Il prezzo della libertà

Stanotte a San Giovanni In Fiore in Calabria, l’auto di Emiliano Morrone scrittore e giornalista, è stata danneggiata da alcuni ignoti. Probabilmente si è trattato di un avvertimento  contro il lavoro del giovane giornalista. Morrone svegliatosi presto, ha trovato il vetro del parabrezza tagliato. Segno che in Calabria l’emergenza criminalità, non è ancora finita.L’atto intimidatorio è caduto proprio nella settimana in cui vi è stata la conferenza dal titolo: “bavagli e cinghiali” organizzata dallo stesso Morrone, alla quale hanno preso parte, l’avvocato Domenico Monteleone, presidente del Roma Art Meeting, il senatore del M5S Nicola Morra, ed il giornalista Luciano Regolo. Cosa può avere irritato gli autori di questo ignobile gesto, al punto da voler sfasciare il parabrezza dell’auto di un giornalista? Forse il fatto che Morrone volesse denunciare il malcostume che imperversa. nelle istituzioni? Forse la paura di essere scoperti,  e vedere crollare le proprie certezze da parte di questi ignoti ha fatto scatenare in loro, i peggiori barbari istinti di cui solo un delinquente  sarebbe capace. è drammatico che sia successo tutto questo per una iniziativa personale, in cui si voleva divulgare la cultura della legalità e il risveglio delle coscienze. Io credo che la libertà d’espressione, non vada imbavagliata, e se qualcuno tenta di farlo, minacciando le cose e le persone, bisogna reagire, denunciando il fatto alle istituzioni. Infatti se uno di noi viene minacciato, è responsabilità delle istituzioni intervenire e reprimere la minaccia. Io sento di dover esprimere le mia vicinanza e solidarietà a Emilliano, per il suo impegno civile, perché se oggi è toccato a lui, domani potrebbe toccare a noi. Magari invece del parabrezza danneggiato, ci incendieranno le auto, con le molotov, o cannoneggeranno le nostre abitazioni, Come potremmo impedire tutto questo? Solo parlando e cercando di risvegliare le coscienze, ristabilendo la consapevolezza dei valori e l’importanza dei principi che ciascuno di noi si porta dentro.