Il "nostro" Natale

Da Bimbiuniverselaura @laurazampella
Questo è stato il primo anno, da quando sono diventata mamma, che sono tornata a vivere il Natale come se fossi una bambina.Ho partecipato con Pupa, durante tutto il mese che precede questo giorno magico, a tutto quello che in ogni casa e per ogni bambino, serve per dare la magia a questo giorno.E così insieme abbiamo scritto la letterina, poi insieme ogni giorno abbiamo aperto la caselline del calendario dell'Avvento fino ad arrivare alla sera della vigilia in cui abbiamo preparato insieme davanti all'albero il piatto con i biscotti e con il bicchiere di latte per Babbo Natale e le sue renne.Dimenticavo, abbiamo anche posizionato dei disegni che Pupa aveva realizzato appositamente per Babbo Natale.
Poi siamo andati a letto e le abbiamo detto che se rimaneva sveglia Babbo Natale non sarebbe arrivato e così lei si è addormentata piuttosto velocemente.Ovviamente io prima di metterla a letto avevo bevuto il latte, simulato la "mangiata dei biscotti" e, siccome lei ne aveva messi tanti pensando anche alle renne, io li ho rimessi nella biscottiera e uno l'ho spezzato proprio per farle capire che, pur essendo tanti, Babbo Natale aveva voluto mangiarne il più possibile.Poi ho guardato i disegni e volutamente li ho lasciati sotto l'albero perché volevo dirle che, nella fretta, Babbo Natale si era dimenticato di prenderli perché mi piaceva l'idea che se li tenesse per ricordo.La mattina del 25 Pupa si è svegliata prestissimo (cosa che io avevo detto al Fidanzato prima di andata letto, visto che anch'io facevo sempre così) e si è precipitata in sala e siccome io ero più agitata di lei e volevo vivere insieme a lei quel momento magico le sono corsa dietro, ma lei quando ha visto i disegni è scoppiata a piangere, perché Babbo Natale non li aveva presi. Avete idea di come mi sono sentita? Mi sarei messa a piangere insieme a lei perché mi sentivo in colpa per averle rovinato quel momento magico!Poi per fortuna abbiamo superato in fretta questo momento di sconforto perché la voglia e la curiosità di aprire i regali è stata più forte di questo episodio, ma vi assicuro che in quei dieci minuti mi sono sentita la peggior madre del mondo!

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