Il successo di oggi è l'ennesima conferma che il lavoro di Pat Lam e del suo staff sta assolutamente pagando, e serve da 'sveglia' per chi ancora continua a pensare a Connacht come la 'Cenerentola' del rugby irlandese. Connacht sa difendere, sa soffrire, sa andare ad imporre il proprio gioco a casa del 'vicino ingombrante', Munster, e sa vincere. Connacht mantiene la vetta della classifica celtica grazie alla meta di Bundee Aki, che chiude un'attesa lunga 29 anni - è datato 1986, infatti, l'ultimo successo della Province dell'Ovest nella roccaforte di Limerick; i Galwegians, oltretutto, non vincevano un InterPro Derby in trasferta dal 2002 (contro Leinster). Due dettagli che danno l'idea della grandezza dell'impresa di capitan Muldoon e compagni, adesso davvero una delle serissime candidate alla top-four celtica.
A Limerick, Connacht batte Munster 18-12.Nell'altra sfida di giornata, gli Ospreys vincono a fatica il derby contro i Cardiff Blues con una meta di capitan Alun Wyn Jones nella ripresa. Gli Ospreys vincono due gare consecutive per la prima volta in stagione, mentre i Blues devono rimandare il loro secondo sorriso in trasferta - l'ultima vittoria lontano dal BT Sport Cardiff Arms Park risale al 1 gennaio scorso.
A Swansea, gli Ospreys battono i Cardiff Blues 13-6.
Informazioni su Matteo Mangiarotti
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