Dopo l'eccellente versione mobile, Joe Dever's Lone Wolf approda anche su PC con un'edizione rimasterizzata
È passato esattamente un anno dal debutto su App Store e Google Play di Joe Dever's Lone Wolf, il curioso mix tra RPG e librogame che segna il ritorno di un personaggio molto amato anche in Italia, Lupo Solitario.
Ultimo sopravvissuto dell'antico ordine dei Cavalieri Kai, straordinario guerriero capace di brandire la potentissima Spada del Sole e di ricorrere a capacità sovrumane per avere ragione dei suoi avversari, Lone Wolf è stato protagonista di varie saghe e la trama narrata nel videogame, completamente inedita e scritta da Joe Dever in persona, si colloca cronologicamente fra gli eventi del terzo e del quarto libro. Il gioco riesce a catturare l'atmosfera dell'opera dell'autore e a catapultarci fra le fredde strade di Rockstarn, un villaggio improvvisamente attaccato da un esercito di Giak e Drakkar, che hanno fatto strage della popolazione e messo le case a ferro e fuoco, costringendo i sopravvissuti a fuggire nelle miniere. Lupo Solitario, signore della valle, arriva troppo tardi sul luogo del misfatto e non può che giurare vendetta, mettendosi all'inseguimento degli invasori insieme a una misteriosa ragazza di nome Leandra, rimasta viva grazie alla sua abilità nell'usare la balestra, ma non solo. Leandra svolge infatti un ruolo centrale nella vicenda, e solo superando varie sfide, esplorando scenari inospitali e spingendoci fin nel cuore delle terre ostili potremo scoprire quale segreto si cela dietro l'attacco a Rockstarn. Un'esperienza avvincente e particolare, che ora anche gli utenti PC avranno modo di provare grazie a questa versione rimasterizzata, che include tutti e quattro gli atti usciti su mobile e alcuni gradevoli extra.
Pagine in alta definizione
Come accennato in apertura, Joe Dever's Lone Wolf è un particolare mix di RPG e librogame. L'avventura viene a tutti gli effetti narrata come un romanzo di Dever, con il suo stile riconoscibilissimo e la capacità di metterci davvero nei panni del protagonista; e dobbiamo sfogliarne le pagine per leggerla, finché non ci viene chiesto di effettuare una scelta.
A quel punto si presenta un vero e proprio bivio oppure, semplicemente, la possibilità di uscire da una situazione in modo positivo o negativo, eventualità da concretizzare scegliendo un'azione fra quelle disponibili, basate sulle caratteristiche del personaggio che abbiamo creato all'inizio dell'avventura rispondendo ad alcune domande sulla sua indole e fornendogli un determinato equipaggiamento (spada, ascia o mazza da guerra) e abilità peculiari. È possibile che le scelte implichino il dispendio di una parte del nostro potere Kai o di vigore, le energie necessarie per eseguire attacchi speciali o brandire l'arma e lo scudo, o addirittura che una decisione sbagliata si traduca nella perdita di un po' di salute. Quando però si incontrano dei nemici, il gioco esce dal contesto del librogame per proporci un sistema di combattimento in stile RPG a turni, con un timer che regola le azioni che possiamo compiere e quattro differenti "hot spot" localizzati al livello della testa, delle mani, delle gambe e dei piedi di Lupo Solitario. Cliccando su uno di essi si apre un ventaglio di possibilità relativo agli attacchi eseguiti tramite la Spada del Sole, l'arma standard, i coltelli da lancio o la balestra oppure, infine, i poteri Kai. In base alla caratterizzazione del personaggio, questi ultimi possono permetterci di lanciare un attacco psichico, richiamare un lupo che si avventa sugli avversari, prevedere le loro mosse per contrattaccare senza subire danni, recuperare salute in vari modi e così via. Tante possibilità, tutte esplorabili solo effettuando diversi walkthrough, il che apre a un fattore di rigiocabilità molto consistente, che include anche i bivi di cui abbiamo parlato poc'anzi.
Fai la tua mossa
I combattimenti in Joe Dever's Lone Wolf acquistano rapidamente un certo spessore strategico, visto che anche le prime truppe di Giak e Drakkar possono rivelarsi letali per il nostro personaggio.
