Canneto il paese dove si verificano strani fenomei
Introduzione:
Ho resistito parecchie volte alla tentazione di occuparmi dei misteriosi incendi di Canneto di Caronia: In primo luogo non avevo e non ho esperienze particolari di combustione, elettromagnetismo e geologia. Sebbene ci fossero ipotesi ufologiche dovute alla presenza presunta di oggetti non identificati nei cieli del paese siciliano, la mia limitata esperienza in tema di ricerca ufologica mi spingeva ad escludere l’ipotesi che tali fenomeni fossero legati a questi oggetti, azioni così aggressive di questo tipo non si sono mai registrato nel corso della storia delle ricerche. Inoltre questi fenomeni di combustione avevano prodotto sofferenze alla popolazione, pertanto bisognava avvicinarsi con responsabile sensibilita’ al fine di non arrecare ulteriore sofferenza agli abitanti del paese
I numerosi episodi verificatisi nello scorso mese di settembre mi hanno indotto a rompere gli indugi. scatenando la mia curiosità in quanto i “fatti di Canneto” rappresentano un fatto unico nel panorama scientifico, del resto leggendo alcune ipotesi scettiche mi sono reso conto che anch’io potevo occuparmene tranquillamente, poi se qualcuno volesse accusarmi di speculare su questo episodio forse rispondo con una frase rubata da Diego della Valle: “male non fare-paura non avere”.
In questo articolo cercherò di comporre il mosaico della situazione, in maniera quanto più precisa possibile, valutando tutte o quasi tutte le ipotesi secondo criteri personali al fine di potermi fare un’idea è proporlo come sussidiario a chi ha intenzione di capire qualcosa sui fatti da un punto di vista diverso cioè di uno che crede in teorie considerate dalla scienza pseudo scientifiche
Cosa è successo e cosa sta succedendo a Canneto ?
Nel corso di quasi 11 anni si sono verificati fenomeni di combustione spontanea di cui non si conosce ne’ la causa ne’ il responsabile, questi incendi hanno colpito materiale infiammabile ma anche materiale di difficile combustione, in tutti gli incendi elemento fondamentale è la presenza di metallo che rimarrà le mie opinioni e’ elemento importante del fenomeno: contatori, cavi elettrici, televisioni, aspirapolveri, tubi ed vari tipi elettrodomestici prendono fuoco anche senza essere alimentati di energia elettrica;
Dove si trova Canneto?
Ovviamente in Sicilia esposta sul tirreno a metà strada fra Palermo e Messina; e’ una frazione di Caronia in provincia di Messina vicino alla linea ferroviaria Messina-Palermo e l’autostrada A20.
Mappa di Canneto
Cronologia degli avvenimenti:
Iniziamo dalla fine cioe’ nei da luglio a inizio ottobre del 2014 si sono verificati piu’ di trenta incendi : 2 appartamenti incendiati , in un appartamento si e’ incendiata una sedia e un copritavola di plastica, quasi contemporaneamente, in un altro si incendiava un sacco ,ancora in un altro e’ bruciato un divano e un libro di Padre pio con una targhetta metallica sulla copertina, cosi come un sedile di una Fiat Bravo , va a fuoco addirittura un sedile del furgone-autobotte con provvisto di sistema antincendi della protezione civile lasciato a disposizione degli abitanti , sono questi gli ultimi episodi che hanno fatto esplodere di nuovo il caso e anch’io mi sono mosso; ma adesso iniziamo dall’inizio:
Nel dicembre 2003 alcuni oggetti come contatori , cavi elettrici, televisioni, aspirapolveri, tubi ed vari tipi elettrodomestici ma anche suppellettili presero fuoco anche in assenza di energia elettrica; tutto cio che conteneva metallo o in vicinanza di esso prese fuoco in una maniera spontanea senza riuscire a capire quali fossero le cause, se naturali o artificiali e ‘il responsabile se esistente(questo era ed e’ il problema)
vari tipi di incendi a Canneto
In un primo momento la cittadinanza e autorita’ non si preoccuparono eccessivamente credendo che si trattasse di episodi casuali che non si sarebbero piu’ verificati, previsione smentite dai fatti
Infatti con l’inizio del 2004 gli episodi anziché smettere, aumentarono anche a distanza di pochi metri e pochi minuti provocando persino ustioni ma soprattutto giustificata preoccupazione nei cittadini , la situazione precipito’ quando un appartamento fu distrutto dalle fiamme , esperti quali vigili del fuoco scoprirono che l’origine del fuoco proveniva da un materasso precisamente dalle molle metalliche dello stesso ,provocarono una fiamma che investì il materasso che sappiamo essere un materiale facilmente infiammabile dopo di che fu staccata per precauzione la corrente negli stabili interessati a questi fenomeni , ma la stranezza fu che un contatore fu trovato bruciato, le fiamme si svilupparono all’ interno dell’involucro della cassa del contatore come se irradiato da microonde per tanto il fatto smentiva la possibilita’ che qualcuno che avesse appiccato il fuoco in quanto avrebbe cioe’ potuto incendiare la parte esterna e non partire da quella interna.
