Alle 7 lascio la macchina giù alla curva del bosco e vado a piazzarmi. Cerco un po', fino a trovare un posto che mi pare adatto, la visuale è buona sulla zona in cui li vedo sempre dal cortile. E subito scopro perchè quest'anno sono sempre qui. Sotto gli alberi c'è un gran mucchio di mele.E' quasi buio, ancora, scruto con il binocolo, ma non vedo niente. Ad un certo punto mi pare di scorgere qualcosa lassù in alto, nella luce fioca. Lui, invece, deve avermi visto benissimo. Lancia forte e ripetutamente il suo bramito, quel misto tra un cane che abbaia ed un maiale che grufola. E' il capobranco, richiama gli altri che stavano scendendo verso la zona di prato ai cui margini mi sono appostato. Si è appostato in una zona da cui domina tutto il prato, per controllare la presenza di eventuali pericoli. Così loro tornano indietro. Ci sono tutti, quest'anno sono sette. Da una parte sono contento per averli visti tutti in una volta, dall'altra sono deluso perchè se ne sono andati.
Trascorre quasi un'ora, con il binocolo batto tutto il prato e i margini del bosco, niente. C'è un discreto traffico di uccelli, un picchio coloratissimo mi passa vicino, ma è troppo veloce perchè possa fotografarlo. Mi pare di avere imparato la visuale a memoria, tante sono le volte che ho fatto su e giù con il binocolo. Ad un certo punto i miei occhi registrano qualcosa. Lassù è comparsa una macchia bianca. Un esemplare, mi pare piccolo, scende piano piano verso il fondo del prato, poi sparisce. Ricompare un minuto dopo seminascosto dietro un albero. E' comparso anche un altro esemplare, per qualche minuto mangiano le mele, sono quasi del tutto nascosti dagli alberi e dai rovi. Se non si spostano un po' non riuscirò a fare nessuna foto decente.
Poi, improvvisamente, mi viene da voltarmi verso destra, c'è un gran movimento. Sono tre esemplari che corrono giù, un giovane maschio e due femmine, una più grande dell'altra. E' valsa la pena aspettare, è uno spettacolo bellissimo, i due giovani si rincorrono su e giù per il prato. Vanno anche loro due a mangiare le mele, mentre la femmina più grande perlustra la zona. Dalla mia destra sento un bramito piuttosto forte e piuttosto vicino, è il capobranco, avvia tutti della sua posizione, forse anche me. Gli altri invece non mi hanno visto, sono abbastanza vicini e la visuale è buona, riesco a fare un po' di foto.