Il mio pane quotidiano

Da Astrid Oriani @Noce2011

Oggi su questi schermi torna Gasparino mio! Se molti di voi non sanno di chi parlo, non ve ne posso fare una colpa, è da un bel po’ che non si faceva sentire. Gaspare è il mio lievito madre (o padre dato che è un maschietto!) che ormai si è appropriato di una parte del mio frigo, dice di trovarsi molto bene, sarà perché non gli faccio pagare l’affitto da un anno e sei mesi?!

Panificare è un’attività che mi rilassa, soprattutto perché mi piace impastare e farlo con Gaspare è tutta un’altra cosa: da quando lo sciolgo, a quando lo impasto o gli faccio le pieghe di rinforzo, sento che è vivo, che mi  asseconda e mi aiuta a raggiungere il risultato .. sempre se lo tratto da principino e non lo lascio solo in frigo!

Il pane di oggi è semplice, morbido e fragrante al punto giusto. Niente impasti, orari impossibili o lievitazioni astruse: solo tanta cura e  calma.

Voi quando preferite panificare? Io adoro sfornare il pane la sera, così il pane ha il tempo di freddarsi e non c’è pericolo che venga finito all’istante! Ma la mattina seguente non ci sono scuse: fette di pane e marmellata fatta in casa a volontà!

Ingredienti :
500g di farina di grano tenero
275 ml di acqua tiepida
50g di pasta madre
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai di olio evo

Procedimento:
Sciogliete la pasta madre con l’acqua. Aggiungete a poco a poco la farina, mescolate, aggiungete l’olio e infine il sale. Trasferite l’impasto sulla spianatoia, e con l’aiuto di un po’ di farina per evitare che l’impasto si attacchi incominciate a impastare per almeno 10 minuti. Quando otterrete una palla omogenea riponetela in una terrina, copritela con un sacchetto di plastica per alimenti e lasciatela lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio di volume (a me varia dalle 6 alle 8 ore). A questo punto prendete l’impasto e trasferitelo sulla spianatoia infarinata e allargatelo un po’ con le mani. Procedete con le pieghe a libretto: formate un rettangolo e piegate i due lati, sinistro e destro, girate l’impasto a 90° e ripetete le pieghe. A questo punto lasciatelo lievitare per una, due ore. Riprendete l’impasto e procedete dando la forma che preferite. Copritelo con un panno infarinato e lasciatelo lievitare per 30 minuti.  Poi accendete il forno alla massima temperatura.  Capovolgete il pane su una teglia coperta di carta forno, fate dei tagli sulla superficie e infornate. Cuocete alla massima temperatura per 10 minuti, successivamente abbassatela a 180° e continuate la cottura per 40-45 minuti (ma lo sapete meglio di me che ogni forno ha i suoi ritmi!)