Le prime ipotesi furono eventuali malfunzionamenti della vicina linea ferroviaria precisamente problemi di dispersione elettrica dell’impianto di alimentazione della rete ferroviaria della vicina Messina-Palermo, tecnici dell’Enel e delle Ferrovie esclusero questa ipotesi non rilevando nessuna anomalia, oltre tutto
Gli incendi erano accompagnati da anomalie di tipo elettromagnetico, come la smagnetizzazione di supporti di memoria, malfunzionamento delle chiusure elettriche degli autoveicoli, forti variazioni nelle bussole magnetiche
la Procura di Mistretta apri’ un fascicolo sottoponendo a sequestro gli appartamenti e il materiale bruciato misteriosamente
I sigilli della Procura Di Mistretta
Anno 2005:
Tutto cio’ non pose freno al fenomeno furono inevitabili studi scientifici approfonditi, per tanto su proposta della Protezione civile nazionale e la Regione Sicilia venne istituito dal Presidente del Consiglio dei ministri con ordinanza n. 3428 del 29 aprile ,il Gruppo Istituzionale per l’Osservazione dei Fenomeni con Ordinanza Emergenziale della Protezione Civile, un gruppo di lavoro finanziato dal governo e regione Sicilia preseduta dal dott. Francesco Mantegna Venerando e composta dal professori Bruno Azzerboni (Ordinario di Elettrotecnica all’Universitàr di Messina), Giuseppe Maschio (Direttore del Dipartimento di Chimica all’Università di Padova), dal fisico Prof. Clarbruno Vedruccio (Marina Militare) e dal dottor Massimo Chiappini (Direttore del Laboratorio di Geomagnetismo del I’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisicae Vulcanologia),questo gruppo poteva inoltre contare sulla collaborazione di gruppi di ricerca di varie universita’ Telespazio, Enel Trenitalia e dell’Aereonautica militare Marina ed Esercito e qualcuno sostiene addirittura la consulenza di tecnici della NASA
L’attivita’ di tale gruppo si sviluppo’ tra l’altro nella misurazione di parametri fisici, geofisici e geochimici, non solo della terra ferma ma anche del mare nella zona in corrispondenza di Canneto. In dettaglio si e’ provveduto al monitoraggio di campi elettrici ed elettromagnetici, alla misurazione dei parametri ambientali e meteoclimatici, mappatura dell’intensità totale del campo magnetico terrestre condotta con tecnologia d avanguardia dall’INGV su un’area di mare compresa tra I’Isola di Ustica e le Isole Eolie si è provveduto ad installare una rete di sensori per il monitoraggio di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici con la duplice funzione di generare in modo automatico messaggi di allarme in tempo reale .Insomma una portentosa macchina da guerra che si avvale del meglio riguardo la scienza e tecnologia
Nel 2007 Il gruppo tramite il coordinatore dott. Francesco Mantegna Venerando anticipa i risultati parziali delle loro osservazioni descritte nell’articolo della regione Sicilia qui l’articolo in formato pdf
Aldilà delle inutili e sterili polemiche relative a ipotesi ufologiche di un fantomatico dossier riservato che sono servite a mio avviso a sminuire le osservazioni del gia’ citato Gruppo le conclusioni sono chiare per chi sa leggere e nulla valgono lettere scettiche a chiedere delucidazioni allo stesso Mantegna Venerando , per maggiori informazioni sul caso cliccare qui
Le Conclusioni Parziali : Secondo gli esperti del comitato della Protezione civile siciliana sono da escludere cause naturali di questi incendi in quanto parametri fisici, geofisici, geochimici hanno registrato valori normali lo stesso dicasei per presunte cause originate da impianti quali ferrovie ferrovia, impianti di radio-telecomunicazione, rete elettrica ect ,
In definitiva, secondo il Gruppo, Canneto è stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, che generano in un lasso di tempo di un nano secondo ,Fasci di microonde trasmesse nella banda compresa dai 3 Mhz a 4 Gigahertz Ipoteticamente una macchina per trasmettere tali fasci di onda dovrebbe raggiungere una potenza tra i 12 e i 15 Giga watt.
In poche parole e come se Canneto si trovasse in un potente forno a microonde
Il probabile punto d’origine di queste onde ovvero il punto in cui sarebbero prodotte o fuoruscite e’ il mare una vasta zona che in base alle indicazioni riguardo al monitoraggio coprirebbe una zona quasi triangolare che ha come estremi Ustica le Eolie e Canneto
La presunta zona dove si origina il fasci di micronde
In realta’ il punto preciso non si ‘e potuto ancora scoprire a causa della velocita’ della trasmissione di queste onde
Facendo un rapido calcolo cioe’ che una Centrale Nucleare raggiunge un massimo di potenza di Un gigawatt ci vorrebbero dalle 12 fino alle 15 centrali per poter trasmettere il raggio. Esiste qualcosa o tecnologia capace di cotanti risultati?
Il Mantegna in maniera del tutto ipotetico ma logico immagina che i fasci di onde siano il risultato di esperimenti militari
A questo punto mi sono chiesto, come penso stiate facendo voi ,se esistono o sono esistiti fatti simili a Canneto ho fatto una ricerca e in effetti ho trovato che :
Nel 1996 in Francia si verifico’ un incendio che colpì le abitazioni di una specifica area durante un incendio un casco di un vigile si fuse per l’altissima temperatura. Le autorita’ competenti non sono riuscite a spiegare le cause
Nel 2008 a Spoleto si verificarono incendi spontanei in alcune abitazioni, Il fenomeno si manifesto’ per alcuni giorni per poi cessare definitivamente
Sempre nel 2008 stavolta a Firenze, in due abitazioni si verificano casi di combustione spontanea di mobili, abiti e oggetti vari. Gli incendi continuarono per alcuni giorni per poi cessare.
