Il mio dossier sugli “Incendi di Canneto”

Creato il 12 ottobre 2014 da Ignorante

Canneto il paese dove si verificano strani fenomei

Introduzione:

Ho resistito parecchie volte alla tentazione di occuparmi dei misteriosi incendi di Canneto di Caronia: In primo luogo non avevo e non ho esperienze particolari di combustione, elettromagnetismo e geologia.  Sebbene ci fossero ipotesi ufologiche dovute alla presenza presunta di oggetti non identificati nei cieli del paese siciliano, la mia limitata esperienza in tema di ricerca ufologica mi spingeva ad escludere l’ipotesi che tali fenomeni fossero legati a questi oggetti, azioni così aggressive di questo tipo non si sono mai registrato nel corso della storia delle ricerche. Inoltre questi fenomeni di combustione avevano prodotto sofferenze alla popolazione, pertanto bisognava avvicinarsi con responsabile sensibilita’  al fine di non arrecare ulteriore sofferenza agli abitanti del paese

I numerosi episodi verificatisi nello scorso mese di settembre mi hanno indotto a rompere gli indugi. scatenando la mia curiosità in quanto i “fatti di Canneto” rappresentano un fatto unico nel panorama scientifico, del resto leggendo alcune ipotesi scettiche  mi sono reso conto che anch’io potevo occuparmene tranquillamente, poi se qualcuno volesse accusarmi di speculare su questo episodio forse rispondo con una frase  rubata  da Diego della Valle: “male non fare-paura non avere”.

In questo articolo cercherò di comporre il mosaico  della situazione, in maniera quanto più precisa possibile, valutando tutte o quasi tutte le ipotesi   secondo criteri personali al fine di potermi fare un’idea è proporlo come sussidiario a chi ha intenzione di capire qualcosa sui fatti da un punto di vista diverso cioè di uno che crede in teorie considerate dalla scienza pseudo scientifiche

Cosa è successo e cosa sta succedendo a Canneto ?

Nel corso di quasi 11 anni si sono verificati fenomeni di combustione spontanea di cui non si conosce ne’ la causa ne’ il responsabile, questi incendi hanno colpito materiale infiammabile  ma anche materiale di difficile combustione, in tutti gli incendi  elemento fondamentale è la presenza di metallo che   rimarrà le mie opinioni e’ elemento importante del fenomeno: contatori, cavi elettrici, televisioni, aspirapolveri, tubi ed vari tipi elettrodomestici prendono fuoco anche   senza essere alimentati di energia elettrica;

Dove si trova Canneto?

Ovviamente in Sicilia esposta sul tirreno a metà strada fra Palermo e Messina; e’ una frazione di Caronia  in provincia di Messina vicino alla linea ferroviaria Messina-Palermo e l’autostrada A20.

Mappa di Canneto

Cronologia degli avvenimenti:

Iniziamo dalla fine cioe’ nei da luglio a inizio ottobre  del 2014  si sono verificati piu’ di trenta incendi : 2 appartamenti incendiati , in un  appartamento si e’ incendiata  una sedia e un copritavola di plastica, quasi contemporaneamente, in un altro  si  incendiava un sacco  ,ancora in un altro e’ bruciato un divano e un libro di Padre pio con una targhetta metallica  sulla copertina, cosi come un sedile di una   Fiat Bravo  ,  va a fuoco  addirittura un sedile del furgone-autobotte con provvisto di  sistema antincendi della  protezione civile lasciato a disposizione degli abitanti , sono questi  gli ultimi episodi che hanno fatto esplodere di nuovo il caso e anch’io mi sono mosso;  ma adesso iniziamo dall’inizio:

Nel dicembre 2003 alcuni oggetti come contatori , cavi elettrici, televisioni, aspirapolveri, tubi ed vari tipi elettrodomestici ma anche suppellettili presero fuoco anche  in assenza  di energia elettrica; tutto cio che conteneva  metallo o in vicinanza di esso prese fuoco in una maniera spontanea  senza  riuscire a capire quali fossero le cause, se naturali o artificiali e  ‘il responsabile se esistente(questo era ed e’ il problema)

vari tipi di incendi a Canneto

In un primo momento la cittadinanza e autorita’ non si preoccuparono eccessivamente credendo che si trattasse  di episodi casuali che non si sarebbero piu’ verificati, previsione smentite dai fatti

Infatti con l’inizio del 2004 gli episodi anziché smettere, aumentarono anche a distanza di pochi metri e pochi minuti provocando persino ustioni ma soprattutto  giustificata preoccupazione nei cittadini , la situazione precipito’ quando un appartamento fu distrutto dalle fiamme , esperti quali vigili del fuoco scoprirono che l’origine del fuoco proveniva da un materasso precisamente dalle molle metalliche dello stesso ,provocarono una fiamma che investì il materasso che sappiamo essere un materiale facilmente infiammabile dopo di che  fu staccata per precauzione la corrente negli stabili interessati a questi fenomeni , ma la stranezza fu che un contatore fu trovato bruciato, le fiamme si svilupparono all’ interno dell’involucro della cassa del contatore come se irradiato da microonde per tanto il fatto smentiva la possibilita’ che  qualcuno che avesse appiccato il fuoco in quanto avrebbe cioe’ potuto incendiare la parte esterna e non partire da quella interna.

