Il risveglio di Cavani   Napoli sempre secondo

TECNICA (Stadio San Paolo, Napoli). Dopo sei partite il Matador Cavani ritrova la via del goal nell’incontro casalingo contro l’Atalanta e la squadra di Mazzarri ritrova la vittoria dopo 5 sofferte partite che hanno segnato il solco, forse definitivo, dove si stanno spegnendo le speranze scudetto dei partenopei. Nel pomeriggio dove il Napoli ritrova la vena realizzativa del suo attaccante principe, le troppe occasioni sprecate e qualche distrazione di troppo in fase difensiva rischiano, ancora una volta, di rovinare la domenica ai tifosi del San Paolo. Eppure la partita sembrava in discesa sin dall’inizio, quando al 4′ Giorgi stende Zuniga all’ingresso in area, l’arbitro Valeri indica il dischetto e Edinson Cavani ritrova il senso della rete. E’ un primo tempo spumeggiante, ricco di occasioni, assist e qualche errore di troppo in fase di conclusione che, come in un racconto di calcio scritto male, fa da preludio al pareggio dell’Atalanta alla prima uscita dalle parti di De Sanctis. E’ Paolo Cannavaro a fare la frittata con il più classico degli autogoal su di un cross di Denis bucato da Bonaventura.

Il Napoli non vuole perdere altri punti nella corsa al secondo posto e rientra in campo dopo l’intervallo a testa bassa: un salvataggio di Denis, un intervento decisivo di Consigli poi il Matador, dopo aver trovato la rete dal dischetto, si ripete su azione. E’ il 65′ e Cavani si gira in area e infila Consigli con un bel destro angolato. Ancora una distrazione difensiva, 8 minuti dopo, zittisce il San Paolo: Denis in contropiede trova il diagonale sull’uscita di De Sanctis. 2-2 e tutto da rifare. La rete della vittoria la segna Pandev al 81′. Gli azzurri rimangono a nove punti dalla Juventus e mantengono il Milan a 2 punti nella corsa per il secondo posto che garantisce l’accesso diretto alla Champions League.