Per quelli della mia generazione forse Dan Peterson se lo ricordano solo per la pubblicità: “mmmm magico Lipton… per me numero 1”
In realtà il 75enne Dan Peterson,, in Italia vinse 5 scudetti (4 a Milano e 1 con la Virus Bologna), 3 Coppe Italia, 1 Korac e 1 Coppa Campioni.
Oggi è tornato, dopo 24 anni, ad allenare l’Armani Milano che iniziò una stagione partita bene ma che stava prendendo una brutta piega.
I tifosi lo hanno accolto con grande entusiasmo. Si leggevano striscioni: “Il Nano Ghiacciato non invecchia mai! Bentornato Dan” e lui, alla sua “Prima” al Forum di Assago, ieri ha chiesto alla stessa squadra di Pietro Bucchi di sputare sangue e il risultato è stato una vittoria contro il Caserta per 98 a 84.
Domenica, il giorno del suo 75esimo compleanno, Dan Peterson e l’Armani Milano gareggeranno contro il Cremona per capire se e cosa ci sarà da cambiare.
Hanno detto di lui:
Sandro Gamba, 78 anni, ex allenatore e c.t.:
Una personalità che ha prodotto tanto contropiede e un gioco vivace. Grida, si agita e da consigli come un ragazzo e non un pensionato.
Valerio Bianchini, 67 anni, Il grande rivale:
Un’interpretazione da Oscar! Allena la squadra da 2 giorni e sembra che sia la sua squadra da sempre.
Vittorio Gallinari, 51 anni, procuratore:
Peccato non essere stato in Italia al grande ritorno di Dan Peterson.
Dino Meneghini, 61 anni, Presidente Fip:
Mi sembrava ancora un po’ legato in panchina ma tra un paio di settimana tornerà a far impazzire gli arbitri. Con tanti cambi teneva la squadra sul pezzo.
Riccardo Pittis, 42 anni, Team Manager Italia:
Sembrava di vedere il Mr del ’87 con la sua grinta e la forza di trasmettere emozioni. In una sola parola: Carisma!
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