Le prime ipotesi furono eventuali  malfunzionamenti della vicina linea ferroviaria precisamente problemi di dispersione elettrica dell’impianto di alimentazione della rete ferroviaria della vicina Messina-Palermo, tecnici dell’Enel e delle Ferrovie esclusero  questa ipotesi non rilevando nessuna anomalia, oltre tutto

Gli incendi erano accompagnati  da  anomalie di tipo elettromagnetico, come la smagnetizzazione di  supporti di memoria, malfunzionamento delle chiusure elettriche degli autoveicoli, forti variazioni nelle bussole magnetiche

la Procura di Mistretta   apri’ un fascicolo sottoponendo a sequestro gli appartamenti e il materiale bruciato misteriosamente

I sigilli della Procura Di Mistretta

Anno 2005:

Tutto cio’ non   pose  freno al fenomeno furono  inevitabili   studi scientifici approfonditi, per tanto su proposta della Protezione civile nazionale e la Regione Sicilia venne  istituito   dal  Presidente del Consiglio dei ministri con  ordinanza  n. 3428 del 29 aprile ,il Gruppo Istituzionale per l’Osservazione dei Fenomeni con Ordinanza Emergenziale della Protezione Civile, un gruppo di lavoro finanziato dal governo e regione Sicilia preseduta dal dott. Francesco Mantegna Venerando e composta    dal professori Bruno Azzerboni (Ordinario di Elettrotecnica all’Universitàr di Messina), Giuseppe Maschio (Direttore del Dipartimento di Chimica all’Università di Padova), dal fisico   Prof. Clarbruno Vedruccio (Marina Militare) e dal dottor  Massimo Chiappini (Direttore del Laboratorio di Geomagnetismo del I’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisicae Vulcanologia),questo gruppo poteva inoltre contare sulla collaborazione di gruppi di ricerca di varie universita’  Telespazio, Enel Trenitalia e dell’Aereonautica militare  Marina ed Esercito  e  qualcuno sostiene addirittura la consulenza di tecnici della NASA

L’attivita’ di tale gruppo si sviluppo’ tra l’altro nella misurazione di parametri fisici, geofisici e geochimici, non solo della terra ferma ma anche del mare nella zona in corrispondenza di Canneto. In dettaglio si e’ provveduto al monitoraggio di  campi elettrici ed elettromagnetici, alla  misurazione  dei parametri ambientali e meteoclimatici, mappatura dell’intensità totale del campo magnetico terrestre condotta con tecnologia d avanguardia dall’INGV  su un’area di mare  compresa tra I’Isola di Ustica e le Isole Eolie si è provveduto ad installare una rete di sensori per il monitoraggio di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici con la duplice funzione di   generare in modo automatico messaggi di allarme in tempo reale .Insomma una portentosa macchina da guerra che si avvale del meglio riguardo la scienza e tecnologia

Nel 2007 Il gruppo tramite il coordinatore dott. Francesco Mantegna Venerando anticipa i risultati parziali delle loro osservazioni   descritte nell’articolo della regione Sicilia qui    l’articolo in formato pdf

Aldilà delle inutili e sterili polemiche relative a ipotesi ufologiche di un fantomatico dossier riservato che sono servite   a mio avviso a sminuire le osservazioni del gia’ citato Gruppo  le conclusioni sono chiare per chi sa leggere e nulla valgono lettere scettiche a chiedere delucidazioni allo stesso Mantegna Venerando , per maggiori informazioni sul caso  cliccare qui

Le Conclusioni Parziali : Secondo gli esperti   del comitato della Protezione civile siciliana  sono da escludere cause naturali   di questi incendi in quanto  parametri fisici, geofisici, geochimici hanno registrato valori normali lo stesso  dicasei per  presunte cause originate da  impianti quali ferrovie ferrovia, impianti di radio-telecomunicazione, rete elettrica ect ,

In definitiva, secondo il Gruppo, Canneto è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, che generano in un lasso di tempo di un nano secondo ,Fasci di microonde   trasmesse nella    banda compresa dai 3 Mhz a 4 Gigahertz    Ipoteticamente una  macchina  per trasmettere tali fasci di onda dovrebbe raggiungere una potenza tra i 12 e i 15 Giga watt.

In poche parole e come  se Canneto si trovasse in un potente forno a microonde

Il probabile punto d’origine di queste onde ovvero il punto in cui sarebbero prodotte o fuoruscite e’ il mare una vasta zona che in base alle indicazioni riguardo al monitoraggio coprirebbe una zona quasi triangolare che ha come estremi Ustica le Eolie e Canneto

La presunta zona dove si origina il fasci di micronde

In realta’ il punto preciso non si ‘e potuto ancora scoprire a causa della velocita’ della trasmissione di queste onde

Facendo un rapido calcolo cioe’ che una Centrale Nucleare raggiunge un massimo di potenza di Un  gigawatt ci vorrebbero dalle 12  fino alle 15 centrali per poter trasmettere il raggio. Esiste qualcosa o tecnologia capace di cotanti risultati?

Il Mantegna in maniera del tutto ipotetico ma logico immagina  che i fasci di onde siano il risultato di esperimenti militari

A questo punto mi sono chiesto, come penso stiate facendo voi ,se esistono o sono esistiti fatti simili a Canneto ho fatto una ricerca e  in effetti ho trovato che :

Nel 1996 in Francia si verifico’ un incendio che colpì le  abitazioni di una specifica area durante un incendio un casco di un vigile si fuse per l’altissima temperatura. Le autorita’ competenti non sono riuscite a spiegare le cause

Nel  2008 a  Spoleto si verificarono   incendi spontanei in alcune abitazioni, Il fenomeno si manifesto’ per alcuni giorni per poi cessare definitivamente

Sempre nel  2008 stavolta a  Firenze, in due abitazioni si verificano casi di  combustione spontanea di mobili, abiti e oggetti vari. Gli incendi continuarono per alcuni giorni per poi cessare.

