di Maria Serra e Giuseppe Dentice
Il 2012 è stato un anno di importanti tornate elettorali: in Russia, dov’è tornato al potere Vladimir Putin; negli Stati Uniti, dove Barack Obama dopo una lunga campagna elettorale è riuscito a mantenere il posto alla Casa Bianca; in Egitto e in Libia, dove Mohammed Mursi e Mohammed al-Magariaf stanno traghettando i due Paesi verso la democrazia. Nell’anno clou della crisi dell’euro, si è votato anche in diversi Stati del vecchio Continente. I Cinesi non sono stati chiamati alle urne [per questo Pechino non appare nella sottostante scheda infografica], ma hanno ugualmente visto l’avvicendamento tra Hu Jintao e Xi Jinping e con loro l’avvento della quinta generazione di leader comunisti.
Ma vi sono state anche delle altre elezioni, meno appariscenti rispetto a quelle menzionate, ma ugualmente significative. Sono quelle dei Paesi africani. Sono degne di rilevanza perché chi governa queste nazioni può gestire risorse, ricchezze, traffici, nonché avere influenza, nonostante tutte le difficoltà, sulla governance mondiale e contribuire al futuro del Continente africano.
Vale dunque la pena di vedere come i popoli di tutto il mondo hanno votato, così da capire chi è che governa il mondo.
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Tutti i risultati elettorali Stato per Stato:
Cosa ci aspetta l’anno prossimo? Diamo ora uno sguardo ai maggiori appuntamenti elettorali del 2013. Per alcuni vi è già una data, per altri vige ancora incertezza. Occhi puntati però su Israele, Iran, Germania e… Italia.
* Maria Serra è Dottoressa in Scienze Internazionali (Università di siena)
* Giuseppe Dentice è Dottore in Scienze Internazionali (Università di Siena)
Fonti:
Election Guide – Democracy assistance & elections news from the Consortium for Elections and Political Process Strengthening (CEPPS)
Inter-Parliamentary Union
CIA – The World Factbook