Il loro amore però era ostacolato dalla famiglia di lei, che sognava per la figlia un matrimonio con un giovane ben più ricco e altolocato.
I due innamorati però, ben decisi a coronare il loro sogno d'amore, decisero, una notte, di fuggire assieme. Emily scappò di casa, corse al ponte che sovrastava il torrente Gold Brook e pazientemente attese il suo innamorato.
Attese per ore, ma lui non comparve. Credendo che l'innamorato non l'amasse più e volesse porre fine alla loro relazione per paura di creare scandali, Emily si impiccò alle travi del ponte.
Qualsiasi sia la versione della leggenda che preferiate, il senso non cambia: c'è una donna morta per amore, Emily. C'è un ponte teatro di un incidente. C'è il fantasma di Emily che infesta quel ponte.
Ecco la storia del "Ponte di Emily", meglio nota come "Emily's brook". Il ponte più infestato al mondo.
La storia è effettivamente interessante, però...però, come nel caso di Casa Matusita che ho raccontato, non ci sono prove storiche secondo cui Emily sia mai esistita, e oltretutto non si sa con certezza quando quest'evento tragico si sia verificato (sempre che si sia realmente verificato).
Alcune fonti collocano la storia ai primi anni del 1900, altre con più precisione al 1920, ma nessun documento storico prova che sia realmente morto qualcuno su quel ponte, che, costruito nel 1844, è stato poi inserito nel registro dei luoghi storici dei luoghi storici.
Da quel momento però si cominciò a credere che il ponte fosse davvero infestato.
da facebook, pag. ufficiale
Nel 1978 un articolo del giornale locale parlò nuovamente del "ponte di Emily", dichiarando che la stessa Susan si era recata con un amico sul ponte, e che attraverso la tavola Ouija i due avevano cercato di capire se davvero il ponte fosse infestato.Alla domanda: "c'è qualcuno?", la tavola Ouija aveva risposto affermativamente, e quando i due avevano chiesto all'entità il suo nome, molto lentamente questa aveva dichiarato di chiamarsi EMILY.
Però, stando a quanto riportato dal giornale locale che si occupò a lungo della vicenda, la storia di Emily circolava già molto prima del 1960, quando alcune adolescenti avevano messo in circolazione delle voci che riguardavano proprio questo ponte e la vicenda della ragazza che vi aveva trovato la morte.
Rumori strani spesso si sentono sul ponte, come passi, corde che vengono tirate (ovvio il riferimento a modo secondo cui Emily trovò la morte, almeno stando alla prima versione della leggenda), suoni di zoccoli di cavallo, e, infine, lo spaventoso urlo di una ragazza.Molti hanno anche riferito di aver visto un'apparizione biancovestita intorno alla zona di Ponte di Emily.
Gli abitanti di Stowe dicono che i gruppi di ricerca di fenomeni paranormali sono i più educati, anche se numerosi, perchè si limitano ad aggirarsi di notte sul ponte con le loro strumentazioni senza far rumore...altrettanto non si può dire della gente che si reca a Emily's Brook per far festa, e tra urla e schiamazzi assai poco educati, disturba il sonno...non solo di Emily, ma anche di chi vive vicino al ponte!
Questo post però è solo introduttivo: la prossima volta conosceremo da vicino due altri ponti.
Uno è il ponte preferito da chi pratica bungeejumping...nonostante nasconda un terribile segreto...e l'altro è il ponte che miete vittime...a 4 zampe.
Stay tuned