Dal  2011 in Sud Africa nella cittadina di Hopewell si susseguono episodi di combustione spontanea di letti, altoparlanti di  bacini di plastica , di lavaggio in acciaio, cibo , vestiti ed ect ect . Anche qui le autorita’ hanno dichiarato  di aver visto il fuoco iniziare spontaneamente

Nel 2014 a Cisternino in provincia di Brindisi si sono verificati incendi simili a Caronia persone sono testimoni di incendi che si sono sviluppati all’improvviso senza un’apparente spiegazione

Luglio 2014  Bitlis in Turchia, nel quartiere di Mehmet Eli Bakir in alcune abitazioni si sono sviluppati  incendi  spontanei di vari elettrodomestici divani, tappeti, armadi, letti e piumoni anche qui la notizia ha avuto grandi rilievi sui mass media

Ma ritorniamo a Canneto   su alcuni fatti  , non solo   incendi,, che  lasciano perplessi: e’ lo stesso Venerando ad illustrare una strana coincidenti tra gli incendi nel centro abitato di Canneto, quelli di un appartamento vicino l’autostrada a 2 km da Canneto direzione Messina  e un campo a sud vicino i monti Nebrodi a 4 km. da Canneto:

Mappa delle 3 zone descritte dal Venerando

precisamente in questo campo solo   una particolare tipo di  piante erbacee “le Ampelodesmos mauritanicus” sono risultate  bruciate mentre le altre piante  arboree presente nello stesso campo sono rimaste indenne , cosa strana e’ che le Ampelodesmos mauritanicus presentavano bruciature nell’apparato  radicale (la parte sotterranea o radice)

le radici delle piante bruciate

mentre le   le foglie avevano tracce di combustione  con   intervalli   di circa 4 cm ugualmente   i cavi elettrici riscontrati negli incendi  a Canneto e quelli a 2 km lungo l’autostrada  , precisamente i cavi bruciati di Canneto, quelli   del caseggiato a 2 km dalla stessa e  le Ampelodesmos mauritanicus presentavano bruciature simili ovvero gli intervalli da una bruciatura all’ altra coincidevano in modo esatto……solo coincidenza ?

Un elicottero Sikorsky della Protezione civile in volo sul basso Tirreno sopra Canneto  e’ stato costretto a un atterraggio di emergenza  perché tre delle quattro pale presentavano degli squarci di notevole entita’, i piloti hanno affermato di non aver   urtato contro nulla,   fatto isolato secondo la casistica degli incidenti che riguardano gli elicotteri

uno squarcio in una delle pale dell’elicottero

Nel 2004 si verifico’ lo  spiaggiamento di  milioni di Velella Velella

Spiaggiamento di Velella

una  specie di piccoli polipi   chiamati anche barchette di san Pietro che si sono arenati   lungo circa 100 km di costa da Canneto   a Palermo , oggi assistiamo a frequenti fenomeni di spiaggiamento di questi animali , che comunque non hanno mai raggiunto le dimensioni di Canneto, le  cause sono da ricercare nell’innalzamento della temperatura del mare   ma nel 2004 questi aumenti di temperatura  rappresentavano un’anomalia  c’e’ da chiedersi cosa abbia nel 2004 alzato la temperatura del mare da raggiungere valori del 2014 ?

Episodi simili si verificano da almeno 20 anni, nella famosa galleria di Tremonzelli sull’A19 Palermo-Catania

galleria di Tremonzelli

Dal Giugno 2010 fino a pochi giorni fa si sono verificati  piu’ di trenta casi in quattro anni, con un’escalation proprio nel 2014 quando sono ripresi i fenomeni a Canneto; decine di auto furgoni, camion, tir e motociclette vanno in panne, impianti elettrici in corto circuito anche per brevi periodi, mezzi che si incendiano con una frequenza imbarazzante e quasi tutti senza plausibili spiegazioni

Alcuni esperti parlano anche qui   di possibili fenomeni elettromagnetici , ma i rilievi fatti dall’Arpa Sicilia non registrano nessuna anomalia

Giulio Giallombardo giornalista che scrive per  www.siciliainformazioni.com

ha registrato tutti gli eventi anomali verificatosi in quattro anni , un lavoro egregio che ci permette di faci un idea sui fatti

Segnalo alcuni episodi che sembrano essere piu’ eclatanti

Circa 20 anni  fa   insegnanti dell’istituto minerario di Caltanissetta, che tornavano verso Palermo a bordo di una Peugeot secondo un’insegnante coinvolto nell’episodio : “Entrati in galleria dopo avere percorso duecento metri, improvvisamente si spengono i fari e il motore della macchina e contemporaneamente le luci della galleria. Siamo rimasti colpiti da quanto ci stava accadendo. Eravamo totalmente al buio. Neanche il tempo di renderci conto di quanto accaduto, saranno trascorsi 5-10 secondi, e la luce è ritornata sia in galleria che nell’auto. Così siamo usciti vivi dalla galleria

Un giornalista dell’Ansa, Adolfo Fantaccini, ha raccontato che la propria auto si è spenta da sola all’ingresso della galleria  andando ad urtare il guard rail

Un tir   all’interno della galleria è i  andato in fiamme.  Non si conoscono le cause dell’avaria, probabile “guasto elettrico”. La galleria è stata chiusa al traffico per settimane per permettere la riparazione della stessa

Un’auto della polizia stradale di Buonfornello ha subito guasti anomali  alle apparecchiature elettroniche della propria auto che non rispondeva piu’ ai comandi

Autobus  di studenti di modica prende fuoco in galleria nessun ferito si registrano ingenti danni  all’impianto elettrico della galleria.