Dal 2011 in Sud Africa nella cittadina di Hopewell si susseguono episodi di combustione spontanea di letti, altoparlanti di bacini di plastica , di lavaggio in acciaio, cibo , vestiti ed ect ect . Anche qui le autorita’ hanno dichiarato di aver visto il fuoco iniziare spontaneamente
Nel 2014 a Cisternino in provincia di Brindisi si sono verificati incendi simili a Caronia persone sono testimoni di incendi che si sono sviluppati all’improvviso senza un’apparente spiegazione
Luglio 2014 Bitlis in Turchia, nel quartiere di Mehmet Eli Bakir in alcune abitazioni si sono sviluppati incendi spontanei di vari elettrodomestici divani, tappeti, armadi, letti e piumoni anche qui la notizia ha avuto grandi rilievi sui mass media
Ma ritorniamo a Canneto su alcuni fatti , non solo incendi,, che lasciano perplessi: e’ lo stesso Venerando ad illustrare una strana coincidenti tra gli incendi nel centro abitato di Canneto, quelli di un appartamento vicino l’autostrada a 2 km da Canneto direzione Messina e un campo a sud vicino i monti Nebrodi a 4 km. da Canneto:
Mappa delle 3 zone descritte dal Venerando
precisamente in questo campo solo una particolare tipo di piante erbacee “le Ampelodesmos mauritanicus” sono risultate bruciate mentre le altre piante arboree presente nello stesso campo sono rimaste indenne , cosa strana e’ che le Ampelodesmos mauritanicus presentavano bruciature nell’apparato radicale (la parte sotterranea o radice)
le radici delle piante bruciate
mentre le le foglie avevano tracce di combustione con intervalli di circa 4 cm ugualmente i cavi elettrici riscontrati negli incendi a Canneto e quelli a 2 km lungo l’autostrada , precisamente i cavi bruciati di Canneto, quelli del caseggiato a 2 km dalla stessa e le Ampelodesmos mauritanicus presentavano bruciature simili ovvero gli intervalli da una bruciatura all’ altra coincidevano in modo esatto……solo coincidenza ?
Un elicottero Sikorsky della Protezione civile in volo sul basso Tirreno sopra Canneto e’ stato costretto a un atterraggio di emergenza perché tre delle quattro pale presentavano degli squarci di notevole entita’, i piloti hanno affermato di non aver urtato contro nulla, fatto isolato secondo la casistica degli incidenti che riguardano gli elicotteri
uno squarcio in una delle pale dell’elicottero
Nel 2004 si verifico’ lo spiaggiamento di milioni di Velella Velella
Spiaggiamento di Velella
una specie di piccoli polipi chiamati anche barchette di san Pietro che si sono arenati lungo circa 100 km di costa da Canneto a Palermo , oggi assistiamo a frequenti fenomeni di spiaggiamento di questi animali , che comunque non hanno mai raggiunto le dimensioni di Canneto, le cause sono da ricercare nell’innalzamento della temperatura del mare ma nel 2004 questi aumenti di temperatura rappresentavano un’anomalia c’e’ da chiedersi cosa abbia nel 2004 alzato la temperatura del mare da raggiungere valori del 2014 ?
Episodi simili si verificano da almeno 20 anni, nella famosa galleria di Tremonzelli sull’A19 Palermo-Catania
galleria di Tremonzelli
Dal Giugno 2010 fino a pochi giorni fa si sono verificati piu’ di trenta casi in quattro anni, con un’escalation proprio nel 2014 quando sono ripresi i fenomeni a Canneto; decine di auto furgoni, camion, tir e motociclette vanno in panne, impianti elettrici in corto circuito anche per brevi periodi, mezzi che si incendiano con una frequenza imbarazzante e quasi tutti senza plausibili spiegazioni
Alcuni esperti parlano anche qui di possibili fenomeni elettromagnetici , ma i rilievi fatti dall’Arpa Sicilia non registrano nessuna anomalia
Giulio Giallombardo giornalista che scrive per www.siciliainformazioni.com
ha registrato tutti gli eventi anomali verificatosi in quattro anni , un lavoro egregio che ci permette di faci un idea sui fatti
Segnalo alcuni episodi che sembrano essere piu’ eclatanti
Circa 20 anni fa insegnanti dell’istituto minerario di Caltanissetta, che tornavano verso Palermo a bordo di una Peugeot secondo un’insegnante coinvolto nell’episodio : “Entrati in galleria dopo avere percorso duecento metri, improvvisamente si spengono i fari e il motore della macchina e contemporaneamente le luci della galleria. Siamo rimasti colpiti da quanto ci stava accadendo. Eravamo totalmente al buio. Neanche il tempo di renderci conto di quanto accaduto, saranno trascorsi 5-10 secondi, e la luce è ritornata sia in galleria che nell’auto. Così siamo usciti vivi dalla galleria
Un giornalista dell’Ansa, Adolfo Fantaccini, ha raccontato che la propria auto si è spenta da sola all’ingresso della galleria andando ad urtare il guard rail
Un tir all’interno della galleria è i andato in fiamme. Non si conoscono le cause dell’avaria, probabile “guasto elettrico”. La galleria è stata chiusa al traffico per settimane per permettere la riparazione della stessa
Un’auto della polizia stradale di Buonfornello ha subito guasti anomali alle apparecchiature elettroniche della propria auto che non rispondeva piu’ ai comandi
Autobus di studenti di modica prende fuoco in galleria nessun ferito si registrano ingenti danni all’impianto elettrico della galleria.
