Il Montesilvano è una macchina perfetta, la Ternana non concretizza e si arrende

Stà diventando una bella abitudine quella di iniziare a parlare di una gara di futsal femminile di serie A partendo dal pubblico. Nel giro di pochi mesi la tifoseria ternana ha trasformato il Di Vittorio nella culla del futsal italiano, un luogo magico dove centinaia di cuori battono per un pallone a rimbalzo controllato, per una maglia, per i colori di una città. Gli spalti diventano il primo spettacolo che si nota, un’emozione continua per due ore filate e che non sazia mai. Nel pomeriggio dell’esordio del talento brasiliano Jessiquinha, atteso da mesi ed ora finalmente realtà, il Di Vittorio accende i motori coccolando una ragazzina abruzzese, e regalando per tutto il riscaldamento uno striscione di buon compleanno ad Ersilia D’Incecco, capitano del Montesilvano. Ma è quando le squadre entrano in campo con gli arbitri ed i capitani in testa, che la tribuna dei Fedelissimi supera se stessa e mette i brividi: “Noi con la voce, voi con il… cuore. Insieme fino alla vittoria!”. Un palazzetto gremito come non mai, ottocento persone entusiaste ed appassionate, di cui anche una buona rappresentanza abruzzese, applaudono e sventolano bandiere, maestosa cornice ad una partita dalle mille emozioni.  Condividi su Facebook
Il Montesilvano mantiene il sangue freddo e nella bolgia del palazzetto ternano gioca una partita perfetta, attenta e spietata, com’è nel dna della squadra di mister Francesca Salvatore. Pochi fronzoli e molta sostanza ed una Bruna Borges sopra le righe, insuperabile anche in difesa, soprattutto nel secondo tempo quando la Ternana produce il suo massimo sforzo alla ricerca del pareggio. Borges, Itu, Guidotti, D’Incecco mostrano una solidità disarmante e laddove si crea una piccola crepa, ci mette una pezza super Samira Ghanfili autrice, come all’andata, di un’altra prestazione maiuscola. 
La Ternana paga a caro prezzo le precarie condizioni fisiche dei due portieri, Cipriani al rientro dopo l’operazione al setto nasale di dieci giorni fa e Cedrino, dimessa sabato dall’ospedale per una colica renale. E così dopo pochi minuti un rasoterra non irresistibile di Iturriaga si infila sotto le braccia di Cipriani ed il Montesilvano può impostare la partita come meglio preferisce. Nella Ternana si infortuna anche Neka e Jessiquinha, arrivata martedì in Italia, è poco incisiva. Ci pensa la solita pantera rossoverde Sanchez a sfondare la strenua difesa di Ghanfili per il momentaneo pareggio. Ma a fine primo tempo è ancora il Montesilvano a colpire in ripartenza con capitan D’Incecco che, su rilancio lungo, incrocia il tiro dalla lunga distanza e non lascia scampo a Cipriani. Il secondo tempo inizia con l’assedio della Ternana: le ferelle costruiscono buone trame di gioco ma non riescono a dare il colpo di grazia con la cattiveria e la convinzione necessaria e vengono inesorabilmente murate dalle abruzzesi. Borges capitalizza al meglio un’altra velocissima ripartenza e sorprende Cipriani sul primo palo. Scende il gelo nel palazzetto fino a quando a meno di tre minuti dalla fine, Sanchez accorcia sul 3-2, ed il di Vittorio diventa davvero una bolgia. Mister Pierini schiera Jessiquinha portiere di movimento e mister Salvatore fa rientrare subito in campo Itu e Borges per gli ultimi 150 secondi di sofferenza. 
Regge la roccaforte del Montesilvano che non mostra nessun punto debole e batte per la seconda volta in questa stagione una Ternana generosa ma poco concreta. Ottima la prestazione di Samira Ghanfili, stavolta poco spettacolare ma assolutamente solida e determinante. Autorevole Itu, fondamentale Borges, e poi le veterane Guidotti e D’Incecco a fare da collante ad una macchina perfetta, anche se mister Salvatore si è sgolata per tutta la partita.
La Ternana ha trovato una Exana in enorme progresso, Neka out dopo pochi minuti e Jessiquinha da rivedere, ma i numeri li ha, deve solo integrarsi con le compagne e nel campionato italiano. Sempre straordinarie le progressioni di Amparo che sulla sua strada ha trovato una Borges dalle lunghe leve che si è immolata più volte sui tiri del capitano rossoverde. Incredibilmente concreta invece è Patri Sanchez che capitalizza ogni palla e segna un’altra doppietta, confermandosi capocannoniera del girone B in compagnia di Lucileia.
La Ternana scivola al quinto posto superata dalla Virtus Roma, ma la cosa più importante in questo periodo della stagione, era arrivare alle Final Eight di Coppa Italia, obiettivo raggiunto. Il girone di ritorno è ancora lungo e le ferelle hanno ancora ampi margini di miglioramento. Il Montesilvano consolida la terza posizione e mostra enormi progressi. Il nuovo lavoro tattico di mister Salvatore sulla difesa stà venendo assimilato da vecchie e nuove. Come gli anni e più dello scorso anno, la squadra di mister Salvatore lascia sempre l'incredibile sensazione di essere un unico blocco, compatto, solido, unito. Una squadra.
di Letizia Costanzi