Sì, perché il Trap lo amano tutti. Ha giocato nel Milan, ha vinto tutto con la Juventus, ha trionfato con lo scudetto dei record con l’Inter. E poi ha dato la qualificazione in Champions League alla Fiorentina, ha vinto con il Bayern Monaco, il Benfica e il Salisburgo. Unica nota negativa, la sfortunata parentesi con l’Italia. E un grande neo: non aver portato Roberto Baggio, “il predestinato”, in Corea e Giappone. Ma gli vogliamo bene comunque. E allora prendiamo sotto la nostra ala protettiva (magari dopo una doccia) la sua Irlanda. Due anni fa fu defraudato della qualificazione ai mondiali per un gol di mano della Francia. Stavolta ce l’ha fatta ed è arrivato in Polonia.
Le sue celebri frasi senza senso, dallo “Strunz” alle “uova e gallina” hanno fatto la storia. E lui ha intenzione di continuare a farla. Dopotutto non è lui che dice cose senza senso. Siamo noi che non lo capiamo, perché lui, a 73 anni, è troppo avanti.
Lorenzo Lamperti
@LorenzoLamperti