Autobus della squadra femminile di calcio Ludos Palermo si è fermato in galleria per un anomalo guasto ai freni.
Luca Cirrito viaggiava su un furgone quando improvvisamente questo si è spento mentre si trovava all’interno della galleria. Secondo Il meccanico che ha riparato l’auto tutto l’impianto elettrico era saltato , come se i cavi elettrici si fossero squagliati”
Questi sono alcuni dei casi per una completa e dettagliata
visione cliccare qui
I fatti della galleria di Tremonzelli simili a quelli di Canneto sono solo casualita’ ?
I “fatti di Canneto” arrivano alla conclusione almeno da un punto di vista legale grazie alla procura di Mistretta Il 24 giugno 2008 che dopo aver consultato i consulenti nominati archivio’ i fatti : La conclusione dei consulenti fu che si trattò di fiamme libere e di mano umana
Dal 2008 fino al 2014 gli episodi di combustione diminuiscono anche se un comportamento anomalo e’ rilevato nei sensori antincendio installati nelle case a rischio, suonano l’allarme incendio diverse volta al giorno senza motivo sebbene risultano non essere guasti…..
Il resto e storia recente con gli episodi raccontati all’inizio ovvero siamo ritornati al punto di partenza, non sappiamo granché e in maniera molto confusa grazie anche alle numerose e talvolta strampalate ipotesi di scettici ufologi e Religiosi
Penso vogliate conoscere le ipotesi che si sono sviluppate intorno ai fatti di canneto:
iniziamo cosi’ ci togliamo il pensiero, con il dossier o indagine dello “scettico segugio di Eco” e un suo collega che si sono recati a Canneto
Mi raccomando leggete gli articoli degli scettici qui sotto per testimoniare che non scrivo falsita’
Terzo articolo
In pratica gli scettici ovvero “Il segugio di Eco” e un progettista elettronico , teorizzano una origine umana, un fatto doloso, in quanto gli oggetti esaminati mostrano solo tracce di bruciature provocate da calore applicato esternamente forse da una fiamma mentre nessun esemplare presenterebbe danni dovuti da riscaldamento interno fenomeno che si sarebbe dovuto verificare in caso di fenomeni elettromagnetici questa ipotesi e’ plausibile, del resto avallata dalla sentenza di archiviazione della procura , ma sappiamo che ha valore se il risultato e’ giusto ma il metodo per arrivare e’ sbagliato Infatti:
Mi domando come sia possibile fare delle ipotesi dopo un piccolo giro guidato tra gli appartamenti e dopo aver controllato un po’ di fili e una presa elettrica
Precisamente quali sarebbero gli esemplari controllati, soltanto una presa? questa qui sotto?
dove non capisco da dove si sviluppa la bruciatura……un po’ pochino rispetto ai numerosi casi studiati dal team di Venerando dove tra l’altro alcuni oggetti come il materasso descritto prima che si sarebbe incendiato dall’interno per via delle molle metalliche…..gli scettici niente dicono sui fatti della Ampelodesmos mauritanicus dello spiaggiamento e l’elicottero con le pale bucate……
Le ipotesi degli scettici dovrebbero essere avallate da qualche prova piu’ sostanziosa oh…..eccola!! la potete consultare qui
il perito industriale scettico scrive che :”Ho avuto la fortuna di ricevere alcuni campioni di materiale bruciato direttamente da un tecnico Telecom che fra i primi si è recato a controllare gli impianti.
Per maggiore sicurezza ho sottoposto i campioni ad un laboratorio che esegue prove e misure a norma di legge sui materiali elettrici, che ha confermato quanto mi era già apparso evidente: nessun fenomeno elettrico, solo l’azione di una fiamma applicata dall’esterno.”
Come mai l’esperto della Telecom non ha consegnato il campione di materiale bruciato, che appunto dovrebbe essere materiale d’indagine, alle autorita’ giudiziarie e investigative quali Forze dell’ordine Magistratura protezione civile……. incaricate per legge a svolgere indagini (la cosa piu’ normale da fare quando si trova un oggetto facente parte della scena di un probabile reato o comunque d’indagine) ma preferisce uno seppur esperto, ma non pubblico ufficiale incaricato e legittimato da legge a fare attivita’ d’indagine’? Oltre tutto l’esperto scettico progettista elettronico una volta ricevuto il materiale, perche’ non ritiene necessario consegnare lo stesso alle autorità giustamente preposte? anzi si sostituisce ad essi nell’effettuare un controllo o ordinare un controllo sul materiale Fossero gli scettici la succursale dei RIS O una nuova forza di polizia ? BOH
Penso sia necessario un chiarimento su questo fatto da parte degli scettici.
Secondo la mia personale opinione visto i risvolti descritti sopra mi sembra il caso di stracciare ops stralciare l’ipotesi degli scettici
simile ad altre che ho gia’ sviluppate in diversi articoli e’ sostituirla con quella simile, ma valida, della magistratura di Mistretta
Ma gli incendi di Canneto di Caronia sono dovuti a mano umana per fatto doloso ?
