Il paritismo dall’amministratore

Da Paritismo @MgFarina

Il paritismo dall’amministratoreDi Maria Giovanna Farina



Ieri sera assemblea condominiale: una gran seccatura come sempre. Ogni anno lo stesso ordine del giorno dove all'ultimo punto spicca: sostituzione caldaia, ma non si trova mai l’accordo per mancanza della maggioranza dei condomini E chi ha voglia di spendere una valanga di euro in momenti come questi? Io sono lì a pretendere spiegazioni perché dopo un anno che aspetto il rimborso per un danno causato dal condominio non ho visto ancora il becco di un quattrino…mi sto quasi assopendo che le mie antenne paritiste hanno captato il segnale. Tra i condomini ci sono dei laureati in varie discipline e vista l’esigua presenza in questa assemblea 2013 degli abitanti del mio condominio siamo solo in tre: due maschi e la sottoscritta. L’amministratore, un abile raccontatore di storie per mascherare le lungaggini delle sue pratiche, quando si rivolge ai due maschi laureati non faceva altro che ripetere: “dottor X e dottor Y”, ma quando arrivava il mio turno sono semplicemente la signora Farina. Nulla da dire se fossimo all'estero dove non fanno che deriderci per la nostra mania tutta italiana di ostentare i titoli accademici a caratteri cubitali magari anche dopo averli ben pagati, ma in Italia dalla bocca di un italiano suona troppo come Maschilismo allo stato puro! Allora per rinfrescargli la memoria gli ho regalato un bel biglietto da visita tutto italiano con scritto dottoressa davanti al nome e chissà che la prossima volta non si ricordi. Se ciò accadrà, gli dirò: Non si preoccupi mi chiami pure signora, siamo solo noi italiani con la fissa del titolo!” Capirà l’ironia?Maria Giovanna Farina www.mariagiovananfarina.it