Autobus della squadra femminile di calcio Ludos Palermo si è fermato in galleria per un anomalo  guasto ai freni.

Luca Cirrito viaggiava su un furgone quando improvvisamente questo si è spento mentre si trovava all’interno della galleria. Secondo Il meccanico che ha riparato l’auto tutto l’impianto elettrico era saltato  , come se i cavi elettrici si fossero squagliati”

Questi sono alcuni dei casi per una completa e dettagliata

visione cliccare qui

I fatti della galleria di Tremonzelli simili a quelli di Canneto sono solo casualita’ ?

I “fatti di Canneto” arrivano alla conclusione almeno da un punto di vista legale grazie alla procura di Mistretta Il 24 giugno 2008 che dopo aver consultato i consulenti nominati archivio’ i fatti : La conclusione dei consulenti fu che si trattò di fiamme libere e di mano umana

Dal 2008 fino al 2014 gli episodi di combustione diminuiscono anche se un comportamento anomalo e’ rilevato  nei sensori  antincendio installati nelle case a rischio, suonano l’allarme incendio diverse volta al giorno senza motivo sebbene risultano non essere guasti…..

Il resto e storia recente con gli episodi raccontati all’inizio ovvero siamo ritornati al punto di partenza, non sappiamo granché e in maniera molto confusa grazie anche alle numerose e talvolta strampalate ipotesi di scettici ufologi e Religiosi

Penso vogliate conoscere le ipotesi  che si sono sviluppate intorno ai fatti di canneto:

iniziamo cosi’ ci togliamo il pensiero, con il dossier o indagine dello “scettico segugio di Eco” e un suo collega che si sono recati a Canneto

Mi raccomando leggete gli articoli degli scettici qui sotto per testimoniare che non scrivo falsita’

Primo articolo

Secondo articolo

Terzo articolo

In pratica gli scettici  ovvero “Il segugio di Eco” e  un progettista elettronico , teorizzano una  origine umana, un  fatto doloso,  in quanto gli oggetti esaminati mostrano solo tracce di bruciature provocate da calore applicato esternamente forse da una fiamma  mentre nessun esemplare presenterebbe danni dovuti da riscaldamento interno fenomeno che si sarebbe dovuto verificare in caso di fenomeni elettromagnetici questa ipotesi e’ plausibile, del resto avallata dalla sentenza di archiviazione della procura , ma sappiamo che ha valore se il risultato e’ giusto ma il metodo per arrivare e’ sbagliato Infatti:

Mi domando come sia possibile fare delle ipotesi dopo un piccolo giro guidato tra gli appartamenti e dopo aver controllato un po’ di fili e una presa elettrica

Precisamente quali sarebbero gli esemplari controllati, soltanto una presa? questa qui sotto?

dove non  capisco da dove si sviluppa la bruciatura……un po’ pochino rispetto ai numerosi casi studiati dal team di Venerando dove tra l’altro alcuni oggetti come il materasso descritto prima che si sarebbe incendiato dall’interno per via delle molle metalliche…..gli scettici niente dicono  sui fatti della Ampelodesmos mauritanicus dello spiaggiamento e l’elicottero con le pale bucate……

Le ipotesi degli scettici dovrebbero essere avallate da qualche prova piu’ sostanziosa oh…..eccola!!  la potete consultare qui

il perito industriale scettico scrive che :”Ho avuto la fortuna di ricevere alcuni campioni di materiale bruciato direttamente da un tecnico Telecom che fra i primi si è recato a controllare gli impianti.

Per maggiore sicurezza ho sottoposto i campioni ad un laboratorio che esegue prove e misure a norma di legge sui materiali elettrici, che ha confermato quanto mi era già apparso evidente: nessun fenomeno elettrico, solo l’azione di una fiamma applicata dall’esterno.”

Come mai l’esperto della Telecom non ha consegnato il campione di materiale bruciato, che appunto dovrebbe essere materiale d’indagine, alle autorita’ giudiziarie e investigative quali  Forze dell’ordine Magistratura protezione civile……. incaricate per legge a svolgere indagini (la cosa piu’ normale da fare quando si trova un oggetto facente parte della scena di un probabile reato o comunque d’indagine) ma preferisce uno seppur esperto, ma non  pubblico ufficiale incaricato e legittimato da legge a fare attivita’ d’indagine’?  Oltre tutto l’esperto scettico progettista elettronico una volta ricevuto il materiale,  perche’ non ritiene necessario consegnare lo stesso alle autorità giustamente preposte? anzi si sostituisce ad essi nell’effettuare un controllo o ordinare un controllo sul materiale  Fossero  gli scettici la succursale dei RIS O una nuova forza di polizia ?  BOH

Penso sia necessario un chiarimento su questo fatto da parte degli scettici.

Secondo la mia personale opinione  visto i risvolti descritti sopra mi sembra il caso di stracciare ops stralciare l’ipotesi degli scettici

simile  ad altre che ho gia’ sviluppate in diversi articoli  e’ sostituirla con quella simile, ma valida,  della magistratura di Mistretta

Ma gli incendi di Canneto di Caronia sono dovuti a mano umana per fatto doloso ?

