Il regno dei lupi di George R.R. Martin. Capitolo 26: Arya

Creato il 03 luglio 2014 da Martinaframmartino

Maisie Williams nel Trono di spade

La paura uccide più della spada. Continua a ripeterselo, Arya, ma il suo percorso è sempre complicatissimo. Non pensate a Maisie Williams, che interpreta la più giovane delle sorelle Stark e ora ha 17 anni. A questo punto dei romanzi Arya di anni ne ha dieci, è stata catturata da un mostro sanguinario mentre si muoveva in un territorio devastato dalla guerra e se venisse riconosciuta sarebbe immediatamente portata ad Approdo del Re, nelle grinfie di Cersei e del suo dolce figlioletto, il re Joffrey. Normale avere paura, il punto è se nonostante la paura si riesca ancora ad adoperare il cervello e a fare qualcosa di utile per sé e per chi sta intorno.
Per ora, in quel magazzino, sopravvive solo perché ha fortuna.

Questa è la guerra, e George R.R. Martin non fa sconti a nessuno. Dopo di lui sono arrivati un bel po’ di autori che non fanno sconti a nessuno, ma io mi domando quanto ci sia di sincero e quanto sia un voler sfruttare un filone. Suppongo ci siano autori di entrambi i tipi, ma quando la violenza diventa eccessiva io giro al largo anche se lo scrittore scrive bene. Qualcuno potrebbe dirmi che allora dovrei girare al largo anche da Martin, ma con lui ho conosciuto prima la storia e poi la violenza, mentre altri attaccano con scene violente e intorno ci costruiscono una storia. Per me è molto diverso.

Evitiamo i dettagli utili alla storia ma non a un riassunto, notiamo che viene citato lord Beric e che qualcuno rimpiange i tempi di Aerys. Aerys, lo sappiamo bene, a un certo punto è impazzito, ma quando c’era lui il regno era in pace, perciò il nostalgico dei bei tempi andati non ha tutti i torti anche se non ha più denti. Arya conia la sua lista dei nomi dell’odio, un ritornello che ci accompagnerà per parecchio. Possono entrare nuovi nomi, o uscirne se il suo proprietario muore, ma il cammino intrapreso da Arya è comprensibile e allo stesso tempo oscuro. Il suo viaggio la porta da Harrenhal, località da ricordare perché geograficamente si trova in un posto importante e perché vi avvengono, o vi sono avvenuti, fatti importanti. Io sono curiosa di leggere bene la sua storia nell’enciclopedia Il mondo del ghiaccio e del fuoco. L’enciclopedia del trono che Mondadori tradurrà in autunno, più o meno contemporaneamente alla sua edizione americana.
Arya fa tappa ad Harrenhal, quanto a lungo lo scopriremo, e viene messa al lavoro. Capitolo interlocutorio, i pezzi vanno sistemati prima di poter partire con nuovi sviluppi.