Pur avendo assoluto rispetto per la magistratura sono piuttosto contrario alle conclusione dovuta secondo me a indagini parziali e troppo frettolose dei periti
Seguendo questa ipotesi cerchiamo di sviluppare un identikit del “Piromane “
Dovrebbe essere una persona anzi diverse persone visto che alcuni incendi si sono verificati in contemporanea ma in luoghi diversi, illusionisti migliori di Houdini anzi dotati di poteri sovrannaturali quale l’invisibilità visto che gli incendi si sono verificati in appartamenti quando erano presente i proprietari o chi abitualmente ci dimora o addirittura in presenza di testimoni ovvero di persone che hanno visto per esempio un asciugacapelli bruciare ,
Forse la cosa piu’ semplice e’ che siano gli stessi proprietari o chi dimora abitualmente nelle case che hanno subito i danni ovvero chi lamenta di subire questi incendi, ad essere i colpevoli. Ma quale sarebbe lo scopo di costoro? Quali i vantaggi? Sono persone che hanno costruito la loro casa con sacrifici, si puo’ dire con le loro mani e poi di tutto punto si autoinfliggono danni , in realta’ e’ una ipotesi poco credibile la gente siciliana considera la loro casa come un valore non solo economico ma soprattutto affettivo . Dovrebbero allora essere tutti impazziti , via…. sono persone mature e anziane, poco propense a pazzoidi mode giovanili di imitazione presenti sui social ……In realta’ gli abitanti di Canneto di Caronia sono vittime e basta
allora chi sono i misteriosi Piromani?
Non voglio giudicare la sentenza , ma valutare che ad oggi il piromane o piromani non sono stati scoperti ne si sa il movente ne l’arma ……
Ipotesi Poltergeist,
Il termine poltergeist deriva dal tedesco e significa spirito rumoroso
Sono fenomeni gia’ conosciuti e verificatosi nell’antica Roma ci sono tracce in documenti medievali della Germania Cina e Galles; nell’ottocento si racconta di fatti simili verificatosi a Canneto.
In passato si riteneva che l’origine di questi fenomini fossero dovuti alla presenza di demonio, alle streghe o anime dei defunti Oggi si collegano al’RSPK, (in inglese Recurrent Spontaneous Psychokinesis, tradotto in Italiano Psicocinesi Spontanea Ricorrente) che ipotizza fenomeni dovuti inconsapevolmente da adolescenti determinati da conflitti inconsci dovuti , a prime spinte sessuali o aggressività repressa
Questi Fenomeni si manifestano in modo simili a quelli di Canneto come autocombustione elettrodomestici che si accendono e si spengono mobili che si spostano ma presentano alcune differenze come pietre e sassi che volano con traiettorie insolite quadri che cadono comparsa di pozze d’acqua e di scritte sui muri fino alla produzione di strane voci persino la levitazione di persone e oggetti
In particolare siamo in presenza di poltergeist se
Gli oggetti in movimento feriscono le persone presenti o danneggiano gravemente la casa.
Le manifestazioni durerebbero alcune settimane o alcuni mesi al massimo.
Si verificherebbe quasi sempre in presenza di una particolare persona, detta persona focale o determinante, che sarebbe in età adolescenziale.
Fonte wikipedia
Difficile interpretare i fatti di Canneto come fenomeni di poltergeist proprio perche’ comunque diversi da quelli previsti per lo stesso non risultano a Canneto per esempio casi di levitazione sassi che cambiano direzione strani voci ed ect ect oltretutto difficile che fenomeni di poltergeist si manifestino come a canneto in diversi ambienti in contemporanea dovrebbero essere presenti nei vari luoghi d’incendio diverse persone focali ovvero i responsabili inconsapevoli e inoltre la durata dei fenomeni di Poltergeist e di breve durata mentre a Canneto di Caronia durano oramai da parecchi anni
Ricordo inoltre che la Psicocinesi Spontanea Ricorrente non ha ancora validita’ scientifica. Come avete letto ho cercato di verificare questa ipotesi secondo i parametri della stessa senza nessuna preclusione o storcere il naso anche se non credo ciecamente alla stessa
Dobbiamo comunque separare il poltergeist da fenomeni di Satanismo infestazioni di defunti ed altro
Per cui introduciamo l’ipotesi Satanismo sviluppata dal famoso esorcista Padre Gabriele Amorth testimone di fatti simili a quelli di Canneto fiamme strane black out ed altro, dove pero’ era certa il collegamento con il demonio.
Secondo il Padre anche a Canneto ci sarebbe lo Zampino del demonio dovuto probabilmente al fatto che qualcuno l’abbia invocato con Spiritismo o addirittura messe nere
Mi sembra difficile che le persone che abitano a Canneto , molte sono anziani, si dedicano a messe nere o spiritismo , mentre nei casi di manifestazione demoniaca i fenomeni sono limitati al luogo dove dimora il posseduto, a Canneto gli episodi sono piuttosto estesi riguardano molte abitazioni …..
Leggendo i vari fenomeni di possessione demoniache non trovo connessioni con i fatti di Canneto….
Ipotesi Ufo
Essendo un ricercatore pessimo di ufo non potevo escludere quella ufologa sviluppata da molti ricercatori
Effettivamente quella di Canneto di Caronia e’ zona di numerosi avvisamenti alcuni dei quali sono stati segnalati al Mantegna Venerando poco propenso a questa ipotesi : numerosi punti, dischi, oggetti sono sono visti emergere o immergersi nel mare . Parliamo degli Uso (Unidentified Submerged Object – oggetto sottomarino non identificato) in pratica UFO che si immergono nell’acqua comportandosi come sottomarini
Il sito edicolaweb.net ha fatto un diario degli avvistamenti nella zona di canneta tra i piu’ importanti annoveriamo
La mattina del 5 maggio alle ore 10,50 mentre si trovava a Canneto, seduto sul muretto adiacente il fabbricato della propria casa insieme ai Carabinieri e ad una ragazza della Protezione Civile, discutendo in generale sulla situazione locale, abbassando lo sguardo notò un’ombra che scivolava via, alta dal terreno circa 30 centimetri, con direzione da sud a nord, di colore grigio fumo e di forma irregolare. Tutto questo durò pochi secondi per poi svanire nel nulla. Il testimone si guardò intorno, nessuno dei presenti stava fumando e la giornata era soleggiata.
