Dopo essere venuto a conoscenza della notizia ho voluto personalmente vedere quali erano questi "servizi" creati per l'occasione, in modo da capire meglio la cosa.
Innanzitutto è stato creato un libricino informativo (clikkate QUI per vederlo) che sarà distribuito nelle scuole. Tralasciando il fatto che il sesso venga paragonato ad uno sport, e che si informi del fatto che bisogna mantenere costante l'allenamento per migliorare le prestazioni, invitando i giovani a fornicare giorno e notte, credo che il libricino sia ben fatto e che solo i professori di religione proveranno a bandirli dalle loro classi.
C'è poi il sito internet www.sceglitu.it dove si focalizza l'attenzione sui metodi contraccettivi. Il sito è pieno di ogni sorta di informazione e nemmeno qui ho nulla da ridire.
Mi sono infine imbattuto nel video della campagna informativa e qui purtroppo casca l'asino. Nulla da ridire sulla realizzazione grafica, ma vi invito a vedere il video e a tentare di trovargli un target. Io ci ho provato e sono giunto a queste conclusioni:
Se lo vedessero dei ragazzini delle scuole elementari? Dopo la scena della donna grassa che si ingozza di patatine leccando lo schermo del suo pc portatile i ragazzi comincerebbero a piangere e vomitare, rifiutandosi di tornare a scuola e non riuscendo più a dormire per anni interi.
Se lo vedessero dei ragazzi delle scuole medie inferiori? Alla scena dei due ragazzi in auto con l'intervistatore voyeur penserebbero che il preservativo è una perdita di tempo buona solo per fare i palloncini e tornerebbero a godersi l'ultimo pornazzo scaricato in rete preferendo un pochino di sano onanismo.
Se lo vedessero dei ragazzi delle scuole medie superiori? Penserebbero "Ma ci hanno preso per dei coglioni?" entro i primi 2 minuti di video, capirebbero che la solfa dura 5 minuti e chiuderebbero la finestra dedicandosi ad altro.
Se lo vedessero all'università? Credo che l'unica scena degna di nota sarebbe quella con il sosia di Woody Allen che brevetta il suo sistema per il coito interrotto, buona almeno per farsi due risate.
Insomma è un video che non ha nè capo nè coda secondo me e non potrebbe servire proprio a nessun ragazzo di nessuna fascia d'età. L'idea del cartone animato così concepito è secondo me sorpassata. Se proprio dovevano usare delle animazioni potevano fare come il video patrocinato dal ministero della salute francese contro l'AIDS.
Guardatelo e ditemi se non è spettacolare rispetto a quello concepito dal nostro bigotto paese dei balocchi. Poco più di un minuto per fare chiaramente capire una cosa semplicissima.