IL PRIMO SASSO by Ferrante Vittoria

Da Parolesemplici

Avevo dodici anni ,

quando raccolsi i primi sassi

su quella terra dal profilo informe ,

eppure così mi disse mio padre ,

“Resta con me

e riponi tutti i sassi che trovi

in questo secchio ,

la spianeremo insieme

questa immensa terra .

In oratorio ,

ci andrai un altro giorno ,

se ne avrai il tempo…”

La voglia di giocare l’avevo,

ma

dovevo ascoltare mio padre

che restava chino con le ginocchia

doloranti ,

deciso a terminare quel lavoro .

La tromba dell’acqua in corte

faticavo a spingerla

e riempire quel secchio

era una vera e propria lotta

ma in stalla

le mucche e i vitellini

avevano sete ,

non potevano aspettare …

e intanto crescevo

senza che il tempo mi parlasse .

Un giorno ,

mio fratello maggiore

mi comprò un cavallo

e disse ,

“Questo è tuo fratello ,

abbine cura .”

Imparai ad amarlo ,

a parlargli

e ad ascoltarlo .

La mia prima corsa con lui,

fu come

avere il mondo fra le mani

e in quel momento …

fui uomo

anche nel corpo .

Poesia candidata al Premio internazionale di poesia Piccapane