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Il problema è che noi abbiamo Veltroni ed il Venezuela ha Chavez, non siamo soli, in Spagna votano la destra e poi protestano contro la manovra finanziaria. In Grecia sono ancora peggio si ribellano e girano a destra.

Creato il 20 febbraio 2012 da Slasch16

Il problema è che noi abbiamo Veltroni ed il Venezuela ha Chavez, non siamo soli, in Spagna votano la destra e poi protestano contro la manovra finanziaria. In Grecia sono ancora peggio si ribellano e girano a destra.Le Repubblica sa come mettere in difficoltà il Pd ed infatti va ad intervistare il più stupido sull’art. 18 Veltroni abbocca, altrimenti sarebbe intelligente, e spara cazzate.
Può averlo fatto con tutti i distinguo del caso convinto di essere evoluto ed proiettato nel futuro ma, nella situazione attuale, ha sbagliato in pieno modi, temi e tempi.
Si dice che i giovani di oggi siano molto più informati di quelli della mia generazione, non parliamo poi dei giovani durante il fascismo analfabeti e manovrabili dalla propaganda.
E, nonostante tutto, hanno fatto la Resistenza, noi abbiamo fatto le conquiste dei diritti e lo Statuto dei lavoratori e adesso che si sa tutto ci si indigna con l’autolesionismo.
Convinti dalla propaganda mondiale che Chavez è il malvagio, che il comunismo è una malattia, la società a livello mondiale va a destra e si suicida da sola.
In Spagna hanno votato a valanga la destra e non è il problema della destra in se e delle nevrosi etiche e cattoliche, la destra è da sempre l’alleato migliore del capitalismo sfruttatore prima e del capitalismo finanziario e  parassita adesso.
Anzi adesso non solo ne è complice ma ne è pure vittima con i debiti di stato, che naturalmente non fa pagare ai ricchi parassiti ma alla massa popolare.
Gli indignati a vuoto si fanno del male da soli fuggono dalla politica che li ha delusi ed in modo particolare dalla sinistra, fanno ragionamenti da marxisti sulla suddivisione della ricchezza ma non parlargli di politica di sinistra.
Confondono la malattia con il malato, il dottore con il paziente, se un politico, più politici hanno agito male va cambiato il politico non la politica, la politica e l’organizzazione dei partiti sono l’unica garanzia che abbiamo per difendere la Democrazia.
da decenni il sistema semina l’avversione per la politica, la politica è sporca, è corrotta, badate bene non il politico in sè  corrotto e delinquente ma la politica e quindi ci si indigna ma senza progetto politico.
Infatti la Spagna è andata a destra e ieri a Madrid hanno manifestato contro la manovra finanziaria del nuovo governo.
Ma cosa si aspettavano? Avete mai visto un banchiere, uno della ricca borghesia, un capitalista duro e puro che si ponga i problemi sociali? Loro hanno un solo unico problema, il profitto e per raggiungere il loro scopo vanno bene tutte le Madonne del mondo e le religioni del mondo purchè siano repressive della libertà individuali e della cultura democratica.
In Grecia hanno cominciato bene dando l’assalto alle banche, subito dopo hanno deragliato, se la sono presa con Papandreu, che ha ereditato dalla destra un paese messo peggio del nostro, manifestano tutti i giorni e si apprestano ad andare al voto in aprile.
Piccolo particolare trascurato da tutti, o quasi, la destra greca è data in vantaggio sulla sinistra ed è la stessa destra che ha falsificato i bilanci dello stato, rubato ed evaso tutto il possibile, protetto le banche e gli armatori esentasse nei paradisi fiscali, tagliato stipendi e pensioni, massacrato i lavoratori.
O c’è un masochismo mondiale che ha infettato il mondo o sul piano politico, etico e culturale siamo alla preistoria.
Secoli di capitalismo non ci hanno insegnato niente, la Goldman Sachs responsabile della crisi del 1929 che ha portato alla seconda guerra mondiale è la stessa responsabile delle crisi attuale. Inventando i debiti sovrani degli stati hanno iniettato la dose mortale all’economia ed i grandi investitori che una volta investivano in armi e puntavano sulle guerre per fare profitti adesso si limitano a speculare sui titoli di stato protetti da governi che garantiscono di non toccare i loro interessi facendo pagare il tutto alla massa ed ai lavoratori.
