foto di Arantxa Hernandez Lopez
A Las Cruces arriviamo solo la sera, dopo aver attraversato un pezzo di Arizona e fatto tappa a Tombstone e Bisbee. Il New Mexico ci saluta, offrendoci uno a caso dei suoi tramonti autunnali. E ottimo chili con carne, fagioli, un bicchiere di vino locale in un ristorante semideserto. New Mexico è così: rilassato, accogliente senza invadenza, non sembra sforzarsi per compiacere, mostra quello che ha con una semplicità indolente.
Qui il passato ha lasciato tracce importanti che oggi si percepiscono come un insieme armonico di chiese cattoliche, hacienda e artigianato dei nativi. Questo è quanto resta delle lotte tra indiani Pueblo e coloni spagnoli: dominazioni, missioni religiose, rivolte, vittorie, sconfitte e poi di nuovo vittorie. Qui, più che altrove, la terra ha il sapore della Storia.
QUI prosegue il mio racconto sul New Mexico scritto per il magazine The Trip Mag. Ho ricevuto la mia copia da pochi giorni e devo dire che la rivista è veramente bellissima. Chi è di Roma o di Milano la può trovare, altrimenti si può ordinare o leggere on line. Dopo anni di lavoro nei giornali non ho più l’emozione di vedere il mio nome su carta…ma bisogna ammettere che scrivere per la carta ha un suono e un profumo impareggiabili (o per lo meno non pareggiabili dallo srotolarsi delle lettere sul monitor a cui siamo abituati, ma la smetto subito, prima di passare da vecchia romatica inebetita dalla nostalgia dei vecchi tempi).
Il mio indegno articolo è corredato dalle foto di fotografi professionisti, che anche da sole rendono in senso di questa terra, poetica e polverosa, appunto.
Arantxa Hernandez Lopez
Gerard Bruneax
foto di Gerard Bruneau
Un bellissimo lavoro. Orgogliosissima di aver fatto la mia particella.