Brutto colpo quello tirato dal presidente del Lione che ha deciso di non cedere Gonalons per la cifra che aveva precedentemente stabilito. Ora il club partenopeo è costretto a correre affannosamente ai ripari per acquistare gli innesti necessari. I dettagli su Tuttonapoli.net Non ci sono dubbi: il Napoli è rimasto spiazzato dalla decisione del presidente del Lione, Jean-Michel Aulas. Del resto, se una società fa un prezzo e perchè intende cedere quel determinato giocatore e, nel momento in cui vai a pareggiare quella cifra, è ovvio che prevedi di chiudere al più presto e mettere il giocatore a disposizione del tuo allenatore. Il pittoresco numero uno francese, invece, ha effettuato un assurdo dietrofront, rinunciando alla cifra che lui stesso aveva chiesto a De Laurentiis prima di Natale, costringendo il Napoli ad una affannossa ricerca al sostituto. In questo momento il lavoro del Napoli è frenetico: si tenta di riallacciare i contatti con diversi degli obiettivi precedenti che erano stati accantonati ed altri che invece si pensava di rinviare a giugno quando ci sarebbero state condizioni evidentemente più favorevoli. Vi abbiamo svelato – tramite le parole del suo agente in esclusiva - i contatti di Riccardo Bigon con Fernando del Porto, in scadenza a giugno e su cui c’è forte anche il pressing del Milan che può vantare sempre un forte fascino, anche se difficilmente avrà la forza di colmare le richieste del club portoghese ed accaparrarselo già in questa finestra (più probabile alla scadenza a giugno). Il brasiliano classe ’87, naturalizzato portoghese, sarebbe un grandissimo colpo ma la concorrenza è enorme e bisognerebbe garantirgli un ingaggio di primo piano. Le altre piste sono quelle vagliate quasi tutte giò in estate e portano ad Alexandre Song del Barcellona, valutato intorno ai 18mln di euro, Yann M’Vila del Rubin Kazan, Jucileidell’Anzhi, Capoue del Tottenham mentre ieri è spuntato anche l’argentino Ever Banegadel Valencia. Il profilo giusto dal mercato italiano, invece, è quello di Jorginho. Il classe ’91 s’è rivelato una delle più grandi sorprese del campionato (già 7 gol e 4 assist) ed ha le caratteristiche giuste per interpretare il ruolo davanti alla difesa nel 4-2-3-1 di Benitez coniugando entrambe le fasi di gioco. Anche in questo caso è dura muoversi a gennaio e la valutazione del classe ’91 è importante: sfiorato il Liverpool in estate, su di lui hanno messo gli occhi anche Fiorentina e lo stesso Milan.