Il nuovo panino gluten free di Mc Donald’s

Da Gftl

La notizia impazza sui social e sui media gluten free: l’uscita del nuovo panino senza glutine di Mc Donald’s!
E siccome noi non siamo da meno, siamo andati a provarlo!

Iniziamo col darvi delle informazioni quanto più oggettive…
Il panino è prodotto da Schar, lo si trova confezionato in sacchetti di plastica, chiuso ermeticamente per evitare qualunque tipo di contaminazione.

Il panino, scaldato in microonde per circa 5/6 minuti, è farcito con doppio hamburger ben cotti e del formaggio sciolto al punto giusto.


Nell’attesa che arrivasse il nostro burger credevamo ci sarebbe arrivato un panino umidiccio dalla consistenza molle, data la presenza della carne e il metodo di riscaldamento. Ma ci sono ricredute subito, il panino caldo alla giusta temperatura, non molle ma morbido.
Peccato per l’assenza di insalata e pomodori, e di qualche salsina che avrebbero sicuramente reso più completo e appetibile l’hamburger.

Nessun menù a disposizione, tranne l’Happy meal per i più piccolini.
Quindi abbiamo ordinato il nostro gluten free burger (così come viene riportato sul loro sito con annessa un’esaustiva scheda sui valori nutrizionali e gli allergeni presenti) la coca-cola e le patatine, che sappiamo già essere gluten free.

Possiamo dire che poco importa che non si possa scegliere  tra i vari menù, ciò che crediamo importante è che Mc Donald’s si rivolge sopratutto ai giovanissimi, e che abbia puntato su un prodotto “sicuro”, per i celiaci, adatto ad adolescenti e bambini. Questo potrà evitare quelle spiacevoli situazioni come “no alla festa di compleanno” o “no al panino con gli amici da MC”.

Ma cosa è cambiato rispetto a prima?
Il panino di prima ci sembra essere lo stesso, adesso però è imbottito con un doppio burger di carne e del formaggio; inoltre non dimentichiamo il processo di lavorazione e distribuzione: mentre prima il panino veniva lavorato direttamente nel locale, adesso, arriva già confezionato e necessita solo di essere scaldato e aperto direttamente dal cliente, cosa che quindi garantisce al 100% la non contaminazione.
Questo ha permesso di far arrivare il panino gluten free in tutti quei Mc Donald’s d’Italia nei quali non era permesso, poichè il metodo precedente di lavorazione e servizio del panino GF non era reputato idoneo ai celiaci (tra di esse Tosacana-Emilia Romagna- Puglia ed altre)

Ed ancora…
Mentre prima il panino costava 1 euro, adesso il prezzo è di 3 euro (causa giustamente doppio hamburger and cheese).

Tuttavia, qualche piccolo appunto vorremmo farlo…

Innanzitutto, sottolineiamo la sensibilità e il coraggio (anche se suggerita da scelte di marketing ed economiche) di due grandi aziende, come Mc Donald’s e Schar, nel venire incontro a esigenze come quelle dei celiaci, spesso poco tenute in considerazione da aziende e locali di più piccola entità.
Certo, non possiamo fare salti di gioia da un punto di vista “salutistico” per questa novità “fast-foodiana”, poiché come detto in un nostro precedente articolo, nel mezzo sta il giusto, quindi potremmo scegliere il MC per un pranzo veloce, per una cena dell’ultimo minuto, per un’emergenza “non trovo locali gluten-free” o per il semplice fatto di voler trasgredire o far contenti i nostri figli: concedendoci un mega paninone con doppio hamburger e formaggio!!

Eh si, avete capito e visto bene: FORMAGGIO!
Hanno pensato a tutto, sennonché hanno dimenticato l’opzione lactose free.
IL panino Schar sembrerebbe essere lo stesso di prima, realizzato con ingredienti senza lattosio, tuttavia il formaggio non lo è, poiché come è possibile vedere nella scheda allergeni sul sito MC Donald’s sono presenti lattosio, lupini e possibili tracce di soia.

Consapevoli che le scelte di mercato di queste due grandi aziende sono dettate probabilmente dall’idea che il gluten free diventerà sempre più, negli anni a venire, una scelta alimentare, e non solo una dieta-terapeutica per i celiaci, speriamo tuttavia che si diffonda sempre più una maggiore sensibilità e attenzione da parte dei ristoratori (grandi e piccoli), pasticceri, pizzaioli e tutto il settore alimentare, nei confronti delle esigenze dei celiaci e non solo (intolleranti, diabetici); e soprattutto che  il tutto sia accompagnato da un’adeguata informazione sui metodi e sugli accorgimenti utili per cucinare gluten free!

NB:

Le patatine fritte secondo quanto dichiara McDonalds non contenono allergenici, quindi neanche glutine.

Trovate l’informazione in questo link:

http://www.mcdonalds.it/products/contorni/patatine

Per AIC:

 “McDonalds non aderisce al programma Alimentazione Fuori casa dell’AIC né ha al momento in essere forme di collaborazione con la nostra Associazione, che pertanto non si può esprimere sull’idoneità degli alimenti e delle bevande somministrati, sulle procedure applicate per la loro preparazione o sulla formazione del personale, anche rispetto alle specifiche normative in essere in alcune regioni.

Inoltre, segnaliamo che le salse: -Mayonnaise,  Tomato ketchup della linea McDonald’s della Devely Italia sono in Prontuario e pertanto garantiti gluten-free per tutti i formati, tra cui è compreso anche quello da 25ml in vendita presso i ristoranti della catena.

Il consumo di altri alimenti somministrati presso i ristoranti della catena è lasciato alla libera scelta delle persone celiache, al pari delle realtà ristorative che non aderiscono ai programmi di formazione e controllo di AFC”.

In sostanza AIC non dice che le patatine con glutine, dice semplicemente che non hanno fatto dei controlli diretti.