Nima Benati ha solo ventuno anni ed è considerata una delle fotografe di moda più talentuose in Italia.
Nel suo portfolio ci sono già aziende di moda (Cruciani, Yamamay), modelle, dj, fashion blogger (Chiara Ferragni, Ema Stokholma, Chiara Biasi, Valentina Vignali) e riviste di moda (Maxim, Playboy) ben conosciute al grande pubblico. Ormai ciò che era nato come un hobby si è trasformato in un lavoro vero e proprio, che la porta in giro per il mondo.
Il tuo stile è UNO stile. Non si può accostare a nulla altrimenti sarebbe altro e forse è questa la tua vera forza: tecnica e stile unico. C’è comunque qualcuno a cui ti ispiri per un set o per il look dei modelli?
Principalmente le mie ispirazioni vengono dai miei fotografi preferiti come: Mert&Marcus, Giampaolo Sgura, Mario Testino, Miles Aldridge, Camilla Akrans, Steven Meisel, Nick Knight, Steven Klein… E quanti altri starò dimenticando? Ma ultimamente anche dai videoclip musicali sempre più artistici ed elaborati. Adoro Lana Del Rey, ma visivamente mi colpiscono sempre Rihanna, Kanye West, Woodkid, Beyoncè e probabilmente mille altre star “esagerate”.
Che legame c’è per te tra moda e fotografia?
Per me è strettissimo, vista la mia passione di fotografare elementi della moda. Mi piace sottolineare l’elemento “moda” rafforzandone l’immagine o reinventandolo con accostamenti di colore, fondali ed accessori.
Hai lavorato con molti personaggi dello spettacolo, modelli e fashion blogger noti in tutto il mondo. Qual è il personaggio che sogni di fotografare da sempre?
Ce ne sono molti, ma il desiderio attuale fortissimo si fissa su due figure per me fantastiche: Lana Del Rey e Bianca Balti.
Seguendoti su Instagram (uno dei profili più interessanti che c’è) vedo che ami molto ritrarti. Che rapporto hai col tuo corpo? Cosa ti piace di più?
Sono una persona estremamente insicura, timida e spaventata dal mondo, ma invece di rispondere a questo “malessere” chiudendomi in me stessa ho una stranissima reazione: mi apro giocando con il mio aspetto, apparendo audace ed esibizionista! Ho l’ego sotterrato sotto il nucleo terrestre e mi sento sexy come il Gabibbo. Di me apprezzo le curve perché le ragazze che mi seguono me le fanno apprezzare, così come prendo sicurezza su certi scatti solo dopo che vedo il consenso di chi mi commenta!
Sei a contatto con molti marchi importanti, dato il lavoro che fai. Ce n’è uno che preferisci e che indosseresti tutto il giorno?
Non voglio inimicarmi nessuno! Non te lo confesso di certo… E comunque il mio lavoro mi porta ad essere comoda sul set per cui ho giornalmente un abbigliamento molto casual, con degli scarponcioni (si può dire?) assolutamente a pantofola… Chi mi ha visto lo sa!!
Musica-fotografia-moda: quando lavori ti concentri con qualche sottofondo? La musica aiuta la tua creatività?
Assolutamente sì… Ho in studio uno stereo un po’ scassato, regalo del mio amico Jack che lo stava buttando appunto perché mezzo rotto. Con questo ascolto il mio idolo Lana Del Rey e anche alcune compilations che ho sull’iPhone.
Quanto hanno influito i social sulla tua popolarità?
Posso dire Il 100%? Anche il 120… Sono generosa.
Un saluto agli amici di the Freak
A cura di Isa Milk