Nelle notti che vanno dal 24 al 26 ottobre affacciandosi dal balcone di Canneto che dà sul mare, il testimone e suo nipote videro delle luci strane, formanti i colori dell’arcobaleno, che si spostavano in modo orizzontale nella direzione Messina-Palermo e viceversa. I due si guardarono increduli e rientrarono in casa un po’ impauriti.
Nella notte del 28 e 29 ottobre verso le tre di notte, nella fiumara di Caronia, due signori sentendo un rumore strano si affacciarono dapprima al balcone che da sul mare, ma non videro nulla e allora si affacciarono dalla finestra del bagno lato monte, osservando così un oggetto sferico, descritto grande quanto la luna, che si alzava a scatti ed emetteva un rumore strano (lo stesso fu avvistato nel mese di aprile dalle stesse persone).
La sera del 27 marzo alle ore 22,10 mentre percorreva la statale che porta da Marina a Canneto, la stessa persona raggiungendo il ponte della fiumara, notava nella collina un bagliore di luce bianca intensa che andava dirigendosi verso l’alto per poi svanire. Il tutto ebbe la durata di qualche minuto. Il giorno dopo egli si recò in loco per costatare se quello che aveva visto poteva essere spiegabile in termini convenzionali, ma sul posto non poteva trovarsi alcun mezzo, perché sfornito di strade.
La sera del 21 maggio alle ore 22 il testimone si stava recando a Canneto con sua moglie ad accompagnare suo cognato. Giunti a Canneto, mentre stavano salendo le scale per andare a casa si manifestò a tutti un forte mal di testa, come più volte registrato dai residenti in zona. Sua moglie mise in ordine alcune cose (mentre il mal di testa aumentava), e dopo varie insistenze scesero in casa del cognato. Ma il mal di testa cresceva. L’uomo disse alla moglie di uscire all’aperto con lui, e usciti fuori per raggiungere l’auto notarono una luce arrivare dal mare. Era molto intensa e bassa mentre passava vicino ai fabbricati Pezzino per poi passare sopra il cavalcavia autostradale e svanire.
Il 27 giugno alle ore 24,00 furono osservate tre apparenti stelle cadenti in contemporanea direzione monte-mare, mentre alle ore 21,30 una luce sospetta sorvolò Marina in direzione monte-mare.
Questi sono alcuni degli episodi per una piu’ dettagliata visione cliccare qui
L’episodio piu’ interessante, preso in considerazione anche dal gruppo gestito dal Venerando, riguarda proprio l’elicottero che presentava squarci in tre pale su quattro, questo elicottero avrebbe attirato l’attenzione di un abitante di Caronia ,in quanto l’elicottero era inseguito da un oggetto , questo fatto e’ stato fotografato dallo stesso testimone con il suo cellulare .l’oggetto ingrandito risulterebbe di forma sferica una descrizione di solito usata per indicare un Ufo . Osservando le foto sotto potete farvi un idea
l’oggetto della foto ingrandito
Penso che sebbene la presenza degli ufo sia evidente , non possa essere messa in relazione con gli incendi , e’ da favola credere che gli alieni lanciano fulmini su Canneto, la cosa importante e’ che non ci sono episodi simili nella casistica ufo ovvero fenomeni simili a quelli di Canneto con avvistamento Ufo ,ritengo che la massiccia presenza di Ufo in questa zona ovvero nella zona compresa dall’isola di Ustica fino alle Eolie e a sud la sicilia sia collegabile presenza di operazioni militari che coinvolgono eserciti di diverse nazioni
L’ipotesi esperimento di una potente arma posseduta da un non precisato esercito
Dalle conclusioni parziali di Venerando risulterebbe un potente raggio o fascio di raggio a microonde , da questo si e’ ipotizzato che questi incendi sarebbero gli effetti collaterali di esperimenti che riguarderebbero nuove e futuristiche armi Tra le tante e talvolta assurde ipotesi di arme ho studiato una in particolare la cui esistenza e’ certa :La bomba elettromagnetica
conosciuta meglio come E-bomb in italiano la bomba E e’stata ideata per mettere fuori uso componenti elettronici in un vasto raggio di azione mediante un impulso elettromagnetico o EMP (electro magnetic pulse). In pratica tali bombe produrrebbero intensi campi elettrici e magnetici che collegandosi con apparati elettrici o elettronici circostanti creano picchi di tensione in grado di danneggiare i circuiti in particolare i danni che provocherebbe tali bombe dovrebbero riguardare Circuiti integrati Processori di computer transistor, Valvole termoioniche, induttori e motori.