Pur avendo assoluto rispetto per la magistratura  sono piuttosto contrario alle conclusione dovuta secondo me a indagini parziali e troppo frettolose dei periti

Seguendo questa ipotesi cerchiamo di sviluppare un identikit del “Piromane “

Dovrebbe essere una persona anzi diverse persone visto che alcuni incendi si sono verificati in contemporanea ma in luoghi diversi,  illusionisti migliori di Houdini anzi  dotati di poteri sovrannaturali  quale l’invisibilità visto che gli incendi si sono verificati in appartamenti quando erano presente i proprietari o chi abitualmente ci dimora  o addirittura in presenza di testimoni ovvero di persone che hanno visto per esempio un asciugacapelli   bruciare  ,

Forse la cosa piu’ semplice e’  che siano gli stessi proprietari o chi dimora abitualmente nelle case che hanno subito i danni ovvero chi lamenta di subire questi incendi, ad essere i colpevoli. Ma quale sarebbe lo scopo di costoro? Quali i vantaggi? Sono persone che hanno costruito la loro casa con sacrifici, si puo’ dire  con le loro mani e poi di tutto punto si autoinfliggono danni , in realta’ e’ una ipotesi poco credibile la gente siciliana considera la loro casa come un valore non solo economico ma soprattutto affettivo  .  Dovrebbero allora essere tutti impazziti , via…. sono persone mature e anziane, poco propense a pazzoidi mode  giovanili di imitazione presenti sui social ……In realta’ gli abitanti di Canneto di Caronia sono vittime e basta

allora chi sono i misteriosi Piromani?

Non voglio giudicare la sentenza , ma valutare che ad oggi il piromane o piromani non sono stati scoperti ne si sa il movente ne l’arma ……

Ipotesi  Poltergeist,

Il termine poltergeist deriva dal tedesco e significa spirito rumoroso

Sono fenomeni gia’ conosciuti e verificatosi nell’antica Roma ci sono tracce in documenti medievali della Germania Cina  e Galles; nell’ottocento si racconta di fatti simili verificatosi a Canneto.

In passato si riteneva che l’origine di questi fenomini fossero dovuti alla presenza di demonio, alle streghe o anime  dei defunti Oggi si collegano al’RSPK, (in inglese Recurrent Spontaneous Psychokinesis, tradotto in Italiano Psicocinesi Spontanea Ricorrente) che ipotizza fenomeni dovuti inconsapevolmente  da  adolescenti determinati da  conflitti inconsci dovuti , a  prime spinte sessuali o aggressività repressa

Questi Fenomeni  si manifestano in modo simili a quelli di Canneto come  autocombustione elettrodomestici che si accendono e si spengono mobili che si spostano ma presentano  alcune differenze come  pietre e sassi che volano con traiettorie insolite quadri che cadono comparsa di pozze d’acqua e di scritte sui muri fino alla produzione di strane voci persino la levitazione di persone e oggetti

In particolare siamo in presenza di poltergeist se

Gli oggetti in movimento feriscono le persone presenti o danneggiano gravemente la casa.
Le manifestazioni durerebbero alcune settimane o alcuni mesi al massimo.
Si verificherebbe quasi sempre in presenza di una particolare persona, detta persona focale o determinante, che sarebbe in età adolescenziale.

Fonte wikipedia
Difficile interpretare i fatti di Canneto come fenomeni di poltergeist proprio perche’ comunque diversi da quelli previsti  per lo stesso  non risultano a Canneto per esempio casi di levitazione sassi che cambiano direzione strani voci ed ect ect oltretutto difficile che fenomeni di poltergeist si manifestino come a canneto in diversi ambienti in contemporanea dovrebbero essere presenti nei vari luoghi d’incendio diverse persone focali ovvero i responsabili inconsapevoli e inoltre la durata dei fenomeni di Poltergeist e di breve durata mentre a Canneto di Caronia durano oramai da parecchi anni

Ricordo inoltre che la Psicocinesi Spontanea Ricorrente non ha ancora validita’ scientifica. Come avete letto ho cercato di verificare questa ipotesi secondo i parametri della stessa senza nessuna preclusione o storcere il naso anche se non credo ciecamente alla stessa

Dobbiamo comunque separare il poltergeist da fenomeni di Satanismo infestazioni di defunti ed altro

Per cui introduciamo l’ipotesi Satanismo sviluppata dal famoso esorcista Padre Gabriele Amorth testimone di fatti simili a quelli di Canneto fiamme strane black out ed altro, dove pero’ era certa il collegamento con il  demonio.

Secondo il Padre anche a Canneto ci  sarebbe lo Zampino del demonio dovuto probabilmente al fatto che qualcuno l’abbia invocato con Spiritismo o addirittura messe nere

Mi sembra difficile che le persone che abitano a Canneto , molte sono anziani, si dedicano a messe nere o spiritismo , mentre nei casi di manifestazione demoniaca i fenomeni sono limitati al luogo dove dimora il  posseduto, a  Canneto gli episodi sono piuttosto estesi  riguardano molte abitazioni …..

Leggendo i vari fenomeni di possessione demoniache   non trovo connessioni con  i fatti di Canneto….