Nel giochino del salviamo la Patria ci casca pure il centrosinistra, con qualche distinzione, certamente ci casca con tutti e due i piedi Veltroni e tutti quelli come lui.
La patrimoniale al 10% di italiani che hanno il 50% della ricchezza nazionale non la metteranno mai, certamente non lo farà Monti che per distrarre l’attenzione si accorda con il Vaticano per una Ici ridotta che conservi la pace sociale, quanti del famoso 10% di italiani che hanno il 50% della ricchezza nazionale hanno conti in Vaticano?
Piuttosti che perdere i conti ed i soldi finiscano in Svizzera è meglio fingere di far pagare l’Ici alla Chiesa.
Da destra e da sinistra si finge di prendersela con le banche che non finanziano le imprese, i giovani, che non ti aprono un piccolo credito e ti nega il mutuo perchè non hai un reddito fisso ma le nostra banche sono tutte private, nei profitti, e pubbliche nelle perdite.
Chavez è il lupo cattivo, specialmente per l’imperialismo americano che godeva della complicità dei predecessori di Chavez che si sono venduto tutto il Venezuela per un piatto di pasta.
Li hanno rispediti a casa, le multinazionali del petrolio se ne sono dovute andare, ha democraticamente comprato la più grande banca del Venezuela rendendola statale e non l’ha fatto con la rivoluzione, con il mitra, ha pagato regolarmente le azioni private e le ha trasformate in azioni dello stato. In due anni sono rientrati dall’investimento e ci stanno guadagnando sopra.
Chavez è quello che aumenta per legge gli stipendi minimi, che mano a mano che l’economia venezuelana migliora aumenta la qualità della vita dei suoi cittadini, non è il Veltroni stordito che muove il vespaio dell’art. 18.
Detto questo la colpa, come sempre in democrazia, è del popolino, è nostra, degli elettori e di chi si astiene ma soprattutto di chi ritiene che la politica sia inutile, superata, corrotta e si affida ai movimenti.
Allora sia chiaro per tutti e velo dico subito: terminata l’indignazione dei movimenti ci sarà solo un regime, il solito, il sistema che dalla seconda guerra mondiale in poi ha preso in mano le redini dell’economia mondiale, il capitalismo finanziario parassita.
Se non vi vanno  Veltroni o Monti c’è sempre Casini di scorta che prepara il grande centro moderato, lui si che metterebbe la patrimoniale al 10% di italiani che hanno il 50% della ricchezza nazionale, anzi farebbe di più, una bella benedizione urbi et orbi.
Ed il paradiso garantito per tutti i morti di fame o di suicidio da depressione post licenziamento.
Abbiamo pure un giornale che tutti giorni in prima pagina esalta la padania, l’esempio per tutta Italia. Dopo aver mangiato per oltre un decennio ci fanno la morale etico economica, io sono nato in Veneto e vivo in Lombardia, una delle regioni più ricche d’Europa, non ho studiato bene la geografia e non sono ancora in grado di individuare nell’atlante la padania ma credo di aver capito a cosa alludono i legjhisti. E’ quella zona del nord Italia dove un giorno si e l’altro pure scovano un evasore totale , uno che è scappato con i soldi dei contributi che non ha versato dei suoi dipendenti e quelli che hanno rubato, si sono rifatti le stalle, i trattori e le ville truffando sulle quote latte mentre i loro colleghi, onesti, si indebitavano per rispettare le regole.
Da quale pulpito.

Se avete voglia guardate il messaggio che Chavez  alle banche private alle quali aveva chiesto di sostenere gli agricoltori venezuelani, sentite cosa propone e fate un paragone con Monti , Veltroni, Casini, Bossi e tutta la feccia di governo o di potere..


Il problema è che noi abbiamo Veltroni ed il Venezuela ha Chavez, non siamo soli, in Spagna votano la destra e poi protestano contro la manovra finanziaria. In Grecia sono ancora peggio si ribellano e girano a destra.

«Caro Walter», se vuoi il partito unico, dillo.



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