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Il premier David Cameron: via gli aiuti economici a chi discrimina i cristiani

Creato il 04 novembre 2011 da Uccronline

Il premier David Cameron: via gli aiuti economici a chi discrimina i cristianiI cattolici inglesi, in particolare il direttore britannico di “Aiuto alla Chiesa che soffre“, hanno recentemente elogiato il premier britannico David Cameron per aver riconosciuto la persecuzione a cui sono sottoposti i cristiani e aver minacciato di ritirare il sostegno economico a quei Paesi che persisteranno in questa discriminazione.

Giustamente il premier inglese ha anche fatto lo stesso discorso verso chi discrimina le persone omosessuali: «La Gran Bretagna è oggi uno dei donatori di aiuto più importante al mondo. Vogliamo vedere che i Paesi che ricevono il nostro aiuto aderiscano al corretto utilizzo dei diritti umani, che comprende il trattamento delle persone gay e lesbiche». Ha poi aggiunto: «”L’aiuto britannico dovrebbe avere più vincoli. Noi non pensiamo che sia accettabile sostenere chi perseguita le persone per la loro fede o il loro cristianesimo, o perseguita le persone a causa della loro sessualità».

Tuttavia altri cattolici, come Ann Widdecombe, hanno ricordato che il Pakistan, dove è imprigionata la cristiana Asia Bibi condannata a morte per blasfemia, si è visto raddoppiare gli aiuti economici dal Regno Unito a 350 milioni di sterline all’anno, un caso che ha attirato la condanna internazionale.

Ricordiamo che anche il filosofo non credente Bernard Henri Lévy ha scritto recentemente un appello sul “Corriere della sera” chiedendo di proteggere i cristiani, che oggi «formano, su scala planetaria, la comunità più costantemente, violentemente e impunemente perseguitata». L’organizzazione “Aiuto alla chiesa” ha rilevato che il 75% delle persecuzioni sono contro fedeli cristiani. Il sociologo delle religioni Massimo Introvigne invece ha dichiarato che «ogni cinque minuti un cristiano viene ucciso a causa della sua fede».


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