Ipotesi Ufo

Essendo un ricercatore pessimo di ufo non potevo escludere  quella ufologa sviluppata da molti ricercatori

Effettivamente quella di Canneto di Caronia e’ zona di numerosi avvisamenti alcuni dei quali sono stati segnalati al Mantegna Venerando poco propenso a questa ipotesi : numerosi punti, dischi, oggetti sono   sono visti emergere o immergersi nel mare . Parliamo degli Uso (Unidentified Submerged Object – oggetto sottomarino non identificato) in pratica UFO che si immergono nell’acqua comportandosi come sottomarini

Il sito edicolaweb.net    ha fatto un diario degli avvistamenti nella zona di canneta tra i piu’ importanti annoveriamo

La mattina del 5 maggio alle ore 10,50 mentre si trovava a Canneto, seduto sul muretto adiacente il fabbricato della propria casa insieme ai Carabinieri e ad una ragazza della Protezione Civile, discutendo in generale sulla situazione locale, abbassando lo sguardo notò un’ombra che scivolava via, alta dal terreno circa 30 centimetri, con direzione da sud a nord, di colore grigio fumo e di forma irregolare. Tutto questo durò pochi secondi per poi svanire nel nulla. Il testimone si guardò intorno, nessuno dei presenti stava fumando e la giornata era soleggiata.

Nelle notti che vanno dal 24 al 26 ottobre affacciandosi dal balcone di Canneto che dà sul mare, il testimone e suo nipote videro delle luci strane, formanti i colori dell’arcobaleno, che si spostavano in modo orizzontale nella direzione Messina-Palermo e viceversa. I due si guardarono increduli e rientrarono in casa un po’ impauriti.

Nella notte del 28 e 29 ottobre verso le tre di notte, nella fiumara di Caronia, due signori sentendo un rumore strano si affacciarono dapprima al balcone che da sul mare, ma non videro nulla e allora si affacciarono dalla finestra del bagno lato monte, osservando così un oggetto sferico, descritto grande quanto la luna, che si alzava a scatti ed emetteva un rumore strano (lo stesso fu avvistato nel mese di aprile dalle stesse persone).

La sera del 27 marzo alle ore 22,10 mentre percorreva la statale che porta da Marina a Canneto, la stessa persona raggiungendo il ponte della fiumara, notava nella collina un bagliore di luce bianca intensa che andava dirigendosi verso l’alto per poi svanire. Il tutto ebbe la durata di qualche minuto. Il giorno dopo egli si recò in loco per costatare se quello che aveva visto poteva essere spiegabile in termini convenzionali, ma sul posto non poteva trovarsi alcun mezzo, perché sfornito di strade.

La sera del 21 maggio alle ore 22 il testimone si stava recando a Canneto con sua moglie ad accompagnare suo cognato. Giunti a Canneto, mentre stavano salendo le scale per andare a casa si manifestò a tutti un forte mal di testa, come più volte registrato dai residenti in zona. Sua moglie mise in ordine alcune cose (mentre il mal di testa aumentava), e dopo varie insistenze scesero in casa del cognato. Ma il mal di testa cresceva. L’uomo disse alla moglie di uscire all’aperto con lui, e usciti fuori per raggiungere l’auto notarono una luce arrivare dal mare. Era molto intensa e bassa mentre passava vicino ai fabbricati Pezzino per poi passare sopra il cavalcavia autostradale e svanire.

Il 27 giugno alle ore 24,00 furono osservate tre apparenti stelle cadenti in contemporanea direzione monte-mare, mentre alle ore 21,30 una luce sospetta sorvolò Marina in direzione monte-mare.

Questi sono alcuni degli episodi  per una piu’ dettagliata visione cliccare qui

L’episodio piu’ interessante, preso in considerazione anche dal gruppo gestito dal Venerando, riguarda proprio l’elicottero che presentava squarci in tre pale su quattro, questo elicottero avrebbe attirato l’attenzione di un abitante di Caronia ,in quanto l’elicottero era inseguito da un oggetto  , questo fatto e’ stato fotografato dallo stesso  testimone con il suo cellulare .l’oggetto ingrandito risulterebbe di forma sferica una descrizione di solito usata per indicare un Ufo . Osservando le foto sotto potete farvi un idea

l’oggetto della foto ingrandito

Penso che sebbene la presenza degli ufo  sia evidente , non possa essere messa in relazione con gli incendi , e’ da favola credere che gli alieni lanciano fulmini su Canneto, la cosa importante e’ che non ci sono episodi simili nella casistica ufo ovvero fenomeni simili a quelli di Canneto con avvistamento Ufo ,ritengo che la massiccia presenza di Ufo in questa zona ovvero nella zona compresa dall’isola di Ustica fino alle Eolie e a sud la sicilia sia collegabile presenza di operazioni militari  che coinvolgono eserciti di diverse nazioni

L’ipotesi esperimento di una potente arma posseduta da un non precisato esercito

Dalle conclusioni parziali di Venerando risulterebbe un potente raggio o fascio di raggio a microonde , da questo si e’ ipotizzato che questi incendi sarebbero gli effetti collaterali di esperimenti che riguarderebbero nuove e futuristiche armi Tra le tante e talvolta assurde ipotesi di arme  ho studiato una in particolare la cui esistenza e’ certa :La  bomba elettromagnetica

conosciuta meglio come  E-bomb in italiano la bomba E e’stata ideata per mettere fuori uso componenti elettronici in un vasto raggio di azione mediante un impulso elettromagnetico o EMP (electro magnetic pulse). In pratica tali bombe produrrebbero intensi campi elettrici e magnetici che collegandosi  con apparati elettrici o elettronici circostanti creano   picchi di tensione in grado di danneggiare i circuiti in particolare i danni che provocherebbe tali bombe dovrebbero riguardare Circuiti integrati   Processori di computer transistor, Valvole termoioniche, induttori e motori.

