Mancano pochissimi minuti all'annuncio ufficiale dei risultati definitivi del primo turno delle elezioni presidenziali in Niger.
Per Mahamadou Issoufou non c'è vittoria, com'egli si augurava, ma un buon piazzamento quello certamente sì.
Su 7,5 milioni di iscritti alle liste elettorali i votanti sono stati 6,5 milioni.
In percentuale i voti riportati da Mahamadou Issoufou, 63 anni e presidente uscente, che non fa mistero di voler esercitare un nuovo mandato quinquennale alla guida del Niger, sono il 47, 14% del totale.
Il rivale Hama Amadou ha riportato il 19,23% di preferenze, Seni Ousmarou ha ottenuto l'11,05% e l'ex-presidente, l'anziano Mahamame Ousmane, è quarto con appena il 6,09%.
Mahamadou Issoufou conta molto per la rielezione su quel serbatoio di voti suoi, che sono le preferenze dei seggi dell'ovest del Paese e del nord, nel territorio di Agadez .
I risultati che, per quanto provvisori, possono considerarsi ormai definitivi, sono stati comunicati dalla Ceni ossia dalla Commissione elettorale nazionale indipendente.
Ma già da adesso la coalizione dei partiti di opposizione, COPA 2016, si riserva di rigettare la veridicità dei risultati che, a suo parere, sono fittizi e costruiti dalla Ceni.
Insomma è battaglia strenua anche nella seconda tornata elettorale perché brogli e irregolarità fanno parte della "rappresentazione" e tutti, candidati inclusi, ne hanno piena consapevolezza
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)