I biologi dell'Università di Copenhagen hanno scoperto che un pesce, il blennide viviparo europeo (Zoarces viviparus), non solo allatta i propri piccoli, ma lo fa quando sono ancora all'interno del suo corpo.
Il meccanismo di allattamento, noto finora solo nei mammiferi, è stato ora scoperto anche in un pesce, che grazie a questo sistema è in grado di dare alla luce figli vivi e di grosse dimensioni.
Il pesce Zoarces viviparus vive generalmente nelle acque costiere di molte zone europee, dal Canale della Manica fino al Mar Bianco. Tra tutti i pesci, questo blennide ha il periodo di gravidanza più lungo in assoluto, che dura circa sei mesi.
La gravidanza termina solitamente in inverno, periodo insolito per dare alla luce dei figli viste le temperature rigide, con la nascita di figli vivi.
Generalmente, i pesci che partoriscono figli vivi hanno periodi di gestazione brevi, che possono durare poche settimane o ancora meno, e gli embrioni si nutrono delle sostanze presenti all'interno delle uova. Il Zoarces viviparus ha rappresentato fino ad ora un mistero, in quanto non si sapeva attraverso quale meccanismo gli embrioni di questo pesce potessero sopravvivere per un così lungo periodo di tempo.
"Il meccanismo esatto dietro allo sviluppo dei figli è stata una questione soggetta ad intensa ricerca durante il passato mezzo secolo" afferma Peter Skov, a capo della ricerca.
Skov, assieme al suo team di ricerca, ha scoperto che la sopravvivenza degli embrioni durante i 6 mesi di gestazione è assicurata grazie all' allattamento. "Non era mai stato documentato nelle bottatrici" dice Skov.
Gli embrioni si nutrono dai follicoli ovarici, assumendo i nutrienti prodotti dalla madre. Dopo aver esaurito le sostanze nutrienti all'interno delle uova, i blennidi si attaccano ai follicoli ovarici della madre, assumendo sostanze nutritive come proteine, acidi grassi e glucosio.
I blennidi non sono nuovi a particolarità: sono pesci estremamente longevi per le loro dimensioni, e vivono per oltre 10 anni. Hanno la capacità di respirare per brevi periodi fuori dall'acqua, grazie ad un meccanismo di respirazione diretta dell'aria atmosferica e ad uno spesso strato di muco che li protegge dalla disidratazione.
Pregnant European eelpout fish suckles young embryos