E' iniziata sabato 27 scorso e terminerà sabato 3 novembre prossimo, all'Auditorium San Martino, la XVIIa. edizione dell'Estate di San Martino, la rassegna di teatro amatoriale nella quale si assegna il Premio Città di San Miniato al Teatro Amatoriale", la cui organizzazione è curata dal gruppo teatrale “Four Red Roses” di Castelfranco di Sotto (PI).
Questa sera era in programma “Il processo a Giovanna D’Arco”, messo in scena dalla Compagnia Teatrale “I Pinguini” di Firenze, compagnia segnalata, al premio, dalla Federazione Italiana Teatro Amatoriale - Toscana.
Avevo già visto questo spettacolo lo scorso 29 maggio, in una tiepida serata fiorentina, all'oratorio di Gesù Pellegrino, detto anche dei Pretoni, una piccola chiesa posta all'angolo fra via San Gallo e via degli Arazzieri, su invito dell'amica Ilaria Savini.
L'amico Simone Faraoni ha curato le musiche, i suoni e le voci, realizzate direttamente in scena assieme ad Ilaria e Michaela D'Astuto.
La distanza creata dal palco, l'ambiente meno austero, le luci più forti e colorate, una magnifica quinta dipinta con allegoriche figure di demoni alati ed angeli che si battono vorticosamente attorno al centro della scena, costituita dalla sedia su cui siede l'inquisitore, il cardinale Pierre Cauchon, mi fanno apprezzare uno spettacolo diverso, forse più leggero, rispetto a quello a cui avevo assistito in maggio.
Lo spettacolo è comunque un successo.