Eh già.
Vabbé.
Devo dire: un po di paura ce l'ho avuta.
Non ho parlato direttamente con la pediatra (che non conosco, le due volte che sono andata c'era sempre la sostituta!).
Ho parlato con la Responsabile di salute pubblica, con il mio bebé in braccio e lo guardavo e pensavo "Non ti avranno mai!"
Mi aspettavo poi una guerra psicologica, pur non essendo obbligatori i vaccini qua, chissà magari mi avrebbero fatto un terrorismo degno del peggior film dell'orrore e invece:
-Va bene, allora ti rifiuti per ... motivi religiosi, perché sei contro i vaccini o altro?
-(io cauta) mah... per la seconda opzione.........anche se chissà... voglio solo aspettare un anno in più...
avrei potuto dire tutta la verità, ma non me la sono sentita, perché non vedevo ostilità dall'altra parte. Altrimenti sarei partita in quarta, come voleva Raul : aaaaaaah tu dì che noi non finanziamo le multinazionali e che mi dicano che il vaccino non ha reazioni o che mi firmino che poi la responsabilità la prendono loro e che mi diano i dati delle ultime epidemie....
-Si si, tu tranquilla, è solo che ci chiamano ogni mese dalla Direzione e adesso vogliono anche i dissensi. Quando cambi idea ci chiami.
infatti le mie amiche che hanno figli di 3,4, 5 anni non vaccinati non sono mai state chiamate all'epoca e oramai non e chiamano più.
-Ok abbiamo finito.
-Di già?! Ok all....
-Ah no aspetta... ma quanto tempo vivi qua in paese?
-Da tre anni.
-Mmmhh è che non abbiamo informazioni sul bambino. Quanto tempo hai detto che vivi qua?
-Tre anni (la voce trema...faccio i conti, sì, novembre 2010, sono quasi tre anni)
Confabulano tra di loro.
No, dai si che ce le avete. Certo ecco non ci vedete spesso perché .... non ha mai niente! E poi io (cercando di convincerle che ho una vita sociale, vivo in paese davvero) .... vado a yoga qua al corso della palestra comunale! Eh lo so, non frequento molto i parchi, ma viviamo.... stiamo bene in casa!
Sudori freddi, ho davanti le uniche concittadine che non mi hanno vista in tv, che è stata la mia presentazione ufficiale in paese e non voglio far sapere che vivo in campagna in mezzo alla terra e cacche varie di galline e cavalli, visto che ho appena rifiutato la vaccinazione, ma non voglio subire pressioni.
E poi si che avete delle nostre informazioni, guardi il libretto, vede siamo venuti qua l'ultima volta il 19 ottobre 2011, per la revisione dei due mesi!
A questo punto per evitare che veramente chiamassero gli assistenti sociali ho aggiunto in corner,
E' che noi per ogni evenienza andiamo dal dott. XXX che è medico omeopata!
Si rilassano: ok, dai ce l'hai fatta. Sono dalla tua. Le hai convinte che sei una brava e responsabile madre.
Mi salutano ricordandomi che per ogni evenienza posso rivolgermi alla mia pediatra.
Non so nemmeno come si chiami, la mia pediatra.
Ma adesso siamo liberi e almeno per ora, a posto con i nostri doveri.
NOTA: OK, sì, sembra drammatico, invece il mio dissenso informato è stato una passeggiata, erano molto più preoccupate delle zero visite mediche che Marc ha fatto negli ultimi 20 mesi che del vaccino. Ammiro moltissimo i genitori che invece in Italia devono affrontare un lungo e pallosissimo e delirante percorso per il dissenso informato, dove alla fine ti trattano anche da criminale o da imbecille e ti augurano le migliori pestilenze.
Io scrivo per BambinoNaturale perché sono a favore di una scelta libera e consapevole e a dirla tutta non vorrei: mi piacerebbe vivere in un mondo dove la libertà e la consapevolezza siano al primo posto. E invece.....