Il nostro Halloween

Halloween non è una festa che ai miei tempi si festeggiava. Ecco, sono diventata anche abbastanza vecchia da dire "ai miei tempi...".Ricordo che la prima volta che ne sentii parlare fu alle medie quando, a lezione d'inglese, ci fecero studiare tradizioni ed usi del popolo inglese ed americano.La prima volta che partecipai ad una festa di Halloween fu durante gli anni di studio universitari. Poi ho continuato sempre a sentirne parlare senza mai comunque percepirla come una giornata importante, da  festeggiare.
Ora che sono mamma, invece, questo evento arriva prepotentemente a far parte delle nostre vite, entrando di diritto nel nostro calendario dei festeggiamenti. Non amo il senso del lugubre. L'esaltazione del malvagio. L'uso della morte come mezzo per... mah, forse come mezzo per esorcizzare la morte stessa. Che poi oggi a mio avviso la morte viene percepita come qualcosa di estraneo, lontano da noi, così come debolissima penso che sia anche la nostra percezione nel sentirci creature effimere, fragili. Viviamo come se avessimo sempre tutto il tempo per fare tutto, rimandiamo a domani, ci crogioliamo oggi in problematiche spesso inesistenti. Ci sentiamo immortali.
Detto ciò, la festa di Halloween comunque mi affascina e rappresenta per me un momento ulteriore di riflessione. Perchè dovremmo mai escludere la morte dalla vita se la morte fa parte della vita stessa?E la festa di Halloween mi piace perchè rappresenta un evento che caratterizza maggiormente questo periodo dell'anno. Mi piace pensare che il mio bambino sappia che in Autunno cadono le foglie, arriva San Martino e c'è anche la festa di Halloween.A tale proposito sul blog Figlia del piccolo sole, ho letto  questo post che mi ha fatto enormemente riflettere illuminandomi sul perchè, nonostante tutto, io ritenga che la festa di Halloween sia una bella festa! Per questo grazie ancora Moira!
Fatta questa lunga premessa, in casa in questi ultimi giorni ci siamo dati un bel da fare per rendere più nostro questo Halloween. Niente spese consumistiche. Abbiamo lavorato con la mente, le mani ed il cuore per realizzare con il poco che avevamo a disposizione le nostre semplici decorazioni. E poi niente di cupo e pauroso. Davide al momento penso che ancora non conosca queste due dimensioni. Perchè dovrei anticipargliele io?
La prima cosa che abbiamo realizzato è una ghirlanda di zucche colorate.Su internet ho trovato l'immagine di una zucca simpatica che ho fotocopiato e che con il mio bimbo ci siamo divertiti a colorare. Poi le sagome sono state ritagliate ed appesa ad un filo con delle semplici mollettine.Da vasetti di vetro di yougurth ed omogenizzati (io li conservo tutti!) abbiamo ricavato dei simpatici lumini. Il loro interno è stato dipinto con colori acrilici, l'esterno invece decorato con un pennarello nero.

Al mercato bio questo mercoledì ho ritirato una zucca. La parte esterna è stata incisa per ricavarne una bella faccina sorridente. Il tutorial per realizzare una zucca di Halloween lo trovate qui... magari per il prossimo anno!
L'interno invece è stato svuotato ed una parte della polpa è stata utilizzata da Giacomo per una fantastica pasta con funghi porcini, zucca (per l'appunto) e gorgonzola. Da leccarsi i baffi!

Ed infine biscotti di pasta frolla profumati di cannella, sfornati poche ore fa per accogliere una nostra coppia di amici con il loro bambino per il caffè e la merenda del pomeriggio.

Questo il nostro Halloween! Bene, ora mi posso anche riposare! :-) 
Ed un pensiero a tutti i cari che non ci sono più ma che continuano a vivere nei nostri cuori. Ciao Nonna! Ciao Nonno! Ciao Luigi! Ciao Claudia! Ciao Glauco!