George R.R. Martin si diverte molto a giocare con il tempo. Noi abbiamo sempre visto il rapporto fraterno che legava Jon e Robb, ma non tutto è stato rose e fiori. Jon è pur sempre un bastardo, e ci sono cose che saltano fuori a rinfacciarglielo quando meno se lo aspetta, penetrano nella pelle e determinano il suo cammino. No, anche se alla fine Robb, in mancanza di un figlio e convinto della morte di Bran, avrebbe voluto lui come erede di Grande Inverno, Jon non potrà mai prendere il posto che era stato di Robb, o quello che era stato di Ned. E il cambiamento di Catelyn operato da David Benioff e D.B. Weiss, che hanno molto attenuato la sua avversione a Jon, dimostra che ai produttori della serie televisiva importava ben poco della personalità di ciascuno.
Mentre Jon lotta contro tutti suoi dubbi Spettro finalmente fa la sua comparsa. Era da troppo che Jon era stato costretto a lasciarlo indietro, ma uno Stark senza metalupo è uno Stark incompleto, ed è molto più vulnerabile. Alla fine le chiacchiere di Sam hanno portato i loro frutti e Jon viene eletto quale nuovo comandante dei Guardiani della notte.
La Barriera era sua, la notte era piena di tenebre.
E lui aveva un re da affrontare.
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