Mutuo con tasso variabile e rata fissa, conviene?
Attenzione alle valutazioni
Un periodo nero per l’economia e la finanza internazionale. Meglio allora vederci chiaro prima di avere a che fare con un mutuo e valutare per bene quali alternative offre il mercato, e quali sono le varie possibilità di gestire il prestito. In particolare, quale tasso scegliere? Accanto agli storici tassi fissi e variabili, ci si può imbattere in diverse altre combinazioni, come, ad esempio, il mutuo con tasso variabile e rata fissa.
Attenzione però. Cosa accade se nel tempo aggiuntivo non si riesce ad estinguere i conti con la banca? In questo caso le possibilità a disposizione sono due. Pagare in contanti il debito rimanente, oppure accendere un altro mutuo con il quale pagare il prestito precedente. Conviene?
Bisogna stare molto attenti a questo tipo di proposte: il rischio è quello di farsi del male con le prioprie mani. Qual è il pericolo a cui si va incontro? Semplice, le rate potrebbero subire una seria impennata nel caso che il tasso d’interesse aumenti. In questo caso ci si trova di fronte ad un surplus di interesse (che matura a sua volta interesse) da non pagare subito, ma ‘extra’, alla fine della scadenza iniziale del mutuo.