«In un mondo in costante e repentina accelerazione, la pratica fotografica – i cui meccanismi di produzione e di distribuzione sono ormai pressoché immediati – si presenta come arte privilegiata per fissare, definire e osservare il “Presente”».
È così che il direttore artistico, il fotografo romano e direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra, Marco Delogu, ha presentato il tema della XIV edizione di Fotografia – Festival Internazionale di Roma, che fino al 17 gennaio 2016 verrà ospitata nella Sala Enel del Macro (Museo d’Arte Contemporanea Roma) di via Nizza. L’esposizione quest’anno si concentrerà, infatti, sul concetto di irripetibilità: il Presente, la cui comprensione passa dall’osservazione dei meccanismi che regolano le connessioni e i vincoli con il mondo che ci circonda, abbandonando la nostalgia per il passato e le paure per le incertezze del futuro.
All’interno del festival, grande attenzione sarà rivolta alle personali di Paul Graham, Rachel de Joode, Kai Wiedenhöfer, Giovanni Cocco & Caterina Serra, Joachim Schmid, Martin Bogren e Mohamed Keita.
Numerosi i premi che verranno assegnati durante il festival. Come nel caso di “Open Call for Artists”, andato all’artista statunitense Drew Nikonowicz, che con il suo “This World and Others Like it” ha suscitato il maggior interesse tra i dieci finalisti selezionati tra gli oltre trecento partecipanti.
L’evento, inoltre, comprenderà numerose altre sezioni. Tra di esse ricordiamo “PhotoTales – Call for Multimedia Projects”, call aperta a tutti i fotografi che hanno realizzato progetti multimediali utilizzando i diversi linguaggi legati al mondo della fotografia e inerenti il tema del presente; “Premio IILA-FOTOGRAFIA”, evento dedicato a fotografi emergenti latinoamericani; la quarta edizione del “Premio Graziadei Studio Legale per Fotografia”, per cui la giuria internazionale ha selezionato il duo The Cool Couple, composto da Niccolò Benetton e Simone Santilli come vincitore.
Durante i primi tre giorni inaugurali, infine, a essere protagonista è stata anche l’editoria fotografica nazionale, con “Little big press”, una selezione tra i più interessanti editori, librerie e autori di pubblicazioni self-published italiani.
Insomma, il Festival di Roma, per i prossimi mesi, rappresenterà un appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della fotografia e non solo.