Il rispetto

Creato il 27 ottobre 2014 da Dfalcicchio

Mi sembra che siano anni in cui la parola rispetto è andata un po’ nel dimenticatoio. Sono anni in cui si litiga facilmente, tutti recriminano tutto, tutti se la prendono con tutti. Ci si lamenta tanto, la delusione e lo sconforto vincono. C’è poca aspettativa per il futuro e grande pessimismo. Ci si dimentica il rispetto, nei confronti degli altri, ma anche di se stessi. A volte, mi viene il dubbio che la gente, le persone, gli individui abbiano poco rispetto di se stessi. Chi ha rispetto per sé e per gli altri non si perde mai d’animo, confida sempre nelle proprie forze e nei propri risultati. Rispetto vuol dire riconoscenza, ma anche fiducia, nell’esperienza e nella serietà degli altri e di noi stessi. Parlo sempre di rispetto quando mi trovo a parlare in un’aula universitaria o davanti ad una platea, che viene ad ascoltare e condividere i miei incontri e dibattiti sulla Comunicazione, nel lavoro e nella famiglia, tra maestro e allievo, tra padre e figlio. Tra alcuni giorni sarò a Valdagno ad un incontro sulla forza della parola e mi aspetto tanta gente, tanti giovani e parlerò ancora di comunicazione e rispetto. Comunicare e avere rispetto è un nutrimento per il quotidiano, per giovani e meno giovani, è un modo per stare insieme, per lottare e costruire il futuro. Un uomo deve sempre rispettare il proprio futuro, in nome delle cose che ha fatto bene e in nome degli errori che ha commesso. La vita ti mette di fronte a cose buone e errori, se hai rispetto superi tutto. I giovani devono rispettare chi ha più esperienza di loro, chi ha fatto, tanto o poco, il rispetto fa crescere, toglie dalle secche del lamento, del mugugno fine a se stesso. Chi si rispetta supera tutto e tutti, perché ha fiducia nei propri mezzi. Tutto questo me lo hanno sempre insegnato due persone che oggi non ci sono più, semplici e oneste, preparate e naif, dirette e sincere: Giuseppina e Giulio, le due G della mia vita, i miei genitori.

A presto. See you soon. A la prochaine

mauropecchenino@tin.it


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