Per far si che i lati fossero stabili, il pozzo veniva scavato a forma di cono rovesciato. Si ritiene inoltre che alcuni alberi ed arbusti fossero piantati intorno al fondo al pozzo per fornire ombra e privacy a chi facesse il bagno.
Il pozzo di 'Ahau apparteneva al capo Laufilitonga quando resiedeva presso la Fortezza di Velata nella prima metà del 1820.
Ai pozzi dei capi veniva spesso dato un nome, ed erano considerati "tapu", cioe' proibiti, alla gente comune. La tradizione orale afferma che la violazione di questo tabu' avrebbe portato alla malattia ed alla morte attraverso il rigonfiamento dell'addome e del collo.
Foto tratta da Panoramio