Il mondo a colori di Marlena.

Creato il 01 settembre 2013 da Rvassallo @RVassallo

A volte le parole non sono sufficienti a descrivere ciò che si ha nel cuore, o a rappresentare dei sentimenti o degli stati d’animo.

Non è neanche necessario essere prolissi per raccontare un emozione, la mente ci ritorna sotto forma di immagini il nostro pensiero in modo così netto, che basta solo trasferirlo su carta.

Ognuno è un mondo a se, fatto di sensazioni, sentimenti dove i sogni rimangono tali, sino a che non riusciamo a realizzarli.

Questo è il mondo di Marlena, un universo di forme e di colori, a volte infantili nella loro ingenuità immaginativa, un planetario di sensazioni, di sogni come come d’incanto prendono vita in un quadro.

La prima cosa che colpisce chi guarda i suoi dipinti, è l’esplosione di colori e l’esasperazione delle forme assieme all’ingenuità del tratto pittorico.

 Colori.

Già la natura così parca nelle sue creazioni ha esaltato in modo così perfetto le sue forme, che ogni qualsiasi riproduzione sarebbe solo una brutta copia.

Nei dipinti naturalistici come nei paesaggi o nelle vedute marine, Marlena accompagna lo sguardo dello spettatore, nel suo mondo variopinto quasi prendendolo per la mano, esaltando e rafforzando proprio quei colori che madre natura nella sua magnanimità ci ha donato.

Ombre e luci, chiaroscuri, estrapolazione onirica della realtà, ma che cosa è un dipinto se non la trascrizione di un sogno?

Quando i colori si fondono in un armonia che non ha né spazio né tempo, che invade la stessa concezione estetica, quando i colori vengono usati come si usano le parole e un musicista come utilizza le note su un pentagramma onirico, si ha l’esaltazione del sogno e i colori stessi e le forme si tramutano come in un incanto, in quella poesia visiva che solo la natura con le sue variegate forme rende vive.

Il colore è ovunque protagonista, primo attore di un sogno che ha la sua esaltazione nella pittura come unico linguaggio assieme alla musica che non abbia bisogno di interpretazioni e traduzioni, perché universale.

 Forme.

 Come in un sogno, le forme si dilatano e si restringono, diventano puro elemento decorativo al servizio del colore, sono sagome scarne nella loro essenza, ingenue e puerili nella loro semplicità.

I ritratti e i figurativi nei dipinti di Marlena, sono solo un fatto decorativo, senza pretesa di emulazione, per non rendere il tutto a una copia dell’originale, la pittrice traduce la realtà in sogno e il pensiero in azione, in modo così semplice eppure così estatico.

Il mondo a colori di Marlena è un universo accessibile a tutti, dove nei colori e nelle forme ad esso soggette, trova la sua collocazione nel mondo a volte distratto dell’arte.

Per info: https://www.facebook.com/artmarl

Roberto Vassallo 28-08-2013.