Noi ti chiediamo protezione ma se non ne fossimo degni se qualche disgrazia dovesse accaderci fa che avvenga dopo lo spettacolo e in ogni caso ricordati di salvare prima le bestie e i bambini
Rido per dimenticare Dicono che due gambe le troverò Le chiamano protesi Che potrò correre come prima Dicono In mezzo agli olivi tra lucertole e gatti A cercare nascondigli dalla paura E’ buffo quando fa le facce Con quella bocca rossa colorata Rido per disperazione Tiro fuori un fiore che innaffia il mio occhio Prendo una palla gialla la metto nella mano Per poi aprire il palmo e con grande stupore far vedere che non c’è più Guardo i bimbi che mi guardano sorpresi Mi avvicino a lui e gli metto una mano nella tasca del pigiama Apro la mano e la palla gialla torna nel mio palmo Tutti applaudono gioiosi E’ arrivato Guardate bimbiSe le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene rendi pure questa mia faccia ancora più ridicola ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura
Rido per dimenticare Avrei voluto un padre così Un pagliaccio vero Non come il marito di mia madre Fantoccio della guerra Morto non so ancora perché Da grande voglio fare il clown Saltare e fare capriole Con grandi scarpe e quel fiocco enorme al collo Col naso rosso voglio ridere E divertire il mondo intero Rido per disperazione L’infermiera mi ha appena detto che non ce la farà Oggi questo spettacolo è per te Oggi la magia è solo per te bambino mio caro Faccio ancora una capriola E poi un’altra E’ arrivato Guardate bimbiC'è tanta gente che si diverte a far piangere l'umanità noi dobbiamo soffrire per divertirla manda se puoi qualcuno su questo mondo capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri
Rido per dimenticare Torna pagliaccio mio caro Rido per disperazione Addio bambino mio caro.©OlivieriFrancesco