Secondo alcune fonti  l’esercito Usa avrebbe provato  bombe elettromagnetiche sperimentali durante la guerra del golfo del 1991.La  CBS News ha riferito che durante  la guerra in Iraq del 2003  e’ stata utilizzata   una bomba-E sulla TV irachena per metterla fuori uso

Un’altra evidenza  dell’esistenza della bomba si ebbe quando nel  1976   Un  MiG-25 di fabbricazione Russa  attero’ in Giappone I tecnici che esaminarono il velivolo rilevarono la presenza di gabbie di Faraday che schermavano  l’elettronica di bordo  cio’ significava che i Russi erano a conoscenza di questa arma e’ avevano adottato delle difese

Un fatto che reputo importante  sono le principali tipologie di impiego di questi ordigni  : atmosferico,   sotterraneo,  alta atmosfera, e subacqueo.

In riferimento ai fatti di Canneto si puo’ ipotizzare  l’uso come esperimento di una bomba E di tipo subacqueo nel mare antistante in modo tale che la deflagrazione non possa essere avvertita dalla popolazione .La Bomba avrebbe generato   intensi campi elettrici e magnetici che avrebbero provocato danni a motori , cortocircuiti , e incendi provocate da scariche elettriche generate da impianti colpiti da i gia citati campi elettrici   i danni descritti sopra previsti dopo l’impiego della bomba e sono assimilabili a quelli di Canneto

Un episodio potrebbe dare ulteriore conferma a questa ipotesi sono le strane esercitazioni condotte dall’esercito Usa :elicotteri Black-Hawk atterrano all’improvviso nelle campagne  nei pressi di Corleone facendo sbarcare corpi speciali, quali le Navy Sea e   specialisti anche in abiti civili che  installano dispositivi elettronici e strumenti di misurazione , provocando stupore e preoccupazione  fra la popolazione che ovviamente non sono state avvertite

Foto di elicottero USA atterrato a Corleone

Di questo fatto si e’ occupato il deputato della regione Sicilia Fabrizio Ferrandelli e il parlamentare Salvino Caputo con due interrogazioni parlamentari al Presidente della regione Sicilia

Mi chiedo cosa dovevano misurare i strumenti  installati dal personale Usa sbarcato dai Black-Hawk ? qualcosa da mettere in relazione con i fenomeni di Canneto?

Sebbene ci sono molti dubbi riguardo la forte presenza dell’esercito USA sul territorio italiano , questa ipotesi mi sembra simile ai film di 007 Possibile che lo stato Italiano autorizzi il lancio di Bombe E nel suo territori fregandosi della popolazione di Canneto almeno per due volte ovvero dia di nuovo l’autorizzazione al lancio della bomba sapendo delle conseguenze verificatesi la prima volta?

SI potrebbe altresi ipotizzare che l’esercito USA abbia lanciato queste bombe senza autorizzazione preventiva dello stato italiano , possibile che avrebbe commesso  un atto di aggressione o guerra nei confronti di un Paese  Alleato?  Tesi assurda da tutti i punti di vista

Con quest’ultima ho finito le ipotesi di tipo Pseudo-Scientifiche, adesso iniziamo con quelle che hanno un minimo di verita’ scientifica

L’ipotesi Piezoelettricità

Qualcuno ipotizza che l’origine degli incendi  di Canneto sia dovuti a  fenomeni di piezoelettricità che e’ la proprietà di alcuni cristalli di originare una carica elettrica se  compressi   dalla roccia in cui sono presenti

si comporta dunque come un condensatore al quale è stata applicata una differenza di potenziale che nel caso di Caneto provoca scintille e di conseguenza incendi

I dubbi circa questa  ipotesi consistono

  • i campi elettrici generati dai  cristalli seguono  una direzione impressa dalla roccia stessa , di solito vanno in tutte le direzioni i campi elettrici corrispondenti ai minerali si dovrebbero incrociare urtandosi e quindi annullarsi o scaricarsi tra di loro . Per poter arrivare e scaricare a Canneto dovrebbero muoversi lungo  identiche direzioni perpendicolari  fatto difficile da immaginare
  • Perche’ questi fenomeni si sono verificati solo in un determinato periodo fine 2003 2014 mentre prima non si notano situazioni dello stesso tipo?
  • non ci sono segnalazioni di fatti simili dove per certo si consideri la piezoelettricità come origine

Ipotesi di origine Geo termica

Questa ipotesi sostenuta almeno cosi si dice  da Tullio Martella, capo della Protezione Civile della Regione Siciliana, immagina che  la crosta terrestre sia formata da tanti canali, uno di questi sotto Canneto dal quale   risalirebbe  energia geotermica scorre verso la superficie , venendo a contatto con l’aria formerebbe una nube di elettroni  che incontrando  conduttori li caricano di energia provocando le scintille e  fuochi  in alcuni abitazione di Canneto.

Difficile immaginare una nube di plasma che abbia una tale energia, oltretutto non ci spiega come si scaricherebbe al suolo , come fulmini?

L’energia geotermica viene utilizzata per produrre energia elettrica.Ci sono diversi sorgenti geotermici ( Il più grande complesso geotermico al mondo si trova in Italia sul Monte Amiata l’impianto ha un potenziale di 1400 MW) in nessuna si e’ manifestato episodi come quelli di Canneto  da escludere

Ipotesi legati a fenomeni vulcanici

Sappiamo che Canneto si trova vicino alle isole Eolie, zona nota per la sua attivita’ vulcanica senza dimenticare l’Etna. Sono frequenti le foto in cui si vedono durante eruzioni vulcaniche fulmini tra  nubi di cenere vulcaniche , la scienza e’ certa che le nubi di cenere possono creare campi elettrici  che sviluppano  scariche elettriche  capaci danneggiare impianti elettriche e addirittura  fuochi in stabili ovvero fenomeni simili a quelli di Canneto

fulmine tra nubi di cenere eruttata dal vucano

Le obiezioni riguardo questa ipotesi si esplicano nel fatto che Stromboli e’ troppo lontana per generare nubi sopra Canneto lo stesso dicasi dell’Etna che ha attivita’ di eruzione ceneri non frequente ,Inoltre  l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia han  dichiarato che dai  loro rilievi e tutto è risultato nella norma, Inoltre sempre stesso motivo perche’ solo a Canneto?

