Una sana alimentazione in gravidanza è fondamentale non solo per la salute della mamma ma anche per quella del feto: secondo alcuni studi recenti, le donne che si nutrono in maniera sana corrono meno rischi di salute rispetto alle donne che si cibano prevalentemente di grassi, zuccheri e cibi troppo conditi. Secondo un recente studio, inoltre, una cattiva alimentazione può aumentare i rischi di parto prematuro.
Il parto prematuro è una condizione che, al giorno d’oggi, è molto meno rischiosa di qualche decennio fa: si tratta di un’emergenza abbastanza gestibile che però potrebbe in qualche caso presentare alcune complicazioni, in quanto una nascita pretermine sottopone il bimbo a maggiori rischi di salute, come insufficienze respiratorie oppure organiche, fino ai rischi più seri che, in casi molto gravi, possono sfociare anche nella morte.
Il rischio di parto pretermine può avere diverse cause, alcune delle quali si possono considerare strettamente correlate tra loro: sicuramente lo stress, uno stile di vita non adeguato, l’abuso di alcool e di fumo possono incidere profondamente sul percorso della gravidanza. Infatti, oltre a rendere più concreto il rischio di malattie per il bambino, uno stile di vita scorretto e inadeguato della mamma (che comprende anche la dipendenza da droghe o farmaci) può far sfociare in un parto prematuro.
Una delle cause di parto pretermine può essere ricercata anche in una alimentazione scorretta non solo durante la gravidanza, ma anche prima durante il periodo del concepimento: è per questo motivo che molti studiosi consigliano alle coppie che stanno cercando di avere un bambino di seguire una dieta sana ed equilibrata, fondamentale per un corretto andamento della gravidanza ed anche per un sano sviluppo del feto.
Secondo lo studio condotto dal Robinson Research Institute, le coppie che desiderano avere un bambino dovrebbero alimentarsi prevalentemente di cibi sani e ricchi di vitamine, Sali minerali e omega 3, come pesce azzurro e cereali integrali, verdure (soprattutto a foglia verde per il contenuto in acido folico) e frutta poco zuccherina. Da evitare, invece, un’alimentazione ricca di grassi saturi come quelli provenienti da carne rossa, salumi e cibi conservati, perché potrebbero alimentare il rischio di parto pretermine.