Il presepe vivente

Da Danita
Voglio chiudere il capitolo "feste" mettendo le foto del presepe vivente che hanno organizzato nel mio paese: Casteldaccia. Certo, nulla di particolare, lo so, ci sono presepi viventi fantastici, ma, visto che era una vita che non ne facevano, almeno questo, anche se minimo, ci è sembrato carino e i bambini sono stati catapultati in una realtà che hanno sempre vissuto solo nei racconti.

c'erano le rappresentazioni di vari mestieri

 quello che faceva le castagne (Fortunaaaa, sei bravo a fare castagne!!! :-))

u caliaturi

l'osteria

le donne che lavavano i panni nelle antiche tinozze



u strattu e quello è un aggeggio che non vedevo più da anni, era il vecchio passa pomodoro ;-)

l'arrotino

la donna che lavorava l'argilla

e le donne con le mani in pasta



C'era pure il palchetto della frutta e chi "na quarara" boliva patate :-)

Forse qualcuno considera queste cose troppo "teatrali" ma a me piacciono e penso che anche ai bambini. Quindi spero che questo sia l'inizio di una bella tradizione casteldaccese e che questo presepe diventi, ogni anno, sempre più bello e più completo!!
P.S. Il bambinello, come potete vedere, era finto ma il giorno dopo hanno trovato quello vero, peccato non averlo visto :-).