Il panel test per l'olio d'oliva non è morto, anzi in Calabria fiorisce.

Da Primolio

A Catanzaro avviata la procedura per la costituzione e il riconoscimento di un nuovo gruppo di assaggio. Per l'Associazione Bio-Filera dell’olivo di Collina, presieduta da Tommaso Torchia, un passo indispensabile per la valorizzazione dell'olio extra vergine di oliva calabro.
di Antonio G. Lauro

L’analisi sensoriale ha le ore contate?
Il panel test è morto?
Viva il panel test!
Sembra proprio questo il senso che la nuovissima Associazione Bio-Filera dell’olivo di Collina, nata a Tiriolo (Catanzaro), ha voluto dare alla propria attività a favore della filiera dell’olivo e dell’olio, partendo proprio dall’analisi sensoriale e dal Panel test dell’olio da olive.
In un periodo storico fatto di clamorosi autogol per il settore oleario italiano, in cui sono in molti a mettere in discussione la validità del metodo del panel test, una associazione calabrese, sembra andare contro corrente.
Ma il ragionamento, in associazione, è stato semplice!
Dopo l’archiviazione di un “epoca” in cui il panel test aveva cittadinanza in provincia di Catanzaro, nella sede dell’Ex CORASSOL e vista la mancanza di comitati di assaggio nella zona centrale della regione Calabria, tra Catanzaro e Lamezia Terme, dove si concentra la maggior parte di superfici investite ad olivo e patria della varietà Carolea, un servizio di panel test si rendeva più che necessario!
E per questi motivi che l'Associazione Bio-Filera dell’olivo di Collina, presieduta da Tommaso Torchia imprenditore oleario calabrese, ha avviato ufficialmente – attraverso una manifestazione d’interesse pubblica - le procedure per la costituzione e successivo riconoscimento, di un “Comitato d'Assaggio professionale (Panel)” per l'accertamento e la certificazione delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini di oliva.
L'Associazione si avvale, per affrontare questa nuova avventura, del patrocinio di Confagricoltura Catanzaro, Ordine Dottori Agronomi e Forestali provincia di Catanzaro, Consorzio di tutela dell'olio extravergine d'oliva DOP Lametia, GAL Monti Reventino e Grimoli Soc. Cons. a RL, tutti organismi operanti nel settore dell’olio vergine di oliva.
Per il costituendo Comitato di Assaggio Professionale Ufficiale (Panel) per l’accertamento delle caratteristiche organolettiche degli oli vergini ed extravergini di oliva, la manifestazione d’interesse riguarda la selezione di un capo panel, un vice e dodici assaggiatori.
Per partecipare alle selezioni per la formazione del costituendo Comitato di Assaggio, per come previsto dal D.D. 18/06/2014 del MIPAAF a cui si rimanda, i candidati devono presentare:
istanza con l’indicazione dell’esperienza maturata nella valutazione organolettica degli oli d’oliva;
certificazione di iscrizione all’elenco nazionale dei tecnici esperti degli oli vergini di oliva, articolato su base regionale e tenuto presso il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (o almeno presentare copia dell'avvio della pratica di iscrizione presso la Camera di Commercio);
attestato di capo panel (solo per aspirante capo panel e vice capo panel) e certificazione attestante di aver operato, per almeno tre anni, in struttura analoga e nel medesimo ruolo (Panel riconosciuto).
Inoltre, occorre allegare i seguenti documenti attestanti l’idoneità del Candidato a partecipare alla costituzione del Comitato d’Assaggio (Panel):
- attestato di idoneità fisiologica, certificazione 20 sedute di assaggio;
- attestazione di iscrizione all’elenco nazionale (Decreto Dirigenziale) e Gazzetta Ufficiale;
- breve curriculum vitae et studiorum dell’aspirante assaggiatore riportante l’attività ed l’esperienza maturata in qualità di assaggiatore;
- documento di riconoscimento.
La documentazione richiesta dovrà pervenire improrogabilmente, entro il 15 marzo 2016, nella sede legale dell’Associazione sita in piazza IV Novembre, 47 - 88056 Tiriolo (Cz), all’attenzione del Presidente Tommaso Torchia.
Per informazioni e chiarimenti telefonare al numero 337989029 o inviare una mail all’indirizzo: biofiliera@libero.it
di Antonio G. Lauro
Articolo originariamente pubblicato il 04 febbraio 2016 in Teatro Naturale Tracce > Italia