Giorgio Malan conclude con il punto esclamativo un anno perfetto, che a giugno l’ha visto fregiarsi del titolo di Campione Italiano. Nonostante l’alto livello raggiunto, il giovane torinese classe 2000 ha ulteriormente migliorato le proprie prestazioni sia in piscina, nei 100 metri, sia in pista, nei 1000. Un ottimo trampolino di lancio verso il passaggio di categoria, che a partire da gennaio lo porterà a gareggiare tra i Ragazzi. Perfetta anche la gara di Francesca Pucci, l’altra medaglia individuale del Pentathlon Moderno Torino; classe 2004, “Franceschina” ha fatto valere il suo fantastico nuoto (50 metri), chiudendo con una buonissima prova sui 400 a corsa. Anche per lei a gennaio ci sarà il passaggio di categoria, tra gli Eso B.
“Il bilancio della gara è sicuramente positivo” commenta Giancarlo Duranti, presidente del P.M.To, “abbiamo portato a casa diversi podi e molti dei nostri atleti hanno migliorato i record personali sulle varie distanze. Ma cosa ancor più importante, la trasferta è servita ai ragazzi per fare gruppo e cementare la loro amicizia, condizione indispensabile per continuare ad allenarsi con serenità e impegno”. Ora che la stagione agonistica è terminata come proseguirà l’attività? “Fino a Natale lavoreremo a ritmo più tranquillo, dopodiché, con l’inizio del 2015, riprenderemo la preparazione in vista delle competizioni dell’anno nuovo. Le prossime settimane, anche se meno “stancanti” dal punto di vista fisico, saranno importantissime per tutti gli atleti perché ci concentreremo sugli aspetti tecnici di ogni disciplina, senza la preoccupazione di dover preparare una gara nell’immediato”.
Qual è il pensiero al termine del 2014 (il 32esimo anno di vita del Pentathlon Moderno Torino)? “È stata una buonissima stagione per la nostra società e nel libro dei ricordi dovremo scrivere parecchie cose. Dopo molto tempo siamo tornati a vincere un Campionato Italiano, abbiamo raccolto altre medaglie nazionali individuali e di squadra, i ragazzi sono cresciuti e migliorati e quattro di loro sono stati convocati per un raduno estivo dedicato agli atleti classe 2000 e 2001 di interesse nazionale”. Cosa si aspetta dal 2015? “Mi piacerebbe ottenere le soddisfazioni dell’anno appena concluso. Ci saranno passaggi di categoria, alcuni dei nostri ragazzi sperimenteranno il combined e affronteranno le prime gare di scherma; ma tutti hanno le carte in regola per ripetere l’ottimo 2014”.