Bisogna dunque sfruttare al meglio il proprio turno e infliggere più danni possibile a un singolo bersaglio, così da limitare gli attacchi che inevitabilmente andremo a subire quando toccherà ai nemici agire; a meno che non si scelga di alzare lo scudo o di usare il potere Kai per prevedere i colpi e contrattaccare, operazioni che però non sempre risultano possibili, anche per via dei "cool down" necessari per riutilizzare le pozioni o le stesse mosse speciali. Quando poi irrompono sulla scena avversari più coriacei e pericolosi, le cose si fanno ancora più complicate e diventa fondamentale usare al meglio le risorse disponibili per il crafting e l'acquisto di nuovi oggetti, entrambe operazioni che è possibile effettuare presso determinati punti della mappa. A proposito di mappa, terminato un combattimento si può scegliere di procedere alla tappa successiva, eventualmente scegliendo fra diverse destinazioni (e innescando anche qui dei bivi), oppure fermarsi a meditare e recuperare, in tal modo, tutta l'energia vitale e il vigore perduti. Restare fermi in uno stato di semi-incoscienza presenta però dei rischi, e qualche Giak potrebbe interrompere il vostro riposo, costringendovi a una difficile difesa.
Joe Dever's Lone Wolf HD Remastered - Trailer di lancio
La versione PC
Sui dispositivi mobile Joe Dever's Lone Wolf vanta un comparto tecnico d'eccellenza, che è stato portato su PC effettuando le dovute procedure di resampling per quanto concerne le texture, la risoluzione e l'effettistica.
Chiaramente il contesto è differente, e se su iOS e Android il titolo di Forge Reply si pone come un indubbio punto di riferimento sotto diversi aspetti, sulla piattaforma Windows deve fare i conti con svariate produzioni di altissimo livello; sebbene il prezzo di 14,99 euro lo metta al riparo da un confronto diretto con i tripla A e faccia chiudere un occhio su alcune mancanze che su di uno schermo ampio si rivelano nella loro evidenza, come ad esempio qualche spigolo nei modelli poligonali, trame che nelle inquadrature ravvicinate si rivelano meno definite di quanto ci si aspettassse o animazioni non sempre sofisticate durante le "fatality". La grafica comunque tiene botta, la cifra artistica è notevole, gli scenari sono sufficientemente vari e vantano una certa personalità, così come le musiche e gli effetti, che riescono ad accompagnare l'avventura con la giusta dose di "epicità". Nutrivamo dei dubbi sull'adattamento dell'interfaccia e sulle sezioni librogame, dubbi che purtroppo sono fondamentalmente rimasti irrisolti durante la nostra prova. La sensazione, infatti, è che qualcosa dell'atmosfera "intima" della versione mobile si sia inevitabilmente perso nel passaggio a uno schermo più grande, visto che sfogliare le pagine del libro usando il mouse non è la stessa cosa che farlo con le dita. Abbiamo altresì trovato l'esecuzione dei quick time event meno affascinante, probabilmente anche più aperta a fare concessioni in termini di precisione. Elementi che costituiscono un prezzo da pagare fortunatamente non troppo salato, e che non intaccano più di tanto il valore di una produzione che rimane davvero interessante, di certo imperdibile per i fan di Joe Dever e dei suoi personaggi.
Requisiti di Sistema PC
- Configurazione di Prova
- Processore: AMD FX 8320
- Scheda video: NVIDIA GeForce GTX 970 Jetstream
- Memoria: 8 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows 8
- Requisiti Minimi
- Processore: dual core da 2 GHz
- Scheda video: dotata di 256 MB di VRAM
- Memoria: 2 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows XP SP3
- Requisiti Consigliati
- Processore: dual core da 3 GHz
- Scheda video: dotata di 512 MB di VRAM
- Memoria: 4 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows 7
Pro
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Un'avventura coinvolgente, da giocare più di una volta
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Combattimenti impegnativi e pieni di spessore strategico
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Grafica e sonoro di ottima qualità...
Contro
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...ma nel passaggio su PC si notano alcuni limiti della produzione
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L'adattamento dell'interfaccia procede fra alti e bassi
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Le fasi librogame sul grande schermo perdono qualcosa