A New York affermano di non saperne nulla ma in Cina c’è un eccentrico milionario, il re del riciclo Chen Guangbiao.
Chen Guangbiao, il re del riciclo cinese (huffingtonpost.com)
Chen Guangbiao ha annunciato di voler comprare una fetta, anzi un’icona d’America: niente di meno che il “New York Times”. Conosciuto per le sue attività filantropiche, talvolta bizzarre, come regalare barattoli di “aria fresca” delle montagne quando Pechino lo scorso gennaio era oppressa da una cappa di smog peggiore del solito, Chen sostiene di fare sul serio.
Ha spiegato che ci pensa da due anni e afferma che il 5 gennaio avvierà le trattative con “l’azionista di riferimento” (che non ha svelato) a New York. “Non c’è nulla che non possa essere comprato se il prezzo è giusto”, ha osservato. La famiglia Ochs-Sulzberger, principale azionista della storica testata, non ha voluto commentare. Il numero 1 Arthur Sulzberger Jr. Ha detto che la “grey old lady” non è in vendita, come è accaduto al Washington Post comprato per 250 milioni di dollari dal magnate di Amazon, Jeff Bezos.
Chen crede che il Nyt valga un miliardo di dollari ma vuole negoziare. Lui non ha tutti quei soldi (il suo patrimonio nel 2012 era stimato a 740 milioni di dollari) e deve convincere un miliardario di Hong Kong a mettere il grosso, 600 milioni di dollari. L’affare – ove mai andasse in porto – potrebbe avere comunque dei risvolti politici preoccupanti. Dallo scorso anno il Nyt è finito nel mirino di Pechino dopo un lungo reportage sulle ricchezze dell’ex premier Wen Jiabao e recentemente le autorità cinesi hanno minacciato di non rinnovare i visti ai corrispondenti oltre che del Times dell’agenzia Bloomberg.