Infine propongo l’ipotesi che mi ha colpito maggiormente e dove ho trovato pochissimi punti contrari

Proposta dal fisico Marzio Mangialajo, che in pratica ipotizza la presenza di Positive Holes  teorizzate e riprodotte in laboratorio  dal geofisico americano Friedmann Freund

Innanzitutto bisogna considerare che la Sicilia si trova compressa fra la placca euroasiatica e la placca africana

A causa, appunto, di compressione delle roccia le molecole presenti in esse, compresse,  catturano elettroni a spese delle molecole vicine nelle quali si formano  dei buchi elettronici, queste molecole a loro volta “rubano” elettroni a quelle vicine e cosi via finche i buchi si riducono fino  ad annullarsi  definitivamente   e’  un fenomeno quindi che comporta un eccesso di cariche positive (le  P-Holes)  sulla parte esterna della roccia . Le  P-Holes ,originate  in rocce sommerse soggette a compressione dovute dalle dinamiche delle placche tettoniche ,  non catturano elettroni dall’acqua ovviamente non si diffondono e non si  annullano in ma si muovono parallelamente nel fondo del mare emergendo in superficie sulle spiagge dove si diffondano e si annullano secondo quanto descritto prima,

Cosa invece succede a Caronia ? questi P-Holes una volta giunti sulla sabbia non potrebbero annullarsi per mezzo della linea ferroviaria   ovvero delle rotaie che non produrrebbero elettroni ,bloccherebbero  le P-Holes che non potrebbero diffondersi aldila ‘ della linea ferroviaria e si scaricherebbero sulle case di canneto che si trovano in mezzo tra spiaggia e binari ferroviari provocando i fenomeni descritti.

la linea ferroviaria di Canneto

Le prove:

1) il fatto che non si sarebbero verificati incendi a sud dei binari ovvero oltre gli stessi, dimostrerebbe la Validita delle P-Holes
 2) il fatto che i rilevatori d’incendio installati dalla Protezione civile nelle abitazioni di Canneto continuano a dare l’allarme  senza roghi in corso  I rilevatori dovrebbero avere le capacita’ di   segnalare  un eccesso improvviso di carica elettrica che potrebbe sviluppare un incendio ,eccesso che dovrebbe essere dovuto proprio dalla formazione dei P-Holes
Le obiezioni a questa ipotesi:

1) I P-Holes che provocano incendi sono determinati dalla ferrovia che funge da tappo , ma non possono generare fenomeni simili a Canneto quali le anomalie descritte della galleria di Tremonzelli, le Ampelodesmos mauritanicus stranamente bruciate e lo spiaggiamento di  milioni di Velella Velella
2) non mi e’ ancora chiara  e non ho trovato spiegazioni  sul perche’  i P-Holes non catturano elettroni dall’acqua ,non si diffondono e si  annullano in essa .
Sembra chiaro che i fenomeni di Canneto non possono essere spiegabili in maniera semplicistica

Ho confrontato  tutte le ipotesi riducendole  in due che a mio avviso sono le piu’ probanti.

Quelle scaturite dalla archiviazione della procura di Mistrette cioe’” fenomeni dovuti dalla mano dell’uomo”, soprattutto per il rispetto che tutti dobbiamo ad un’autorita’ statale
La teoria dei P-holes le cui obiezioni sono di poca sostanza
Si dovrebbe procedere seguendo due strade:

quella di polizia investigativa alla ricerca dei piromani  , la scoperta di costoro  e’ diventato fatto necessario:  gli ultimi episodi verificatisi  dopo un intervallo di qualche anno,  provano  che il piromane   potrebbe continuare a colpire per diverso tempo provocando un disagio o preoccupazione perenne agli abitanti di Canneto,
quella scientifica : realizzando  una gabbia di Faraday per proteggere la sfortunata frazione di Caronia dai P-Holes o comunque da qualsiasi ipotetica energia elettromagnetica cosi come proposto dallo stesso Mangialajo e da un membro autorevole del  Gruppo Istituzionale per l’Osservazione dei Fenomeni, il fisico Clarbruno Vedruccio
Ritengo i fatti di Canneto un incredibile banco di prova per scienziati ,ma adesso l’unica cosa certa e’ la sofferenza degli abitanti che si sviluppa proprio nelle loro case che generalmente e’ considerato il posto per antonomasia   dove si sentiamo piu’ al sicuro  Per tanto questo dossier non finisce nel dimenticatoio , Saro’ sempre pronto ad informarvi circa future novita’

Un abbraccio d’autore.

P S: I  riferimenti   a persone non vogliono offendere gli stessi ma dimostrare la pochezza delle loro ipotesi dal punto di vista scientifico , in ogni caso il blog pubblichera’ eventuali risposte o precisazioni o smentite riguardo ipotesi etc. etc.    Per evitare deformazioni dell’articolo che potrebbero creare problematiche di vario genere si chiede a chi vuole  pubblicare l’articolo o parte di esso di riportare fedelmente  quello da me scritto o in caso contrario assumersi  la responsabilita’ di  tali cambiamenti 

firmato www.emilioacunzo.it

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