Visto in tv.
Le disavventure economiche ed emotive di un rude padre di famiglia americano per l'organizzazione e la gestione del matrimonio della figlia.
Una commediola sentimentale e leggere che mette per la prima volta alla prova un Minnelli da sempre specializzato in un genere più dinamico.
La scrittura leggere e rapida riesce ad intrattenere con qualche sorriso e diversi sbadigli. la scrittura eleganti e divertita si scontra con il peso orribile dei decenni che son passati; la fine ironia degli anni '40/'50 purtroppo non regge molto.
Il film si fregia unicamente di una Taylor bellissima davvero (e non vestita da drag queen come in "Cleopatra") e dell'interpretazione di un roccioso Spencer Tracy, sempre in parte nel vestire i panni del genitore in ansia.
PS: sinceramente non ricordo più come fosse il remake fatto da Steve Martin; in ogni caso trovo fosse assolutamente sensato pensare di farne una versione aggiornata ai tempi correnti; e questo nonostante la perdita di peso specifico dell'attore protagonista.