E' il 1897, quando a Storyville, quartiere a luci rosse di New Orleans, si legalizza la prostituzione che diventa la seconda industria della città, dopo il traffico portuale. Ma New Orleans ha un sistema fognario insufficiente e i vicoli, illuminati dalle fioche lampade a gas, la sera diventano un crogiolo di persone e di odori. La città si trova sotto il livello del mare e quando piove si allaga, e non è proprio una fragranza gradevole, quella che la pervade.
Cos', nel tentativo di contrastarne la puzza paludosa, e con l'intento di accaparrarsi il maggior numero di clienti possibile, le prostitute cominciano ad usare un profumo di gelsomino (jazmin). Non fu una cattiva idea!
Cominciarono ad essere chiamate "jass-belles", loro, le puttane, e di quelli che uscivano dai bordelli, impregnati di quel profumo, si diceva che erano "jassed". Era, l'aggettivo, una sorta di sinonimo di "sexy"; ed anche ai musicisti che suonavano da quelle parti, si cominciò a chiedere di suonare in stile jassed. Uno stile che potesse muovere a ballare.
Se in città c'era un prepotente, be', allora questo era Jelly Roll Morton, l'uomo che si vantava di avere inventato il jazz. Suonava nei bordelli, e si dice che guardasse attraverso gli spioncini per vedere come si spogliavano le Jesse-bells al ritmo di come picchiava sui tasti del pianoforte. Un altro che non si tirava indietro, era Buddy Bolden, vero e proprio pioniere del jazz e bevitore famigerato. Chiedeva ai musicisti della sua banda - quando suonavano al Nancy Hank's Saloon - un tocco morbido, perché voleva riuscire a sentire "le puttane che strisciavano sul pavimento".
La maggior parte dei protettori erano anche musicisti e giocatori che, nei periodi di magra, andavano in questi tuguri per cercare di fare qualche soldo. Le serate andavano avanti per tutta la notte, e arrivavano pianisti da tutte le regioni del sud. Era difficile che non si lasciassero sedurre dal profumo di gelsomino. La musica era legata al sesso e al gioco d'azzardo. Alle porte dei bordelli, si annunciava su manifesti, a grandi caratteri, "Jass Music", con lo scopo di richiamare i passanti. Ma New Orleans era piena di teppistelli che si divertivano a cancellare la lettera J dai cartelli, di modo che si potesse leggere "ass music"; musica del culo. I proprietari si trovarono praticamente obbligati ... ad "inventare" il Jazz!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Americana #1
New Orleans (foto di Moises Di Sante)I bordi della pellicola sono sparitisaltati in ariaIl tempo da anatre dell’Americafa lacrimare i santiche parlano una lingu... Leggere il seguito
Il 25 agosto 2014 da Villa Telesio
POESIE, TALENTI -
Quando ci vuole un visto…. ci vuole quello giusto!
Quella che e´diventata una cara amica di Blog (si dice cosi?) si definisce credente ma senza religione. L’articolo è ispirato da lei ma va bene anche per tutti... Leggere il seguito
Il 16 aprile 2014 da Michele Orefice
DIARIO PERSONALE, FAMIGLIA, TALENTI -
Il Compare di Bevute di Marzo: Nic Pizzolatto
Prima della serie True Detective, non avevo mai sentito parlare di Nic Pizzolatto, nato a New Orleans un anno prima di me (anche se Wikipedia It riporta 1969,... Leggere il seguito
Il 12 marzo 2014 da Bangorn
DIARIO PERSONALE, OPINIONI, RACCONTI, TALENTI -
Top Five: 5 prodotti alimentari USA che non amo
Nel 1994, con l’avvento dei Mondiali di Calcio USA, ricordo che i supermercati vennero “invasi” da prodotti tipici americani mai arrivati prima e che vedevamo... Leggere il seguito
Il 01 marzo 2014 da Bangorn
DIARIO PERSONALE, OPINIONI, RACCONTI, TALENTI -
Fragola al cinema: Mood Indigo - La schiuma dei giorni
Era da un po’ che guardavo il trailer con curiosità. E così appena è sorta l’occasione, io e amorcito abbiamo deciso di andare a vederlo. E capire cosa, in... Leggere il seguito
Il 21 settembre 2013 da Strawberry
CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI -
Serie TV: nell’attesa io mi faccio il calendario…
Salve gente! Settembre è il mese in cui tutto ricomincia: la scuola, il lavoro, gli esami, la palestra, ecc… ma se c’è una cosa che manda in brodo di giuggiole... Leggere il seguito
Il 10 settembre 2013 da Strawberry
CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI