Il mistero delle croci egizie

Creato il 12 novembre 2014 da Phoebes


di Ellery Queen

Ellery Queen
L’affare Khalkis
Ventimila hanno visto → (non letto)
Quattro di cuori (il successivo che ho letto)

Titolo: Il mistero delle croci egizie
Serie: Ellery Queen (5)
Titolo originale: The Egyptian Cross Mystery
Genere: giallo
Autore: Ellery Queen (sito ufficialeWikipedia)
Nazione: USA
Anno prima pubblicazione: 1932
Ambientazione: Bradwood, Long Island (New York, USA) e Arroyo, Virginia Occidentale (USA); anni 30 del XX secolo
Personaggi: Ellery Queen
Casa Editrice: Mondadori
Traduzione:
Copertina: foto © Thormann/Gettyimages
Pagine: 153
Provenienza: prestito
Note: contenuto in un volume dal titolo “Ellery Queen” con altri 4 romanzi
Link al libro: IN LETTURAANOBIIGOODREADS
inizio lettura: 8 novembre 2014
fine lettura: 10 novembre 2014

Voto: 8 e 1/2/10

Il corpo di Andrew Van, decapitato e crocifisso su un palo indicatore a forma di T era stato scoperto, la mattina di Natale, vicino al villaggio di Arroyo, nella Virginia occidentale. [incipit]

Ero un po’ titubante a provare un altro Ellery Queen, ma quando cerco un autore con la Q è troppo comodo approfittarne e… stavolta non sono rimasta delusa! Per niente!

Il giorno di Natale in un paesino della Virginia viene ritrovato il cadavere decapitato di un uomo, crocifisso ad un cartello stradale a forma di T. Anche l’incrocio dove si trova il cartello è a forma di T, e una T tracciata col sangue viene trovata in casa della vittima. Ellery trova il mistero molto affascinante, ma l’inchiesta non porta a nulla. Ecco però che alcuni mesi dopo, a Long Island, un nuovo omicidio, esattamente identico al primo, riporta il nostro investigatore ad interessarsi al caso.

Il mio rapporto con Ellery Queen è stato piuttosto altalenante. L’ho conosciuto con un racconto, che mi era piaciuto, poi ho letto romanzo, non troppo bello, poi uno che mi è piaciuto, e poi di nuovo una delusione. Sono comunque sempre gialli, un genere che amo molto, non mi dispiacciono mai completamente, perciò quando ho avuto necessità di una lettura veloce con la Q ho pensato di farmi prestare questo libro e leggere questo romanzo di cui avevo sentito parlare bene. E infatti mi è piaciuto moltissimo, me lo sono divorato in pochi giorni, e forse proprio per queste premesse negative mi è piaciuto ancora di più!

Long Island Sound di ashleigh88.

Innanzitutto la trama gialla è molto interessante, con omicidi molto efferati e misteri su misteri che sembrano coinvolgere un santone egizio… e, non posso negarlo, non guasta il fatto che alla fine io abbia vinto almeno in parte la “sfida al lettore” fatta da Ellery, perché ho indovinato l’assassino! E’ sempre una grande soddisfazione! :)

L’ambientazione è interessante. Il grosso della storia si svolge a Long Island, e qualche pezzetto in Virginia: due luoghi estremamente diversi, accomunati da questi violenti omicidi.

I personaggi mi sono piaciuti, anche se non li approfondiamo destano comunque interesse un po’ tutti: i poliziotti che lavorano con Ellery, il professore suo amico, la colonia di naturisti seguaci di Harakht, le vittime e la loro storia misteriosa… Anche i personaggi femminili, che, ricordo, erano un po’ la pecca maggiore nei romanzi di Queen, stavolta non erano male, anche se restano parecchio sullo sfondo.

Lo stile, forse perché si tratta di una storia piuttosto macabra, mi è piaciuto di più, l’ho trovato molto avvincente, abile nel dosare gli indizi veri e fasulli, e nel creare tensione e colpi di scena.

la copertina di questa mia edizione (che contiene 5 romanzi) non è male. In questi casi è difficile trovare un’immagine che possa rappresentare bene tutte le storie, e questa qui almeno non è banale (e poi io ho un debole per queste foto seppiate a tutta pagina dei gialli Mondadori). Il titolo è interessante, anche se non particolarmente, però è un po’ fuorviante perché parlando di croci egizie non avrei mai pensato a crocifissioni, ma soprattutto ad un certo piunto scopriamo che Ellery si è sbagliato e l’Egitto, nonostante la presenza del profeta Harakht, non c’entra proprio nulla.

Il segnalibro che ho usato durante la lettura è stato realizzato da piccolamimi per una sfida a cui credo di non aver neanche partecipato, ma mi piaceva molto così me lo sono preso lo stesso! :)

Commento generale.

Sarà per gli omicidi truculenti, sarà per la storia che ha radici nel passato dei protagonisti, sarà perché ho indovinato l’assassino (ieeeeeee!!!!!), sarà perché effettivamente questo romanzo è migliore degli altri della serie che ho letto, fatto sta che mi è piaciuto molto più dei precedenti (che cronologicamente, però, vengono dopo), e sono stata per un po’ indecisa se dargli o no 5 stelline. Alla fine ho optato per le quattro, ma comunque veramente un bel romanzo giallo.

Grazie a…

Librinprestito, la cui recensione mi ha fatto venire voglia di leggere questo libro.

Sfide

Una sfida semplice: tutti diversi (2014)
La sfida grammaticale 2014
La sfida infinita 2014
Mini Recensioni 2014
La Sfida dell’Alfabeto 2014

Mini recensione in 5 parole

Finalmente un Ellery veramente bello!

Un po’ di frasi

explicit Leggi

Ellery si alzò e accese un’altra sigaretta. «Nell’insieme» disse «è un caso molto interessante… Ho quasi voglia di tirarne fuori un libro. Cosa ne pensate?»


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