Il pusher prodigo

Da Scorretoblog
Succede che avete presente quei ragazzi che cercano di rifilarti il volantino del formidabile corso di memoria che evidentemente non deve funzionare tanto bene dato che ti fermano ogni mattina?
Succede che avete presente quei ragazzi che in preda a lancinanti disagi psicologici ti propongono ogni mattina il segretissimo modo per diventare così ricchi da finire per strada ogni mattina a svelare il medesimo segretissimo metodo? Succede che avete presente quei ragazzi con la fisiognomica di Lucifero che ti chiedono ogni mattina una firma contro la droga perché evidentemente vedendo la tua cazzo di firma Abdul si ravvederà all’istante e comincerà a servire pasti caldi alla caritas? Succede che ho finalmente capito perché, ogni mattina, appena li vedo non cerco di scansarli. Anzi, gli vado proprio incontro e rallento, in modo che -ogni mattina- possano agevolmente fermarmi e chiedermi quello che devono chiedermi. Io, a quel punto, alzo lo sguardo, li fisso negli occhi e sbraito un secco ma calmo “NO”. Poi mi allontano, sorrido e soprattutto sto bene con me stesso. E non vedo l’ora dell’indomani.