Secondo alcune fonti l’esercito Usa avrebbe provato bombe elettromagnetiche sperimentali durante la guerra del golfo del 1991.La CBS News ha riferito che durante la guerra in Iraq del 2003 e’ stata utilizzata una bomba-E sulla TV irachena per metterla fuori uso
Un’altra evidenza dell’esistenza della bomba si ebbe quando nel 1976 Un MiG-25 di fabbricazione Russa attero’ in Giappone I tecnici che esaminarono il velivolo rilevarono la presenza di gabbie di Faraday che schermavano l’elettronica di bordo cio’ significava che i Russi erano a conoscenza di questa arma e’ avevano adottato delle difese
Un fatto che reputo importante sono le principali tipologie di impiego di questi ordigni : atmosferico, sotterraneo, alta atmosfera, e subacqueo.
In riferimento ai fatti di Canneto si puo’ ipotizzare l’uso come esperimento di una bomba E di tipo subacqueo nel mare antistante in modo tale che la deflagrazione non possa essere avvertita dalla popolazione .La Bomba avrebbe generato intensi campi elettrici e magnetici che avrebbero provocato danni a motori , cortocircuiti , e incendi provocate da scariche elettriche generate da impianti colpiti da i gia citati campi elettrici i danni descritti sopra previsti dopo l’impiego della bomba e sono assimilabili a quelli di Canneto
Un episodio potrebbe dare ulteriore conferma a questa ipotesi sono le strane esercitazioni condotte dall’esercito Usa :elicotteri Black-Hawk atterrano all’improvviso nelle campagne nei pressi di Corleone facendo sbarcare corpi speciali, quali le Navy Sea e specialisti anche in abiti civili che installano dispositivi elettronici e strumenti di misurazione , provocando stupore e preoccupazione fra la popolazione che ovviamente non sono state avvertite
Foto di elicottero USA atterrato a Corleone
Di questo fatto si e’ occupato il deputato della regione Sicilia Fabrizio Ferrandelli e il parlamentare Salvino Caputo con due interrogazioni parlamentari al Presidente della regione Sicilia
Mi chiedo cosa dovevano misurare i strumenti installati dal personale Usa sbarcato dai Black-Hawk ? qualcosa da mettere in relazione con i fenomeni di Canneto?
Sebbene ci sono molti dubbi riguardo la forte presenza dell’esercito USA sul territorio italiano , questa ipotesi mi sembra simile ai film di 007 Possibile che lo stato Italiano autorizzi il lancio di Bombe E nel suo territori fregandosi della popolazione di Canneto almeno per due volte ovvero dia di nuovo l’autorizzazione al lancio della bomba sapendo delle conseguenze verificatesi la prima volta?
SI potrebbe altresi ipotizzare che l’esercito USA abbia lanciato queste bombe senza autorizzazione preventiva dello stato italiano , possibile che avrebbe commesso un atto di aggressione o guerra nei confronti di un Paese Alleato? Tesi assurda da tutti i punti di vista
Con quest’ultima ho finito le ipotesi di tipo Pseudo-Scientifiche, adesso iniziamo con quelle che hanno un minimo di verita’ scientifica
L’ipotesi Piezoelettricità
Qualcuno ipotizza che l’origine degli incendi di Canneto sia dovuti a fenomeni di piezoelettricità che e’ la proprietà di alcuni cristalli di originare una carica elettrica se compressi dalla roccia in cui sono presenti
si comporta dunque come un condensatore al quale è stata applicata una differenza di potenziale che nel caso di Caneto provoca scintille e di conseguenza incendi
I dubbi circa questa ipotesi consistono
- i campi elettrici generati dai cristalli seguono una direzione impressa dalla roccia stessa , di solito vanno in tutte le direzioni i campi elettrici corrispondenti ai minerali si dovrebbero incrociare urtandosi e quindi annullarsi o scaricarsi tra di loro . Per poter arrivare e scaricare a Canneto dovrebbero muoversi lungo identiche direzioni perpendicolari fatto difficile da immaginare
- Perche’ questi fenomeni si sono verificati solo in un determinato periodo fine 2003 2014 mentre prima non si notano situazioni dello stesso tipo?
- non ci sono segnalazioni di fatti simili dove per certo si consideri la piezoelettricità come origine
Ipotesi di origine Geo termica
Questa ipotesi sostenuta almeno cosi si dice da Tullio Martella, capo della Protezione Civile della Regione Siciliana, immagina che la crosta terrestre sia formata da tanti canali, uno di questi sotto Canneto dal quale risalirebbe energia geotermica scorre verso la superficie , venendo a contatto con l’aria formerebbe una nube di elettroni che incontrando conduttori li caricano di energia provocando le scintille e fuochi in alcuni abitazione di Canneto.
Difficile immaginare una nube di plasma che abbia una tale energia, oltretutto non ci spiega come si scaricherebbe al suolo , come fulmini?
L’energia geotermica viene utilizzata per produrre energia elettrica.Ci sono diversi sorgenti geotermici ( Il più grande complesso geotermico al mondo si trova in Italia sul Monte Amiata l’impianto ha un potenziale di 1400 MW) in nessuna si e’ manifestato episodi come quelli di Canneto da escludere
Ipotesi legati a fenomeni vulcanici
Sappiamo che Canneto si trova vicino alle isole Eolie, zona nota per la sua attivita’ vulcanica senza dimenticare l’Etna. Sono frequenti le foto in cui si vedono durante eruzioni vulcaniche fulmini tra nubi di cenere vulcaniche , la scienza e’ certa che le nubi di cenere possono creare campi elettrici che sviluppano scariche elettriche capaci danneggiare impianti elettriche e addirittura fuochi in stabili ovvero fenomeni simili a quelli di Canneto
fulmine tra nubi di cenere eruttata dal vucano
Le obiezioni riguardo questa ipotesi si esplicano nel fatto che Stromboli e’ troppo lontana per generare nubi sopra Canneto lo stesso dicasi dell’Etna che ha attivita’ di eruzione ceneri non frequente ,Inoltre l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia han dichiarato che dai loro rilievi e tutto è risultato nella norma, Inoltre sempre stesso motivo perche’ solo a Canneto?
