IL Pan Forte

Da Damgas @incucinablog

Il Pan Forte è un dolce senese tipico per lo più del periodo natalizio ma che è possibile trovare tutto l’anno; si tratta di un dolce dalle origini molto antiche, risalenti all’incirca all’anno mille, periodo in cui nacque per mano di una monaca col nome di Pan Pepato.

Pare infatti che sorella Berta preoccupata per le condizioni dei senesi debilitati dalla scarsità di cibo dovuta all’assedio della città confezionò un dolce altamente energetico unendo miele, canditi, mandorle e molte spezie, dando così origine al primo pan pepato. Col passare del tempo quest’ultimo divenne un tutt’uno con il ” melatello ” , altro antico dolce a base di frutta secca che aveva come caratteristica quella di esser preparato con l’acqua in cui venivano lavate le mele per evitare che ammuffissero acquisendo un sapore piuttosto acido ( ” fortis” in latino). Tracce successive di questo dolce le troviamo poi nel 1200 quando, secondo un documento custodito nel convento di montecelso  i contadini dovevano pagare alle suore una tassa consistente in pani pepati. Successivamente , nel 1370 si parlava già di pan forte come prodotto da esportazione ; considerato anche come potente afrodisiaco veniva anche dato in dotazione alle truppe senesi proprio in virtù del suo grande potere energetico. Parecchi anni dopo, nel 1879 nacque poi , per mano di Enrico Righi  il Pan Forte Margherita; in onore appunto della visita che l’omonima regina fece alla città di Siena in quell’anno. Ma quella dei senesi per il pan forte è una vera e propria cultura, non a caso questo dolce è anche protagonista di un antico gioco casalingo che tutti in questa zona conoscono. Il gioco del pan forte consiste nel dividersi in squadre e stando ad un’estremità del tavolo lanciare il pan forte il più possibile vicino al bordo opposto, senza però farlo cadere, nel caso invece il pane fuoriesca un poco dalla tavola ma senza però cadere il punto è valido e questa è la nuova misura da superare.

Ingredienti per una pagnottella:

75 g di zucchero , 75 g miele , 130 g mandorle ,  50 g nocciole , 75 g noci , frutta candita: 100 g di cedro , 50 arancia , 50 g ciliege , 50 g fichi secchi , 2 albumi di uovo , 3 g cannella in polvere , un pizzico di noce moscata , un pizzico di zenzero in polvere , ostie , una noce di burro ,  1 cucchiaio di farina – 50 g di zucchero a velo.

Preparazione:

Fate sciogliere in un tegamino lo zucchero con il miele a fuoco lento rimestando costantemente , in un secondo recipiente miscielate poi le mandorle e le nocciole tostate, private della pellicina Unite anche le noci, rotte grossolanamente, i canditi e i fichi secchi ridotti in piccoli cubetti, la noce moscata, gli albumi, la cannella ,la noce moscata e lo zenzero. Una volta ottenuto lo sciroppo di zucchero e miele versatelo dunque sul composto precedentemente ottenuto e mescolate energicamente fino a che il tutto non sia ben amalgamato. Foderate dunque la tortiera con le ostie e versatevi il composto che dovrete livellare per bene così da stenderlo in modo uniforme su fondo e bordi, quindi ricoprite la superficie con le ostie. Fatto ciò infornate in ambiente preriscaldato a 150° c per circa 40 minuti.