La nomina, voluta e fortemente difesa dal sindaco Massimo Zedda contro il parere di molti lavoratori, secondo i tre parlamentari presenta profili di illegittimità. ”E’ stata nominata – dicono – una persona che non ha partecipato alla manifestazione d’interesse. Serve un immediato accesso agli atti e una verifica delle motivazioni addotte a sostegno della nomina in questione. La legittimità dell’intero procedimento è dubbia”.
Per Murgia, Delogu e Marsilio ” l’intervento del Mibac dev’essere dirimente e definitivo”. Gli esponenti del Pdl giudicano “in pericolo le prossime programmazioni”. Ci sarebbe infatti il rischio che non possano “essere spesi i finanziamenti liquidati dalla Regione Sardegna”.
“Se nulla cambierà – aggiungono – si porranno interrogativi anche per quanto concerne l’accesso ai denari del Fondo unico per lo spettacolo. Il sindaco Massimo Zedda ha il dovere di confrontarsi con tutte le amministrazioni coinvolte e con i lavoratori. Cagliari non puo’ permettersi di avere un teatro a mezzo servizio”.