Infine propongo l’ipotesi che mi ha colpito maggiormente e dove ho trovato pochissimi punti contrari
Proposta dal fisico Marzio Mangialajo, che in pratica ipotizza la presenza di Positive Holes teorizzate e riprodotte in laboratorio dal geofisico americano Friedmann Freund
Innanzitutto bisogna considerare che la Sicilia si trova compressa fra la placca euroasiatica e la placca africana
A causa, appunto, di compressione delle roccia le molecole presenti in esse, compresse, catturano elettroni a spese delle molecole vicine nelle quali si formano dei buchi elettronici, queste molecole a loro volta “rubano” elettroni a quelle vicine e cosi via finche i buchi si riducono fino ad annullarsi definitivamente e’ un fenomeno quindi che comporta un eccesso di cariche positive (le P-Holes) sulla parte esterna della roccia . Le P-Holes ,originate in rocce sommerse soggette a compressione dovute dalle dinamiche delle placche tettoniche , non catturano elettroni dall’acqua ovviamente non si diffondono e non si annullano in ma si muovono parallelamente nel fondo del mare emergendo in superficie sulle spiagge dove si diffondano e si annullano secondo quanto descritto prima,
Cosa invece succede a Caronia ? questi P-Holes una volta giunti sulla sabbia non potrebbero annullarsi per mezzo della linea ferroviaria ovvero delle rotaie che non produrrebbero elettroni ,bloccherebbero le P-Holes che non potrebbero diffondersi aldila ‘ della linea ferroviaria e si scaricherebbero sulle case di canneto che si trovano in mezzo tra spiaggia e binari ferroviari provocando i fenomeni descritti.
la linea ferroviaria di Canneto
Le prove:
1) il fatto che non si sarebbero verificati incendi a sud dei binari ovvero oltre gli stessi, dimostrerebbe la Validita delle P-Holes
2) il fatto che i rilevatori d’incendio installati dalla Protezione civile nelle abitazioni di Canneto continuano a dare l’allarme senza roghi in corso I rilevatori dovrebbero avere le capacita’ di segnalare un eccesso improvviso di carica elettrica che potrebbe sviluppare un incendio ,eccesso che dovrebbe essere dovuto proprio dalla formazione dei P-Holes
Le obiezioni a questa ipotesi:
1) I P-Holes che provocano incendi sono determinati dalla ferrovia che funge da tappo , ma non possono generare fenomeni simili a Canneto quali le anomalie descritte della galleria di Tremonzelli, le Ampelodesmos mauritanicus stranamente bruciate e lo spiaggiamento di milioni di Velella Velella
2) non mi e’ ancora chiara e non ho trovato spiegazioni sul perche’ i P-Holes non catturano elettroni dall’acqua ,non si diffondono e si annullano in essa .
Sembra chiaro che i fenomeni di Canneto non possono essere spiegabili in maniera semplicistica
Ho confrontato tutte le ipotesi riducendole in due che a mio avviso sono le piu’ probanti.
Quelle scaturite dalla archiviazione della procura di Mistrette cioe’” fenomeni dovuti dalla mano dell’uomo”, soprattutto per il rispetto che tutti dobbiamo ad un’autorita’ statale
La teoria dei P-holes le cui obiezioni sono di poca sostanza
Si dovrebbe procedere seguendo due strade:
quella di polizia investigativa alla ricerca dei piromani , la scoperta di costoro e’ diventato fatto necessario: gli ultimi episodi verificatisi dopo un intervallo di qualche anno, provano che il piromane potrebbe continuare a colpire per diverso tempo provocando un disagio o preoccupazione perenne agli abitanti di Canneto,
quella scientifica : realizzando una gabbia di Faraday per proteggere la sfortunata frazione di Caronia dai P-Holes o comunque da qualsiasi ipotetica energia elettromagnetica cosi come proposto dallo stesso Mangialajo e da un membro autorevole del Gruppo Istituzionale per l’Osservazione dei Fenomeni, il fisico Clarbruno Vedruccio
Ritengo i fatti di Canneto un incredibile banco di prova per scienziati ,ma adesso l’unica cosa certa e’ la sofferenza degli abitanti che si sviluppa proprio nelle loro case che generalmente e’ considerato il posto per antonomasia dove si sentiamo piu’ al sicuro Per tanto questo dossier non finisce nel dimenticatoio , Saro’ sempre pronto ad informarvi circa future novita’
Un abbraccio d’autore.
P S: I riferimenti a persone non vogliono offendere gli stessi ma dimostrare la pochezza delle loro ipotesi dal punto di vista scientifico , in ogni caso il blog pubblichera’ eventuali risposte o precisazioni o smentite riguardo ipotesi etc. etc. Per evitare deformazioni dell’articolo che potrebbero creare problematiche di vario genere si chiede a chi vuole pubblicare l’articolo o parte di esso di riportare fedelmente quello da me scritto o in caso contrario assumersi la responsabilita’ di tali cambiamenti
firmato www.emilioacunzo.it
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