Lui ama moltissimo sentirsi dire che è un patatino, che è un bravo bambino, che è un coccolone, farsi abbracciare, stringere, baciare…
E nello stesso tempo è anche molto generoso nelle sue manifestazioni d’affetto verso di me.
Oggi, per esempio.
La scena: lui tutto intento a giocare alla Playstation, io a pochi metri di distanza davanti al pc, immersa nel lavoro fra mail, contatti, informazioni da cercare, telefonate da fare, conti da verificare e chi più ne ha più ne metta.
All’improvviso smette di giocare e corre verso di me, quasi gridando con tono a metà fra il disperato e il giocoso: “Mamma, mammaaaa, tu dovresti smettere di lavorareeee!!!!!! perchè lo fai già un lavoro, è un lavoro molto importante, lo sai qual è???”
Lo guardo con fare interrogativo “???” …
“Perchè tu fai la mamma, tu fai la mia mamma, è un lavoro importantissimo e io non posso stare senza di te perchè ti voglio tanto bene!!!”
Come non sciogliersi??? E’ proprio vero che fare la mamma è il lavoro più importante del mondo!
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