Però si sa, solo gli sciocchi non cambiano mai idea, giusto? Perciò quando il mio collega è entrato nel tunnel del lievito madre, dapprima l'ho perculato un po' ma quando poi un bel giorno mi ha portato un barattolo con la sua discendenza non ho resistito e ho accettato. Ah già, perché forse non sapete che il lievito madre non si compra ma dovete agganciare la mafia dei lievitati e sperare che qualcuno ve ne spacci un po' rubandone una costola dal suo.
E giusto per sembrare ancora più fissati, devi dargli anche un nome. Del resto devi accudirlo ogni settimana, cibandolo come fosse un figlio, e se d'estate parti entri in crisi perché non sai a chi lasciarlo. Insomma, una condanna neanche ti fossi preso un cane. Comunque adesso è tutta un'altra storia, non sono più fuori dal giro ma ci sono dentro fino al collo: il mio lievito madre si chiama Peppe e finora è sopravvissuto.
Ebbene, se anche voi volete provare l'ebrezza di cucinare come i veri nerd della panificazione, non vi resta che racimolare la prole di un qualche lievito madre sparso nel mondo e mettervi alla prova: ricordatevi, però, che dovrete prendervene cura, "rinfrescandolo" ogni settimana. Come si fa? Bè, questo post non è mica (solo) lo sproloquio di una logorroica ma anche una rapidissima spiegazione step-by-step di come rinfrescare il vostro lievito madre. Iniziamo!
- Prendete il vostro lievito madre dal barattolo di vetro in cui è normalmente riposto in frigo, toglietene la parte superiore (quella che al tatto appare un po' più secca) e pesatelo.
- Scioglietelo con la metà del peso di acqua schiacciando con una forchetta e aggiungete poi lo stesso peso di farina (se per esempio il vostro lievito madre pesa 200 gr dovrete scioglierlo in 100 gr di acqua e mescolarlo poi con 200 gr di farina).
Nota bene: la farina deve essere sempre la stessa, se quindi il vostro lievito madre è stato creato con la farina Manitoba dovrete rinfrescarlo sempre con la farina Manitoba. - Mescolate fino a formare una palla e riponete nel barattolo pulito e asciutto. Copritelo con un tovagliolo di carta bagnato e lasciate riposare 4 ore a temperatura ambiente, dopo le quali chiudete il coperchio e riponete in frigo. Il vostro lievito madre è pronto per essere utilizzato!