Nel 2013 ho visitato l'isola di Bali e nel mio itinerario avevo incluso una tappa nella regione di Munduk, nel Nord dell'isola. Ho pernottato presso il "Puri Lumbung", un eco-resort completamente immerso nella natura da cui si gode di una vista eccezionale.
È notizia di questi giorni il desiderio di David Bowie di far disperdere le sue ceneri a Bali e così i miei pensieri sono tornati a questa località balinese, un vero paradiso fra cascate, risaie, piantagioni e sentieri.
Questi luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato, offrono scenari indescrivibili che devono aver profondamente suggestionato anche David Bowie. Fra i tanti viaggi realizzati in Indonesia, ebbe infatti modo di visitare proprio Munduk. In particolare, il 3 gennaio del 1996 si intrattenne presso l'Artist Bar del Resort, come oggi ci ricorda una targa commemorativa esposta nel 2009, tredici anni dopo la storica visita, all'interno del Puri Lumbung.
Nel mio viaggio a Bali di oramai tre anni fa andai sulle tracce della scrittrice Anaïs Nin che amò molto questa isola e oggi mi tornano alla mente anche le frasi conclusive del suo diario, quando la vita stava lentamente scivolando via per un male incurabile, come quello di Bowie. Le sue parole serene e definitive furono:
"Fammi pensare alla morte come fanno i Balinesi, come un volo in un'altra vita, una gioiosa trasformazione, una liberazione del nostro spirito perché possa visitare tutte le altre vite".
Tutte le foto presenti in questo post sono state realizzate da Emanuela Riverso e Aldo Zambelli