Molti negozi di souvenir presto dovranno aggiungere, nei loro espositori, le nuove cartoline raffigurante Porto Palo di Menfi con la sua nuova “passeggiata”.
Molto presto infatti l’opera, che potrà rilanciare l’immagine turistica della città, vedrà definitivamente la luce. L’infrastruttura, nata grazie alle progettualità dell’ex Giunta Botta ed ultimata con la supervisione dell’amministrazione Lotà, è stata completamente finanziata con fondi europei derivanti dal PO FESR 2007/2013 (Programma Operativo per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale).
La “passeggiata a mare in legno”, lunga 890 metri e larga 6,5 metri, è volta a razionalizzare il traffico pedonale, a promuovere attività ludiche e culturali oltre che ad offrire maggiore qualità e sevizi ai fruitori della spiaggia.
La struttura della pedana, inclusi i pali di ancoraggio, è stata realizzata in legno “azobè”. Il calpestio della pedena, i moduli gradino e le panchine sono state invece realizzate in legno “massaranduba”.
In considerazione del fatto che il legno è un materiale low tech che necessita di periodica manutenzione, si ipotizza che parte degli introiti della tassa di soggiorno verranno impegnati per la manutenzione e la gestione di questa importante infrastruttura turistica.
Proprio sulla cura ed il mantenimento delle opere pubbliche si giocherà buona parte della credibilità politica di oggi e di domani. La storia della pista ciclabile, ridotta in pessime condizioni e chiusa questa estate per lavori di manutenzione, ci lascia in eredità un prezioso insegnamento: “è un bene costruire per migliorarsi ma è un dovere prendersene cura per non denigrarsi”.
Le capacità per far bene le abbiamo… dobbiamo solo capirlo! E tu che leggi, cosa ne pensi?
La nuova “passeggiata a mare in legno” potrà ulteriormente rilanciare il nostro turismo ?